Autore |
Discussione |
|
monzo66
Utente V.I.P.
Città: piano di sorrento
Prov.: Napoli
Regione: Campania
287 Messaggi Tutti i Forum |
|
SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 gennaio 2009 : 21:41:19
|
Ciao Vincenzo , confermo la tua determinazione dopotutto Chilostoma(Campylaea)planospira è l'unica specie di questo genere che vive nella tua zona.
Un saluto , Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
|
|
monzo66
Utente V.I.P.
Città: piano di sorrento
Prov.: Napoli
Regione: Campania
287 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 gennaio 2009 : 22:14:04
|
Grazie Vittorio per la tua conferma
Ciao vincenzo
|
|
|
siciliaria
Utente Senior
Città: Catania
Prov.: Catania
Regione: Sicilia
2017 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 gennaio 2009 : 14:43:49
|
Però potrebbe essere la ssp. setulosum (Briganti), il cui locus typicus non dista molto dal sorrentino. Controlla se ci sono dei puntini, riferibili al "perduto" periostraco setuloso. Ciao
Link Link |
|
|
garagolo
Moderatore
Città: Cerretti di Santa Maria A Monte
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
3491 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 gennaio 2009 : 15:21:22
Classe: Gastropoda Famiglia: Helicidae Genere: Chilostoma (Campylaea) Specie: Chilostoma (Campylaea) planospira setulosum
|
Questa dovrebbe essere la ssp. setulosum (Briganti), Proviene da una zona boschiva sopra a Capaccio Vecchio Paestum, Sono evidenti il periostraco e la copretura di robusta peluria.
Chilostoma (Campylaea) planospira setulosum (Briganti, 1825) 266,8 KB Immagine: 212,29 KB Immagine: 236,25 KB
Ciao
Ale |
Modificato da - Subpoto in data 20 gennaio 2009 16:58:35 |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 gennaio 2009 : 16:37:11
|
Bellissima Ale, quest'ultima corrisponde proprio alla setulosa di Briganti. La forma postata da monzo66 invece secondo la Paulucci corrisponde alla varietà neapolitana,l'autrice la descrive per Castellammare di Stabia con un areale che va da Pozzuoli fino all'isola di Capri. Questa forma conserva la spira piana della C.planospira tipica della Toscana ma ha un aspetto più scuro e più opaco. Quest'ultimi caratteri sono presenti nelle varietà più meridionali:setulosa e calabrica che però hanno una conchiglia più globosa. Si tratta in realtà di una forma di transizione il cui significato tassonomico è ancora da accertare.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 gennaio 2009 : 16:51:06
|
Ciao a tutti, io ho un esemplare setuloso proveniente da Grottammare (AP) e volevo sapere se si può attribuire a Chilostoma(Campylaea) planospira setulosum, molte specie hanno la peluria quando sono giovani. Vi posto l'esemplare di Grottammare (AP)
Immagine: 163,26 KB
Ciao,
Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 gennaio 2009 : 17:08:10
|
La forma villosa dell'ascolano dovrebbe essere attribuita a Chilostoma (Campylaea) planospira var. pubescens (Tiberi 1876). La grande variabilità della setulosità anche in esemplari della stessa provenienza rende quanto mai ardua la comprensione del reale significato di queste variazioni. Per una miglior comprensione della forma della conchiglia che in foto può essere alterata occorrerebbero foto nelle tre posizioni classiche,un buon esempio può essere la setulosa di garagolo.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 gennaio 2009 : 17:22:29
|
Grazie Sandro, vedo però che in "Alzona" la varietà pubescens è distribuita in Abruzzo mentre la setulosa comprende un areale più esteso compreso le Marche. Questo sta forse a confermare la non validità di molte sottospecie? Purtoppo non conosco altre bibliografie riguardo la distribuzione delle varie forme o sottospecie di C. planospira e dunque non posso fare altre considerazioni.
Ciao, Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 20 gennaio 2009 : 17:35:26
|
Anche in Alzona specialmente sulle distribuzioni vi sono molte imprecisioni,il locus tipico della setulosa è Salvitelle(SA)proprio al confine tra Campania e Basilicata,mentre la pubescens dovrebbe provenire dalla Montagna dei Fiori(AP). Villosità a parte sono parecchio diverse,ma nonostante ciò hanno creato una gran confusione in letteratura.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
SnailBrianza
Moderatore
Città: Besana in Brianza
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1619 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 20 gennaio 2009 : 17:42:47
|
Grazie Sandro, queste notizie che mi dai sono per me nuove ora ti posto l'esemplare nelle altre posizini, non l'ho fatto prima perchè pensavo che sarebbe bastata la villosità per capire di cosa si trattava.
Immagine: 198,14 KB
ciao, Vittorio
"La grandezza dell'uomo si misura in base a quel che cerca e all'insistenza con cui egli resta alla ricerca." (M.Heidegger) |
|
|
monzo66
Utente V.I.P.
Città: piano di sorrento
Prov.: Napoli
Regione: Campania
287 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 gennaio 2009 : 18:13:51
|
Guardando il mio esemplare al microscopio ho notato adesso vedendo le foto di Ang e di SnailBrianza e dalla riflessione di Siciliaria, che nei giri ha delle setole , sono rade ma ci sono. Cosa ne pensate, è normale oppure è una planospira setulosum ?
Ciao vincenzo |
|
|
Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 gennaio 2009 : 20:14:05
|
E' normale,generalmente gli esemplari giovani hanno un numero maggiore di setole che poi perdono per motivi ancora da spiegare. Ma questa perdita di setole non è uguale per tutti gli individui,all'interno della stessa popolazione si possono trovare individui più o meno setolosi. Anche queste setolosità si presentano di forma e grandezza differenti. Selezionando individui glabri ed individui setulosi si possono facilmente inserire in specie diverse,il problema è che si possono trovare tutte le forme intermedie. Questo fatto fa dubitare che la villosità sia un carattere diagnostico valido. Anche la forma della conchiglia è molto variabile in questa specie,si passa da esemplari con spira completamente piatta ad esemplari globosi con spira rilevata. Anche questa variazione non è brusca ma consente di isolare tutte le forme intermedie.
| Messaggio originale di SnailBrianza
queste notizie che mi dai sono per me nuove ora ti posto l'esemplare nelle altre posizioni, non l'ho fatto prima perchè pensavo che sarebbe bastata la villosità per capire di cosa si trattava.
|
E' importante inviare le foto nelle varie posizioni per far capire a chi le guarda la reale forma dell'esemplare di cui stiamo parlando. Dalle nuove foto si può capire che la forma pubescens è meno globosa di setulosa e consentirà confronti con altri esemplari per definire la variabilità della specie nel suo areale.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
|
|
monzo66
Utente V.I.P.
Città: piano di sorrento
Prov.: Napoli
Regione: Campania
287 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 gennaio 2009 : 20:19:19
|
Grazie per il chiarimento.
Ciao Vincenzo
|
|
|
|
Discussione |
|