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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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gciavarella
Utente Senior
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
665 Messaggi Biologia Marina |
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gciavarella
Utente Senior
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
665 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 dicembre 2008 : 18:45:13
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Immagine: 175,26 KB
Gennaro |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 dicembre 2008 : 18:51:29
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Chiedilo a Stefano Guerrieri cosa è ...ne ha una foto identica. Per il resto ti verrei a trovare, ma non mi hai mai voluto inviare il tuo libro e allora cicca
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
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gciavarella
Utente Senior
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
665 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 dicembre 2008 : 18:58:30
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per forza sono rimasto senza anche io e sti ..... non vogliono ristamparlo (ed hanno un editore che ha chiesto in cambio la possibilità di venderlo ....)
ti mando i testi .... in word?
e poi un buon bicchiere di vino
Gennaro |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 dicembre 2008 : 19:19:45
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I testi+le foto in pdf? Per il vino vado dalla bottiglia in sù
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
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ciabo
Utente Senior
Città: pesaro
Prov.: Pesaro-Urbino
Regione: Marche
747 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 dicembre 2008 : 21:30:44
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A me sembra tanto un piccoletto di Dromia personata
Claudio |
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gciavarella
Utente Senior
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
665 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 07 dicembre 2008 : 22:53:30
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le foto erano dia Fabio e le riprese non le ho mai avute, ora piano piano le sto rifacendo con lo scanner ma è un lavoraccio ed intanto aumentano le digitale
e tocca lavorare per campare, ma quando lo faccio? ma ci provo
anche io pensavo a qualcosa intorno a dromia ma ho tanti dubbi
ma l'animaletto ha un aspetto davvero simpatico (l'ho incontrato due volte, stesso posto, in notturna, a Polignano, Cala Paura, intorno ai 10-12 metri)
così colmo lo spazio di informazioni lasciato incautamente vuoto
Gennaro |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 08 dicembre 2008 : 12:43:53
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Ciao Gennaro, allego 2 immagini di un piccolo dromide che fotografai nel lontano 2005. La dromia era in ambiente sciafilo sotto grandi massi accatastati a formare piccole grotte, 6-8 metri di profondità, dimensioni del carapace 3 cm di diametro.
Immagine: 278,46 KB
Immagine: 288,93 KB
Ho fatto alcune ricerche ma ad oggi non ho classificato con certezza il dromide. Trovai nel 2005 su internet, un'immagine di Dromia australiensis, uguale all'esemplare da me fotografato, addirittura con la stessa macchia circolare sul carapace e con la livrea dello stesso colore, sembrava il fratello gemello! Allora non salvai la foto ed oggi non riesco più a trovarla in rete.
Comunque o si tratta di un piccolo di Dromia personata, oppure, come mi piacerebbe che fosse, è una specie nuova del Mar mediterraneo, un "alieno" arrivato forse nell'acqua di lavaggio di qualche nave mercantile, visto che Livorno ha un grande porto commerciale e il brachiuro l'ho trovato sottocosta qualche miglio a sud del porto.
Ciao,
Stefano Guerrieri |
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Estuans Interius
Moderatore
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 08 dicembre 2008 : 17:28:50
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Innanzitutto, complimenti a Gennaro e a Stefano per le belle fotografie, che esemplificano bene il comportamento di questo interessante granchio. A mio parere ambedue gli esemplari postati appartengono alla specie Dromia personata, in quanto, a parte la macchia scura sul dorso dell'esemplare livornese (d'altra parte si sa che ai livornesi piace distinguersi), la morfologia è quella tipica di un giovane di questa specie. Nell'esemplare di Livorno anche la pigmentazione delle chele è quella tipica del giovane, e mi sembra (ma non si vede tanto) anche nella foto di Gennaro. L'unica altra specie segnalata per il mar Mediterraneo, Dromia spinirostris, secondo il Ciesm dovrebbe avere dita delle chele bianche, prive della pigmentazione rosa o arancio di questi, quindi si può escluderla. Dalle descrizioni di Dromidiopsis australiensis, poi, sembrerebbe si tratti di una specie della stessa famiglia ma piuttosto differente da Dromia personata, mentre questi piccini sono decisamente simili; visti i precedenti, non sarebbe nemmeno troppo strano trovare questo crostaceo diffuso anche in Giappone a Livorno, ma non penso sia lui. |
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gciavarella
Utente Senior
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
665 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 dicembre 2008 : 09:12:37
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confermo la colorazione rosa delle chele del soggetto fotografato da me
Gennaro |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 dicembre 2008 : 09:13:45
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E più o meno quanto era grande?
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 dicembre 2008 : 12:19:40
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Ho trovato il sito di Dromidiopsis australiensis
Link(Dromidiopsis_australiensis).html
L'immagine ritrae un esemplare adulto, con i chelipedi molto più robusti, ma a prima vista, assomiglia all'esemplare di Livorno.
Cosa ne pensate?
Ciao
Stefano Guerrieri |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 dicembre 2008 : 12:31:57
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Non capisco perchè cliccando sul link, non apre l'immagine della dromia. Io l'ho salvata, ma essendo di altro autore non posso metterla sul forum.
Comunque cliccando sul link:
Link(Dromidiopsis_australiensis).html
apre Scuba Equipment USA
cliccare su Marine Index Galleries
poi su Crustaceans
Scorrere la pagina e cliccare Next 30
La settima foto è Dromidiopsis australiensis
Cosa ne pensate?
Stefano Guerrieri |
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Fabiolino pecora nera
Moderatore
Città: Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
5000 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 dicembre 2008 : 12:49:45
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Mamma se non è lei Nelle "giovani Dromia personata" che vengono spesso viste in giro secondo me ci sono mischiate un paio di specie criptiche e qualche alieno, solo che ad occhio e da foto la cosa è ardua e sono tutti uguali... Se vedi i chelipedi dell'esemplare della foto di Gennaro questi sono rosa (!) già da piccoli, come ho avuto anche io modo di vedere in esemplari dal Golfo di Napoli...vorrei sapere Joachim dove ha letto che nei giovani di Dromia la pigmentazione dei chelipedi è arancione con le punte bianche, perchè io brancolo nel buio......insomma, sti esemplari andrebbero presi ed osservati in laboratorio...
Fabiolino pecora nera ...il vero, l'unico, l'originale... |
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gciavarella
Utente Senior
Città: Foggia
Prov.: Foggia
Regione: Puglia
665 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 dicembre 2008 : 18:34:26
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5-6 cm al massimo
Gennaro
ps: cavolo se non lei ...... |
Modificato da - gciavarella in data 09 dicembre 2008 18:37:33 |
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Estuans Interius
Moderatore
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 09 dicembre 2008 : 21:27:36
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L'esemplare giovane che ho osservato all'Elba, sui 3,5 cm di larghezza del carapace, aveva dita delle chele di un bel rosa acceso - color pinco di cane, si direbbe a Livorno - con punta e margine interno bianco; nell'adulto che quest'estate ho trovato in una rete in Corsica, sui 7 cm di larghezza del carapace, erano invece uniformemente rosa pallido, per cui ritengo che nei giovani siano di colorazione più accesa. Riguardo alla possibilità delle chele arancioni, Dromia con chele di quel colore fino a ieri non ne ho viste; sia la parte di chela di quella di Gennaro, sia le chele di quella livornese sembrano sull'arancio,ma potrebbe anche trattarsi di un effetto di luce che accentua il colore della chela da quella parte - io comunque lo adoperavo per escludere D. spinirostris, e non D. australiensis, che da quella foto - porca miseria se è simile, direi anche uguale! - si vede ha dita arancioni. Riguardo alla pigmentazione delle chele, ho ancora qualche dubbio, perchè come distribuzione del colore è uguale all'esemplare che ho trovato all'Elba, a 1 m di profondità, ma in effetti è veramente molto simile a D. australiensis - d'altra parte non sarebbe il primo alieno arrivato dalle parti di Livorno con le navi, perciò ci può stare benissimo. |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 09:27:52
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Bene, bene... vedo che l'argomento si fa interessante.
Ho altre 3 immagini d'archivio, dove si vede bene la colorazione dei chelipedi. In effetti in tutti gli esemplari giovani, abbiamo l'attaccatura delle chele di color rosaceo alla quale segue una parte arancione-rossastra e le punte biancastre. L'esemplare "alieno" di Livorno, indipendentemente dalla colorazione dei chelipedi, ha una morfologia completamente differente sia come forma, molto più globosa, anche rispetto ai giovani di Dromia personata, sia come colorazione (albina) ed è privo della peluria che caratterizza la specie mediterranea, oltre alla macchia circolare sul carapace che non ho mai notato su altri esemplari. Io vado molto a sensazioni e in questo caso, come quando fotografai sempre a Livorno, il gobide Didogobius schlieweni, una vocina mi sussurrava che qualcosa di nuovo c'era in mare....
Intanto ecco le immagini:
Immagine: 259,56 KB
Soprannominato Sturmtruppen, questo esemplare giovane di Dromia personata, lo trovai a Livorno su coralligeno, aveva il carapace di 4 cm di diametro, profondità 8m.
Immagine: 287,15 KB
Siamo all'Isola del Giglio, esemplare adulto, carapace 10 cm larghezza, profondità 10m, chele uniformemente rosacee con le punte bianche.
Immagine: 281,35 KB
Secche della Meloria-Livorno, relitto dello "Zatterone", profondità 15m, dimensioni 9 cm larghezza del carapace. Chele uniformemente rosacee con le punte internamente biancastre. In notturna avvistati circa 10 esemplari di dromia.
Se ci sono possibilità che l'esemplare "alieno" possa essere Dromidiopsis australiensis, è il caso di approfondire la ricerca? Non so come, magari possiamo coinvolgere direttamente gli addetti ai lavori. Il Castell Sonnino, dove ho ripreso l'esemplare, è piccolo da esplorare ed a bassa profondità 6-8 m, quindi se qualcuno avesse la fortuna di incontrare nuovamente il dromide, potrebbe anche prelevarlo (mantenendolo vivo!!!).
Attendo Vs. nuove
Ciao,
Stefano Guerrieri |
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Stefano Guerrieri
Moderatore
Città: Livorno
5197 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 10 dicembre 2008 : 09:51:25
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Caro Gennaro, se incontri nuovamente la tua dromia, puoi togliere la spugna e fotografarla dall'alto per vedere se ha la macchia circolare? Magari, se non ti dispiace, prendi anche un esemplare, così ci togliamo tutti i dubbi!!!
Visto l'importanza dell'argomento (almeno per me), allego altre immagini:
prime 3 della dromia "aliena"
quarta ripresa sempre sulle Secche della Meloria
Immagine: 165,16 KB
Immagine: 198,89 KB
Immagine: 182,65 KB
Immagine: 143,22 KB
Dai Gennaro, fai uno strapppo alla regola, che condivido!
Ciao e grazie a tutti per l'impegno che sempre dimostrate.
Stefano Guerrieri |
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