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 Forum Geologia e Paleontologia - Natura Mediterraneo
 PALEONTOLOGIA DEL MEDITERRANEO
 Scheda: Strombus coronatus (Defrance, 1827)
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emilio fossili
Utente Senior

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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 17:24:27 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

In questa scheda cercherò di seguire, per quanto mi sia possibile, le indicazioni di Siciliara

STROMBUS CORONATUS (Defrance, 1827)

Descrizione e caratteristiche

Conchiglia robusta, di grandi dimensioni formata da 10-11 giri separati da suture lineari, ondulate (in particolar modo negli esemplari adulti).
All'inizio della teleoconca troviamo 8-9 esili cingoletti spirali, regolari ed equidistanti.
L'ultimo giro comprende circa i 9/10 dell'altezza totale.
L'ultimo giro è munito di 8-9 forti protuberanze più o meno allungate poste nella parte medio-posteriore del giro che formano la corona dalla quale la specie prende il nome.
Altre due file di tubercoli meno appariscenti sono situate sul dorso della conchiglia.
Apertura alta, grande, con labbro esterno molto espanso ed ingrossato.
Bordo columellare con callo esteso sul ventre.
Canale ampio e ripiegato.
Mollusco erbivoro, indicatore di mari caldi e tropicali estintosi nel Piacenziano (pliocene medio) a causa del raffreddamento del Mediterraneo.
E' l'unico esponente del suo genere presente nel pliocene italiano.
Specie simili appartenenti allo stesso genere le troviamo nei sedimenti pleistocenici del sud italia.
Certamente si tratta di uno dei molluschi più belli del pliocene italiano.
La colorazione originale è marrone chiaro.
(intanto posto la descrizione, ora fo anche il resto).


Modificato da - emilio fossili in Data 05 dicembre 2008 17:29:00

emilio fossili
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 17:59:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dimensioni:

Gli adulti vanno dai 100 ai 120 mm di lunghezza.
I giovani arrivano a circa 40 mm di lunghezza.

Ecco un'immagine della corona:

Immagine:
Scheda: Strombus coronatus (Defrance, 1827)
97,53 KB

Habitat :

Viveva in fondi sabbiosi di bassa profondità.

Distribuzione :

Per il miocene è segnalato solo in Austria.
Per il pliocene è segnalato nei giacimenti di Estepona ed Emporda (Spagna), in portogallo e in Francia.
In Italia è noto per il pliocene di Piemonte, Lombardia, Liguria, Emilia, Toscana, Umbria, Lazio e Sicilia.
Comune soprattutto nelle sabbie e nelle sabbie argillose.
Attualmente specie appartenenti al genere Strombus sono presenti nei mari tropicali.

Sinonimi:

Strombus costatus (es giovane) e Strombus fasciatus (Brocchi, 1814); Strombus gallus (Borson, 1821); Strombus italicus (Bonelli, 1825) sono considerati sinonimi di Strombus coronatus (Defrance, 1827)

Sistematica:

Classe: Gastropoda (Cuvier, 1797)
Ordine: Caenogastropoda (Cox, 1959)
Sottordine: Neotaenioglossa (Haller, 1882)
Superfamiglia: Stromboidea (Rafinesque, 1815)
famiglia: Strombidae (Rafinesque, 1815)
Genere: Strombus (Linnè, 1758)

Note:

Gli esemplari giovani differiscono notevolmente dagli adulti per il minor numero delle protuberanze della corona e l'assenza delle altre protuberanze presenti sul dorso.
esistono poi degli esemplari che sono una via di mezzo fra l'adulto e il giovane.

Confronti con specie simili:

Questa specie è assolutamente inconfondibile.

Ecco alcune immagini.
Esemplare adulto, Toscana.
Immagine:
Scheda: Strombus coronatus (Defrance, 1827)
82,71 KB


Immagine:
Scheda: Strombus coronatus (Defrance, 1827)
75,7 KB
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emilio fossili
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 18:05:24 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Es giovane, pliocene, Toscana.

Immagine:
Scheda: Strombus coronatus (Defrance, 1827)
50,36 KB


Immagine:
Scheda: Strombus coronatus (Defrance, 1827)
39,77 KB

Bibliografia:

Malacofauna pliocenica toscana, Vol 6, C. Chirli
Conchiglie fossili del Roero, O. Cavallo G. Repetto
Il Parco dello Stirone...un museo all'aperto, G. Raineri
Malacofauna pliocenica di Poggibonsi, C. Chirli


(P.S. che ne dite delle immagini?)
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emilio fossili
Utente Senior

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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 18:20:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Mi stavo per dimenticare di queste.


Immagine:
Scheda: Strombus coronatus (Defrance, 1827)
100,28 KB


Immagine:
Scheda: Strombus coronatus (Defrance, 1827)
87,09 KB
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ninocasola43
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 19:11:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Emilio,
plaudo alla tua iniziativa delle schede ma volevo intervenire su questo strombus che mi lascia un po' perplesso
innanzitutto non mi risulta tra gli attuali Strombus un coronatus per quanto abbia scartabellato in tutta la bibliografia a disposizione
poi, per la sinonimia, non ho rinvenuto nessun italicus mentre il costatus (Gmelin, 1791) e il fasciatus (Born, 1788) si presentano un poì diversi da quello che hai postato mentre addirittura il Gallus (Linneo, 1758) presenta due speroni uno a prolungamento della spira al disotto del canale sifonale e l'altro, molto caratteristico, al di sopra della spalla e di lunghezza circa 1/3 della conchiglia.
degli attuali, l'unico che gli si avvicina è S. pugilis alatus (Gmelin 1791)
un saluto e buon lavoro.
nin
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ang
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 19:44:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
caro nino, penso che coronatus sia specie esclusivamente fossile, tra le specie attuali quella che mi sembra più vicina morfologicamente è Strombus costatus, attualmente vivente nell'atlantico occidentale, vedi qui
colgo l'occasione per complimentarmi con emilio per la dedizione con cui sta portando avanti questo lavoro di illustrazione delle specie plioceniche a beneficio di tutti noi
poi però si passa alle micro!

ciao

ang
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emilio fossili
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 19:46:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ninocasola43:

Emilio,
plaudo alla tua iniziativa delle schede ma volevo intervenire su questo strombus che mi lascia un po' perplesso
innanzitutto non mi risulta tra gli attuali Strombus un coronatus per quanto abbia scartabellato in tutta la bibliografia a disposizione
poi, per la sinonimia, non ho rinvenuto nessun italicus mentre il costatus (Gmelin, 1791) e il fasciatus (Born, 1788) si presentano un poì diversi da quello che hai postato mentre addirittura il Gallus (Linneo, 1758) presenta due speroni uno a prolungamento della spira al disotto del canale sifonale e l'altro, molto caratteristico, al di sopra della spalla e di lunghezza circa 1/3 della conchiglia.
degli attuali, l'unico che gli si avvicina è S. pugilis alatus (Gmelin 1791)
un saluto e buon lavoro.
nin


Io ho scritto che specie appartenenti al genere Strombus vivono nei mari tropicali, non Strombus coronatus che, come ho scritto, si è estinto nel piacenziano.
Per quanto riguarda i sinonimi io li ho trovati sui miei testi non potendo consultare quelli di Gmelin, Born e tantomeno Linneo.
Ciao
Emilio

Modificato da - emilio fossili in data 05 dicembre 2008 19:51:34
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emilio fossili
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 19:48:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ang:

caro nino, penso che coronatus sia specie esclusivamente fossile, tra le specie attuali quella che mi sembra più vicina morfologicamente è Strombus costatus, attualmente vivente nell'atlantico occidentale, vedi qui
colgo l'occasione per complimentarmi con emilio per la dedizione con cui sta portando avanti questo lavoro di illustrazione delle specie plioceniche a beneficio di tutti noi
poi però si passa alle micro!

ciao

ang


Lascio a Lucabio l'ingrato lavoro di illustrare i micro

Grazie per i complimenti.
Ciao
Emilio
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ninocasola43
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 19:52:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
non era ne un rimprovero (me ne guarderei bene) ne una dimostrazione di scienza e conoscenza (che non ho) ma solo discussione per cercare di conoscere meglio una famiglia che presi a collezionare qualche millennio fa
Grazie Angelo
Grazie Emilio
nin
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siciliaria
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 19:59:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cari amici, tempo fa segnalai il seguente lavoro che può tornare utile:

Link

Ciao

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emilio fossili
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 20:00:41 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ninocasola43:

non era ne un rimprovero (me ne guarderei bene) ne una dimostrazione di scienza e conoscenza (che non ho) ma solo discussione per cercare di conoscere meglio una famiglia che presi a collezionare qualche millennio fa
Grazie Angelo
Grazie Emilio
nin

Hai fatto bene a intervenire correggendo un'imprecisione dei miei testi, sono io che ti devo ringraziare.
Ciao
Emilio
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ang
Moderatore


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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 20:08:33 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di emilio fossili:

Per quanto riguarda i sinonimi io li ho trovati sui miei testi non potendo consultare quelli di Gmelin, Born e tantomeno Linneo.


attento a chiedere... click

Messaggio originario di ninocasola43:

non era ne un rimprovero (me ne guarderei bene) ne una dimostrazione di scienza e conoscenza (che non ho) ma solo discussione per cercare di conoscere meglio una famiglia che presi a collezionare qualche millennio fa


dai che il coronatus era già estinto

ciao

ang
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emilio fossili
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 20:38:17 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di ang:

Messaggio originario di emilio fossili:

Per quanto riguarda i sinonimi io li ho trovati sui miei testi non potendo consultare quelli di Gmelin, Born e tantomeno Linneo.


attento a chiedere... click




Meno male che sto studiando il latino
Grazie della segnalazione, finalmente un testo latino che tradurrò molto volentieri.
Ciao
Emilio
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Laser
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Inserito il - 05 dicembre 2008 : 20:54:20 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ma, allora !, le foto di Cayptraea erano solo un incidente di percorso? ritiro quanto ho detto perchè queste fotografie sono molto belle e le schede utilissime , grazie per quanto stai facendo.

Sergio
--------------------
Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi)
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emilio fossili
Utente Senior

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Inserito il - 06 dicembre 2008 : 13:00:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ho scoperto che il flash della mia macchina fotografica è ottimo per fare foto alle conchiglie in quanto non fa troppa luce e illumina alla perfezione tutte le parti del guscio.
Ciao
Emilio
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ninocasola43
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Città: s.agnello
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Inserito il - 06 dicembre 2008 : 19:41:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
mi state facendo appassionare. Mi prenoto
(Ma dove li andrò a prendere questi fossili?)
nin
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emilio fossili
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Prov.: Pistoia

Regione: Toscana


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Inserito il - 07 dicembre 2008 : 10:34:07 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusate ma avevo momentaneamente cancellato il messaggio al quale ninocasola si riferisce .
Ora lo riscrivo: Chiunque voglia le schede che sto preparando in un file word basta che me lo chieda e io le invio per posta elettronica!!!
(avevo rimosso il messaggio originale perchè dovevo ancora copiare e correggere su word diverse schede).
p.s.
Per favore ditemi i vostri indirizzi di posta elettronica.

Ciao
Emilio
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