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Lucabio
Utente Senior


Città: Mongardino
Prov.: Asti

Regione: Piemonte


4359 Messaggi
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Inserito il - 06 gennaio 2009 : 18:18:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Maurizio!

Le specie di Carcharhinus attualmente presenti nel Mediterraneo dovrebbero essere le seguenti:
C. altimus
C. brachyurus
C. brevipinna
C. limbatus
C. melanopterus
C. obscurus
C. plumbeus
C. glauca

Ho trovato poi segnalate con dubbi:
C. falciformis
C. longimanus
C. amboinensis
C. leucas

Si possono reperire in qualche modo pubblicazioni o informazioni certe su avvistamenti?


Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

Link

Modificato da - Lucabio in data 06 gennaio 2009 18:24:35
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Estuans Interius
Moderatore

Città: Pisa
Prov.: Pisa

Regione: Toscana


2987 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 06 gennaio 2009 : 18:38:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Per Carcharinus altimus vedi Link
Per Carcharinus falciformis vedi Link

Riguardo alle specie citate come dubbie, io le lascerei perdere, i Carcharinus oggettivamente sono molto simili tra di loro, e se il sito del ciesm non riporta queste specie è molto probabile che le segnalazioni siano erronee.
Carcharinus plumbeus e Prionace glauca sono squali relativamente comuni nel Mediterraneo, negli ultimi anni in particolare è stata effettuata un'interessante ricerca sulla riproduzione di C. plumbeus nelle acque della Turchia.

Le altre specie sono note per poche osservazioni. C. brachyurus dovrebbe essere stato segnalato nelle acque italiane, insieme a un'altra specie che in questo momento non ricordo

Su Link si possono trovare informazioni su tutte le specie che hai citato, ma raramente molto dettagliate.

Infine sul ciesm, anche se non è un Carcharinus, si trovano informazioni su un altro squalo esotico nel Mediterraneo: Link
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Maurizio Marino
Moderatore


Città: Trapani

Regione: Sicilia


827 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 07 gennaio 2009 : 11:43:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Caro Luca ti allego alcuni articoli sulla presenza dei selacei nel Mediterraneo (costa nord-africana)!

Link (Algeria)

Link (Tunisia, Pag 61)


CAPAPÉ, C. 1987. Propos sur les Sélaciens des côtes tunisiennes. Bull. Inst. Natn Scient. Tech. Océanogr. Pêche, Salammbô, 14: 15-32.

A casa ho una copia di quest'ultimo articolo, che non riesco a ritrovare su internet, dove si parla della presenza dei selacei in Tunisia, a partire dai dati di pesca.

In questo articolo viene confermata la cattura tra i carcarinidi delle seguenti specie: C. brevipinna, C. limbatus, C.obscurus, C. melanopterus, C. plumbeus e Prionace glauca.


Ti allego inoltre una chiave d'identificazione dei carcarinidi nel Mediterraneo:

Allegato: TOSCANA: Terra di storia, di squali e di fossili! Family CARCHARHINIDAE Jordan2.doc
293,42 KB


Ciao da Maurizio!!!

Modificato da - Maurizio Marino in data 07 gennaio 2009 11:53:39
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Lucabio
Utente Senior


Città: Mongardino
Prov.: Asti

Regione: Piemonte


4359 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 07 gennaio 2009 : 18:19:34 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Vi ringrazio dell'aiuto!
Da tempo uso il seguente sito , probabilmente lo conoscete già, ma penso sia opportuno segnalarlo in quanto dalla home page, cliccando sulla prima icona in alto a sinistra: "Shark species, Compagno 2005" sono riportate tutte le specie di selacii attualmente considerate valide, secondo il lavoro del 2005, di Compagno. Per ogni specie è inoltre riportata l'immagine della mandibola completa con i rispettivi denti! Lo trovo un sito molto utile! Ciao a tutti!
Luca


Scavare alla ricerca di ossa presenta qualche rischio, quanto basta per dare un minimo di brivido all'avventura, e probabilmente quel tanto che se ne corre anche, in media, quando si fa della caccia grossa in auto. Il rischio, inoltre, qui lo corre soltanto il cacciatore. Vi sono l'incertezza e l'eccitazione e tutte le emozioni del gioco d'azzardo, senza però i suoi aspetti deteriori. Il cacciatore non sa mai che cosa sarà il suo bottino: forse nulla o forse un animale che nessun occhio umano ha mai visto prima. Oltre il prossimo colle può aspettarlo una grande scoperta! La caccia alle ossa richiede conoscenza, abilità ed una certa dose di coraggio. E i risultati sono molto più importanti, molto più degni e molto più durevoli di quelli di qualsiasi altro sport! Il cacciatore di fossile non uccide, anzi resuscita. E il frutto della sua fatica è quello di aggiungere qualcosa in più alla somma dell'umano piacere e ai tesori dell'umana conoscenza" (George Gaylord Simpson, Attending Marvels 1934)

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