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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 ottobre 2005 : 09:28:40
Classe: Dicotyledones Ordine: Rosales Famiglia: Rosaceae Genere: Crataegus Specie:Crataegus monogyna
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Biancospino (Crataegus monogyna)
Il biancospino è un arbusto cespuglioso e spinoso frequente in tutta Italia, fino a 1000 m di altitudine. Di rapida crescita, il biancospino forma barriere pressoché impenetrabili, quando viene piantato fitto e mantenuto basso. In passato i campi erano cintati con arbusti di questa pianta, formando delimitazioni con cui i proprietari terrieri circondavano i loro appezzamenti di terreno. Il biancospino è noto fin dai tempi dei Greci, i quali si servivano dei rami forti per adornare gli altari durante le cerimonie nuziali. Il nome latino Crataegus pare sia stato dato alla pianta dall’antico scienziato greco Teofrasto e deriva dal termine kratos, che significa forza, a motivo della durezza del legno e dell’impressione di forza che sprigiona dall’intera pianta. Le leggende cristiane, per il candore dei suoi fiori, lo hanno associato al culto della Vergine. In Francia si crede invece che il biancospino, colpevole di aver fornito la corona di spine per il martirio di Cristo, nel giorno del Venerdì Santo emetta gemiti dal tronco. Nell’antica Roma il fiore veniva usato nei matrimoni, come augurio di felicità e prosperità e fiore che protegge i bambini nelle culle, mentre nel Medioevo diventa pianta che porta malasorte, se i suoi rami si portano in casa. In Bretagna invece viene messo a crescere accanto alle case per allontanare i fulmini. Ad alimentare le superstizioni negative però è stato il caratteristico odore che alcuni definiscono di mandorle amare dei suoi fiori, ma che per altri è odore di pesce marcio o peggio “l’odore della peste”. In effetti nell’essenza di biancospino è presente un componente chimico, la trimetilamina, che è quella presente nella materia in decomposizione. Gli insetti che si cibano di questa, infatti, sono gli stessi che visitano, per impollinarli, i fiori del biancospino. I fiori - piccoli, bianchi, raccolti in infiorescenze -, i frutti - pomi polposi, di colore rosso corallo - e la corteccia hanno proprietà sedative e cardiotoniche; l’infuso dei soli fiori è prodigioso per la cura preventiva dell’arteriosclerosi (una tazza di infuso ogni sera dopo i pasti e prima di andare a letto prolungherà letteralmente la vita al bevitore); i fiori in bocciolo possono essere conservati sott’olio come i capperi; i frutti hanno virtù astringenti, sono farinosi ed insipidi ma sono molto graditi agli uccelli (tordi e merli); l’uomo può cibarsene senza pericolo: solo se ingeriti in gran quantità possono dare lievi disturbi di natura intestinale. In tempi più poveri venivano ridotti in farina o si mescolavano alla pasta del pane. Altrimenti, in molte regioni, se ne ricavava un vino di bassa gradazione alcolica, ma molto apprezzato. Il suo legno è stato usato prevalentemente come combustibile.
Biancospino 99,47 KB
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Modificato da - Phobos in Data 18 novembre 2006 22:54:54
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 ottobre 2005 : 08:59:51
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Ecco i frutti del Biancospino comune come piccolo contributo alla discussione:
Frutti del Biancospino comune 191,91 KB
Un ciao da phobos. |
Modificato da - Phobos in data 24 aprile 2006 17:51:34 |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2006 : 17:48:09
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Amplio ulteriormente la discussione aggiungendo un paio di immagini del Biancospino comune in fiore ed altre due che ritraggono la caratteristica deformazione fogliare rossastra che si nota spesso sulle sue foglie e che suppongo essere la galla provocata dalle punture dell' afide Dysaphis crataegi (guardando sui testi e in rete sembrerebbe lei).
Biancospino comune 106,21 KB
Un ciao da phobos. |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2006 : 17:49:15
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Biancospino comune 88,19 KB
Un ciao da phobos. |
Modificato da - Phobos in data 18 novembre 2006 22:53:53 |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2006 : 17:50:06
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Dysaphis crataegi 81,63 KB
Un ciao da phobos. |
Modificato da - Phobos in data 24 aprile 2006 17:52:10 |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2006 : 17:50:33
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Dysaphis crataegi 67,97 KB
Un ciao da phobos. |
Modificato da - Phobos in data 24 aprile 2006 17:52:32 |
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salamandre
Utente Senior
Città: Sanremo
Prov.: Imperia
Regione: Liguria
1833 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2006 : 19:54:04
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Bravo Renato! Molto interessante!
Beppe
Tutti gli uomini sognano,...ma non allo stesso modo. (T.E. Lawrence) |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2006 : 22:57:13
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Quest' anno Giuseppe, tempo permettendo, vorrei andare a fotografare le foglie e i fiori del Crataegus oxyacantha, di cui ti parlai in questa discussione , per fare un confronto fotografico sulla diversità fra le due specie da postare sul forum. Spero tanto di riuscirci ...
Un ciao da phobos. |
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salamandre
Utente Senior
Città: Sanremo
Prov.: Imperia
Regione: Liguria
1833 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2006 : 23:02:07
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Buona idea, se c'è dalle mie parti lo cercherò anch'io.
Beppe
Tutti gli uomini sognano,...ma non allo stesso modo. (T.E. Lawrence) |
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Phobos
Utente Super
Città: Cellatica
Prov.: Brescia
Regione: Lombardia
7290 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 aprile 2006 : 23:28:34
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Sinceramente non saprei dirtelo.
Se c'è, dovrebbe essere comunque una presenza poco comune. Magari prova a cercare su qualche testo o sulla rete e vedi se trovi qualcosa. In ogni caso le differenze macroscopiche sono il numero degli stili (2/3, a differenza del biancospino comune che ne ha 1/2 e le foglie, che sono molto meno incise e con lobi più grandi e più arrotondati). L'aspetto d' insieme della pianta è pressochè identico. Il suo nome attuale dovrebbe essere Crataegus laevigata.
Un ciao da phobos. |
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