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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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stefanofaggioli
Utente Senior
Città: Scandicci
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
558 Messaggi Flora e Fauna |
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Mei
Utente Senior
Città: Roma
823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 febbraio 2009 : 13:04:12
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A me sembrerebbe più uno Sphex rufocinctus, un maschio. La seconda cellula submarginale è molto larga e, in generale, l'insetto assomiglia più a uno Sphex che a una Podalonia. Aspettiamo anche altri commenti, comunque. Ciao! Maurizio |
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stefanofaggioli
Utente Senior
Città: Scandicci
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
558 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 febbraio 2009 : 14:57:38
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| Messaggio originario di Mei:
A me sembrerebbe più uno Sphex rufocinctus, un maschio. La seconda cellula submarginale è molto larga e, in generale, l'insetto assomiglia più a uno Sphex che a una Podalonia. |
In effetti l'aspetto è più compatto di quello di una Podalonia. Le femmine del rufocinctus hanno le zampe rossastre, quindi sarebbe un mascho, come hai detto... |
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 11 febbraio 2009 : 23:11:25
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Concordo con Maurizio. La 2° cellula submarginale é quadrangolare ed il secondo nervo ricorrente cade sulla 3° cellula, anche lo sperone della tibia 3 sembra fittamente pettinato, tutto coincide con il genere Sphex. E' senza dubbio un maschio, si contano agevolmente 13 articoli antennali. Difficile differenziare i maschi di S. rufocinctus (o flavipennis) da quelli del funerarius, se i peli facciali sono argentei (come sembra) dovrebbe trattarsi della specie indicata da Maurizio.
Saluti
Pietro |
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stefanofaggioli
Utente Senior
Città: Scandicci
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
558 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 febbraio 2009 : 16:05:33
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Vi ringrazio per le precisazioni...cosa mi consigliate per l'identificazione degli Sphecidae (web o cartaceo che sia)?
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Modificato da - stefanofaggioli in data 14 febbraio 2009 16:05:57 |
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 14 febbraio 2009 : 16:12:42
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Uno dei migliori testi per l'identificazione degli sfecidi, compresi i crabronidi é italiano: "Hymenoptera sphecidae" di Guido Pagliano ed Enrico Negricolo. Collana Fauna d'Italia, edizioni Calderini.
Saluti
Pietro |
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Mei
Utente Senior
Città: Roma
823 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 febbraio 2009 : 12:03:56
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Volevo fare una correzione: per un doppio lapsus dovuto alla fretta (e a una memoria che ogni tanto inizia a perdere colpi...!) nella mia prima risposta ho scritto erroneamente Sphex rufocinctus (un nome passato in sinonimia di S. flavipennis) ma volevo dire Sphex funerarius. Io credo che questa sia la specie raffigurata e non il flavipennis. Come dice Pietro, la distinzione dei maschi delle due specie è molto difficile (direi impossibile da una foto) ma propenderei per funerarius per un calcolo delle probabilità: in Italia è lo Sphex di gran lunga più comune e diffuso. Penso che si possa correggere il titolo del post in "Sphex cfr. funerarius M.", ovviamente se Pietro è d'accordo! Scusatemi per la confusione... Ciao! Maurizio |
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 16 febbraio 2009 : 16:58:19
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Ciao Maurizio, concordo senza problemi e vado subito a correggere la tabella taxonomica, sinceramente io non avrei saputo discriminare tra le due, ho finora osservato esclusivamente le grandi femmine di S. flavipennis. Avevo confermato la tua diagnosi iniziale perché mi era sembrato di cogliere una pubescenza facciale argentea (credevo che ane tu l'avessi interpretata in questo modo), in relatà ingrandendo la foto la pubescenza sembrerebbe di una tonalità più sul bianco-giallastro.
Saluti
Pietro |
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