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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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maricaf
Utente nuovo
Città: Borsea
Prov.: Rovigo
Regione: Veneto
17 Messaggi Tutti i Forum |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 gennaio 2009 : 16:27:04
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Ciao Marica e benvenuta sul forum Se avrai la pazienza di attendere, prima o poi passerà da queste parti il "nostro" Maurizio (gomphus) che potrà dirti di tutto e di più sulle informazioni che desideri. Da parte mia ti segnalo, se già non lo conoscessi, un interessante lavoro sui coleotteri Carabidi per la valutazione ambientale e la conservazione della biodiversità, scaricabile da questa pagina web, completo di una ricca bibliografia. Una curiosità: qual'è l'argomento della tua tesi?
Mi auguro infine che il tuo passaggio sul nostro forum non si esaurisca con questo tuo primo intervento
Marcello
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maricaf
Utente nuovo
Città: Borsea
Prov.: Rovigo
Regione: Veneto
17 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 gennaio 2009 : 17:00:43
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Ciao Marcello, aspettando ulteriori informazioni da parte di Maurizio, ti ringrazio per avermi segnalato il volume dell'APAT. Lo conosco o l'ho usato per la determinazione e lo sviluppo dei vari argomenti ma , per quanto riguarda le singole specie, mi indica solo le segnalazioni in Italia e il relativo corotipo. Nell'ultimo anno ho collaborato, grazie ad un progetto di Servizio Civile, con il Museo di Storia Naturale di Ferrara (città in cui studio). In questo modo ho potuto iniziare la mia tesi riguardante la carabidofauna dei maceri del comune di Ferrara. I maceri sono le vasche in cui si lavorava la canapa tessile; una volta decaduta questo tipo di industria i maceri hanno acquistato valore ambientale costituendo, in alcuni casi, delle vere e proprie oasi naturalistiche. Io sto studiando i carabidi poichè considerati indicatori ambientali. Alla triennale mi sono occupata dell'artropodofauna del Monte Venda sui Colli Euganei! Questo è tutto! Spero di non avervi annoiata! Marica |
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MarcoU
Utente Senior
Città: Codevigo
Prov.: Padova
Regione: Veneto
697 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 gennaio 2009 : 17:03:20
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Ciao Marica, non ho la possibilità di risponderti puntualmente, ma alcune delle indicazioni che cerchi (in particolare stato alare, periodo riproduttivo e cenni di autoecologia/ambienti frequentati) li trovi nei lavori di Ratti, che fra l'altro trattano proprio dell'area in cui risiedi (coste alto adriatiche). Non li ho a portata di mano per verificare, ma ti segnalo in particolare i seguenti, che sono comparsi su riviste facilmente accessibili:
RATTI E., 1986 - Catalogo dei Coleotteri della Laguna di Venezia. I - Carabidae. Boll. Mus. civ. Stor. Nat. Venezia 35 (1984): 181-241. RATTI E., 1994 - Alcuni aspetti dell'attività di volo dei coleotteri carabidi sul Delta del Po. Quad. Staz. Ecol. civ. Mus. St. nat. Ferrara 6: 275-291, 3 figg. RATTI E., 1998 - Periodi riproduttivi di Coleotteri Carabidi in base ad accoppiamenti osservati in natura nell’Italia nordorientale. Lavori Soc. Ven. Sc. Nat. 23: 95-97
C'è anche il seguente, ma tratta di specie alofile e dunque non dovrebbe contenere informazioni su quelle che elenchi (che non sono alofile).
RATTI E., 1983 - Ecologia e geonemia dei Carabidi alofili delle coste adriatiche. Atti Mus. Civ. Stor. Nat. Trieste 35: 121-140.
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maricaf
Utente nuovo
Città: Borsea
Prov.: Rovigo
Regione: Veneto
17 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 gennaio 2009 : 17:05:05
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Alcuni li ho già sbirciati trovando non poche indicazioni, altri mi erano sfuggiti ma ora li consulto! Grazie mille! |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 gennaio 2009 : 15:29:00
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ciao marica prima di tutto, AUGURI
| Messaggio originario di Velvet ant:
... Se avrai la pazienza di attendere, prima o poi passerà da queste parti il "nostro" Maurizio (gomphus) che potrà dirti di tutto e di più sulle informazioni che desideri... |
beh, qui c'è stata... una qualche sopravvalutazione del gomphus di cui sopra ... io mi occupo (con alterne vicende) di carabidi essenzialmente per quanto riguarda la sistematica, e di ecologia giusto quel tanto che serve per sapere dove e quando cercarli; riguardo all'ecologia... avanzata (stato alare, dinamica delle popolazioni, ecc.) dubito di poterti dire molto di più di quello che c'è sui lavori che ti hanno indicato, oltre a tutto ancora per un paio di giorni sono a casa dal lavoro e un sacco di lavori li ho in museo
solo una domanda (a parte che non mi risulta nessuno Pterostichus melanius, esiste uno Pt. melanarius, oltre a un sottogenere Melanius del gen. Pterostichus, che ora ha cambiato nome): il Notiophilus biguttatus, a quanto ho sempre visto, è una specie silvicola montana, non mi ricordo di averlo mai visto in pianura... sei proprio sicura? chi ha fatto la determinazione? non per criticare, ma con i Notiophilus se ci si basa solo sulle tabelle senza esaminare materiale di confronto è facile incappare in equivoci... in un ambiente come quello che descrivi mi vedrei come più probabili i Notiophilus rufipes, substriatus ed evt geminatus
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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maricaf
Utente nuovo
Città: Borsea
Prov.: Rovigo
Regione: Veneto
17 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 gennaio 2009 : 16:35:25
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Ciao Maurizio! innanzitutto, auguri anche a te! Dunque...rispondo subito ai tuoi dubbi: la determinazione l'ho fatta io quindi dubito sia perfetta al 100% vista la mia poca esperienza in merito e il poco tempo a mia disposizione per il completamento della tesi.Ho seguito in particolare un elaborato di Sergio Facchini che ha pubblicato nell'annale n°4 anno 2001 del Museo Civico di storia naturale di Ferrara, un articolo intitolato "I coleotteri carabidi negli agroecosistemi della pianura padana"; riportante una tabella di riconoscimento con relative foto. All'inizio ogni specie la confrontavo anche con altri articoli e libri per la determinazione poi, vedendo che coincidevano, usavo solo quello. Proprio qui è riportata come specie Notiophilus biguttatus però in effetti non l'ho ritrovata in alcuno dei lavori di Ratti. Per quanto riguarda lo Pterostichus, magari lo riguardo appena ho occasione. Grazie mille. Ora vedo un pò come fare per il resto. Se hai altri suggerimenti sono bene accetti! Marica |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 gennaio 2009 : 16:53:33
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ciao marica
prima di tutto: quanto tempo ti resta per completare la tesi?
in effetti forse, per fare un bel lavoro, le determinazioni andrebbero controllate da uno specialista : non solo i Notiophilus ma anche, ad esempio, gli Harpalus (H. cupreus è verosimilmente presente nell'area che stai studiando, ma dubito che sia la specie più abbondante del suo gruppo); sarà anche vero che "tutto coincideva", ma attenta che in alcuni gruppi di specie è chiaro che "tutto coincide", perché a prima vista sono tutte uguali
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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MarcoU
Utente Senior
Città: Codevigo
Prov.: Padova
Regione: Veneto
697 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 gennaio 2009 : 18:13:07
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Vero, concordo con Maurizio sui dubbi circa le determinazioni di Notiophilus e Harpalus. Le specie che citi sono abbastanza improbabili se hai raccolto in pianura. Per quanto riguarda quest'ultimo - se l'hai determinato proprio "a occhio" senza guardare i particolari morfologici rilevanti - prova a verificare, se ti è possibile, che non si tratti di H. affinis (=H. aeneus) o dell'ancor più comune H. distinguendus, che si trova abbondante anche negli ecosistemi agrari.
In bocca al lupo
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maricaf
Utente nuovo
Città: Borsea
Prov.: Rovigo
Regione: Veneto
17 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 gennaio 2009 : 18:25:20
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La tesi devo consegnarla il 19 febbraio quindi ormai non ho molto tempo. Era prevista la supervisione di uno specialista che all'ultimo non si è presentato. Avendo faticato molto ed essendoci in ballo una rata universitaria di 1300€ ho deciso di arrangiarmi. Di certo non posso definirmi di grande competenza ma non penso di aver fatto un disastro nella determinazione; inoltre avevo l'aiuto e il materiale di confronto di un dottorando che vi aveva già scritto una tesi sull'argomento. Come ti dicevo, non sono sicura al 100% ma come minomo all' 80! C'è poi da dire che non erano poi molti e lo Pseudoophonus rufipes primeggiava in ogni trappola! Comunque il Notiophilus lo riguardo insieme al Pterostichus; per quanto riguarda Harpalus, ho trovato sia H. distinguendus (frequente) che H. affinis. Queste due le ho confrontate con quello che io ritengo essere H. cupreus, ed erano diverse!quindi anche H. cupreus non è presente in questi ecosistemi? |
Modificato da - vladim in data 20 aprile 2016 10:57:37 |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 gennaio 2009 : 21:55:49
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ciao marica
anzitutto, H. cupreus è presente in questi ecosistemi, e da quanto mi dici la determinazione è probabilmente giusta
ce la faresti evt a fare un salto a milano e venire a trovarmi (museo di storia naturale, corso venezia 55, milano; metropolitana linea 1 (rossa), fermata palestro)? così potresti portarti dietro il materiale che vale la pena di controllare
puoi inviarmi un mp, nel mio profilo trovi come contattarmi per e-mail
fammi sapere
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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maricaf
Utente nuovo
Città: Borsea
Prov.: Rovigo
Regione: Veneto
17 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 gennaio 2009 : 15:00:11
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Ciao Maurizio, mi ha fatto davvero molto piacere la tua proposta e ti ringrazio per la disponibilità, ma purtroppo, per vari motivi, devo declinare l'invito.Innanzitutto ora, nel poco tempo che mi rimane, devo dedicarmi all'analisi dei dati (per questo inizialmente avevo chiesto notizie sull'ecologia) e, per fortuna, le specie da me citate sono rappresentate da 2 o 3 individui quindi non sono indicative; poi per portarti il materiale dovrei chiedere il permesso alle mie due relatrici che possono essere più o meno d'accordo. Avrei comunque piacere, se sei d'accordo, di poterci incontrare dopo la laurea perchè vorrei riprenderli, determinandoli meglio e traendo conclusioni più sostanziose e precise. Mi rammarico di non aver scoperto questo forum anche solo 3 mesi prima! Scusa se non ti ho risposto con una mail o un mp ma, non sò perchè, non sono abilitata! Grazie ancora! Marica |
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