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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi Fotografia Naturalistica |
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 05 novembre 2008 : 02:05:08
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Immagine: 58,48 KB Grazie e a presto... |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 novembre 2008 : 07:57:40
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Ciao Nanni, come mai sei andato a pensare proprio ad un rostro di un asilide? E proprio in un punto così improbabile?. Io ho pensato più ad una spina. Beppe
Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta |
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nanni
Utente Senior
Città: Napoli
2280 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 05 novembre 2008 : 13:31:34
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Hai ragione Beppe... Avrei dovuto aggiungere che ho consultato il libro di Giuseppe Scortecci (Insetti, ed.LABOR), che conferma la predazione degli asilidi a danno di insetti + grossi di loro e dotati di forti esoscheletri. Quì aggiungo un particolare del rostro (pag. 409). Inoltre ho fotografato in zona e nel periodo un esemplare di A. che mi avete identificato come "genere Machimus". Inoltre il mio soggetto era sicuramete danneggiato: squamatura delle elitre, antenna sinistra, poca reattività.Inoltre solo la spina di <rubus>(che è curva) mi sembra abbia quella sezione, ma solo alla base e quindi un danno da impatto mi sembra improbaile. Tornerò sul posto x ulteriori <indagini> grazie e buon lavoro a tutti gli Sherlock Holmes... Immagine: 52,18 KB |
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vespa90ss
Utente Super
Città: Firenze
Regione: Toscana
6434 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 novembre 2008 : 14:36:53
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sai Nanni a cosa avevo pensato? anche alla possibilità che un'Averla possa avere predato l'Anacrida tentando di infilarla in una lunga spina di Cynara cardunculus o di Prunus (ma non ho presente la sezione di queste ultime spine). Successivamente l'animale è riuscito a liberarsi o dalla presa delle zampette o dalla spina stessa semplicemente divincolandosi. Mi sembra un po' troppo coriacea quella corazza da perforare per un asilide....però.... (ho anch'io quel libro dello scortecci ) ciao Beppe
Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 novembre 2008 : 18:42:58
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| Messaggio originario di vespa90ss:
sai Nanni a cosa avevo pensato? anche alla possibilità che un'Averla possa avere predato l'Anacrida tentando di infilarla in una lunga spina di Cynara cardunculus o di Prunus (ma non ho presente la sezione di queste ultime spine). Successivamente l'animale è riuscito a liberarsi o dalla presa delle zampette o dalla spina stessa semplicemente divincolandosi. Mi sembra un po' troppo coriacea quella corazza da perforare per un asilide....però.... (ho anch'io quel libro dello scortecci ) ciao Beppe
Credo che moralità significhi trovare il coraggio di fare una scelta
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Trovo molto interessante e plausibile quest'ultima ipotesi di Beppe .
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 novembre 2008 : 20:06:23
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Anche a me sembra verosimile l'ipotesi di Beppe, anche se molto creativa In alternativa, potrebbe essere stata la beccata di un uccello più piccolo, che ha ferito la cavalletta, ma non è riuscita a trattenerla.
Gli Asilidae predano insetti più grossi di loro, ma infilano il rostro nelle fessure dell'esoscheletro.
Dovrebbe fare eccezione il Machimus blackandeckeri
luigi
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