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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Martos
Utente Senior
Città: Poggio a Caiano
Prov.: Prato
Regione: Toscana
1397 Messaggi Flora e Fauna |
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paoli
Moderatore
Città: Castelnuovo Garfagnana
Prov.: Lucca
Regione: Toscana
2784 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 novembre 2008 : 18:26:39
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Sul flash non sono in grado di darti consigli, ma sul Tamron 90 posso dirti (ce l'ho anch'io) che a mano libera è molto difficile da usare, io mi sono rassegnato al cavalletto ed ora mi ci sono così abituato che non lo mollo più. Ciao, Maurizio. |
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Angelo p
Utente Senior
Città: Albenga
Prov.: Savona
Regione: Liguria
3071 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 novembre 2008 : 10:21:27
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Consigli non sono in grado di dartene neanch'io, ti posso solamente riferire ciò che succede con la mia Pentax quando uso il macro. Se inquadro un oggetto con qualsiai macchina computerizzata mi compare una coppia di valori (diaframma-tempo esposizione) che variano in funzione della luce che emette l'oggetto inquadrato. Siccome lavoro sempre in priorità di diaframma (f=11), per avere un minimo di pdc, variano solamente i tempi e spesso sono ad un livello non accettabile per fare una buona foto (voglio dire 1/30, 1/15, o di più ancora). Allora è necessario il flash ma leggendo le istruzioni la Pentax dice chiaramente che il flash incorporato può dare risultati contrastanti se l'oggetto è più vicino di 50 cm. dall'obiettivo. Tuttavia ho scoperto che posso ingannare in computerino della mia macchina fotografica, aprendo il flash incorporato, perché automaticamente mi dà il minimo possibile dei tempi sincronizzati (cioè 1/120, 1/150 oppure anche 1/180; il motivo di queste differenze non sono ancora riuscito ad appurarlo). Scattando in quelle condizioni elimino sicuramente il "mosso" anche se ottengo una foto sottoesposta che poi tornerà ad essere una foto normale con qualche accorgimento in fase di sviluppo (scattando, ovviamente, in RAW). Qualche volta il flash riesce ad illuminare un pò l'oggetto con la luce riflessa da oggetti circostanti, qualche volta un pò meno, ma alla fine l'importante è ottenere foto che non siano mosse=da buttare! Ho cercato di essere conciso, se posso esserti ancora utile riscrivi. a p |
Modificato da - Angelo p in data 17 novembre 2008 10:23:36 |
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fabioliverani
Utente V.I.P.
Città: cesena
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
146 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 17 novembre 2008 : 14:32:46
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holà ciao, il flash è un accessorio praticamente indispensabile, non solo nella macro. per la macro il flash anulare appiattisce molto l'immagine, è stato creato apposta per realizzare immagini esenti da ombre, molto utili nella documentazione scientifica, infatti i più grossi estimatori di questo tipo di flash sono i dentisti!!! puo essere impiegato nella fotografia naturalistica in abbinamento ad altri flash, il suo pane sarebbe schiarire le ombre, non fare la luce principale.
per la tua camera, dotata, almeno credo, di flashettino sul pentaprisma l'ideale è un flash cobra (il classico flash - vedi foto) che scatti in simpatia on esso tramite una servocellula incorporata, in modo che tu lo possa usare in controluce o lateralmente senza cavi. nel lateralemte meglio impiegare un diffusore, nelle foto di seguito uno per riflesso "fatto in casa" ed uno per trasparenza. vedi questa discussione su questo forum: Link
ciao f Immagine: 140,48 KB
"nella realtà è sempre Golia a vncere. ma non per questo Davide smetterà di guardarsi intorno, cercando una nuova pietra da scagliare." (Pino Cacucci dall’introduzione a camminado) .........................
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fabioliverani
Utente V.I.P.
Città: cesena
Prov.: Forlì-Cesena
Regione: Emilia Romagna
146 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 17 novembre 2008 : 14:33:29
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Immagine: 108,69 KB
"nella realtà è sempre Golia a vncere. ma non per questo Davide smetterà di guardarsi intorno, cercando una nuova pietra da scagliare." (Pino Cacucci dall’introduzione a camminado) .........................
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Ferrero Ugo
Utente Senior
Città: Taranto
697 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 novembre 2008 : 19:52:37
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Ciao a tutti, colgo l'occasione per entrare anch'io nel forum che spesso ho frequentato per l'identificazione di insetti, i mie sogetti preferiti. Per quanto riguarda l'uso del flash non c'è argomento che più divide nella macro. io personalmente preferisco farmi guidare dal soggetto. Se trovo una bella farfalla la mattina presto che se ne sta bella ferma non esito a montare treppiedi e scatto con la luce naturale molto meglio del flash. Ma se sto scattado ad insetti in piena attivita non posso fare a meno del flash. Io uso un flash separato dalla macchina collegato però con il cavetto originale, così viene mantenuto l'aumatismo d'esposizione. Ci metto un diffusore auto costruito che aiuta a mantenere morbidi i contrasti. Il flash l'o montato su una staffa che si può trovare da qualsiasi fotonegoziante ben fornito. Anche per la tua canon c'è la possibilità di acquistare un cavetto simile che con un flash dedicato ti permetterà di mantenere l'esposizione perfetta. Ti allego un immagine che ti fa capire meglio il tutto. Un saluto a tutti.
Le mie foto sul web: Link Immagine: 227,43 KB |
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Martos
Utente Senior
Città: Poggio a Caiano
Prov.: Prato
Regione: Toscana
1397 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 novembre 2008 : 22:21:03
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Molte grazie a tutti.Opterò per un flash tradizionale montato su staffa,eventualmente schermato, come facevo gli anni passati con il flash TTl della Olympus.L' alternativa era il flash anulare, per non avere orpelli da portare dietro, ma dalle vostre risposte trovo confermate le mie perplessità sull'appiattimento delle immagini da esso prodotte.Di nuovo grazie, ciao Carlo. |
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ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 17 novembre 2008 : 22:38:43
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Per Ugo benvenuto nel forum ottima soluzione. Postaci qualche foto nin |
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macromicro
Utente Super
Città: Piovene Rocchette
Prov.: Vicenza
Regione: Veneto
7113 Messaggi Macrofotografia |
Inserito il - 18 novembre 2008 : 08:56:37
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Un benvenuto ad Ugo anche da parte mia; grazie per il contributo
Gianfranco |
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