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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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nymphalidae
Utente Senior
Città: Genova
Regione: Liguria
2947 Messaggi Fotografia Naturalistica |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 18:42:53
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ciao
cantava come una cicala perché... è un grillo, non una cimice; lo vedi subito dalle antenne che non può essere un eterottero
è un Oecanthus sp., per la specie ci vuole un esperto
se lo posti in Orthoptera, o se lo fa un moderatore, magari ci si arriva
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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StagBeetle
Moderatore
Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 22:43:56
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E' il Grillo d'Italia!! Oecanthus pellucens.
Ciao
Giacomo |
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nymphalidae
Utente Senior
Città: Genova
Regione: Liguria
2947 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 23 ottobre 2008 : 10:25:03
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Grazie a tutti !
Ho preso una cantonata
Nymphalidae
Link ... we can be heroes just for one day ... |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 ottobre 2008 : 12:32:32
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ciao di nuovo
giacomo scusa , avevo messo Oecanthus sp. perché ho trovato che la Fauna Europaea indica d'Italia anche O. dulcisonans (in realtà d'Italia continentale non indica O. pellucens, ma credo sia una svista), hai detto O. pellucens perché hai verificato i caratteri... o perché è la specie più nota ?
p.s. si può spostare il tutto al suo posto in Orthoptera, così magari lo vedono anche gli specialisti?
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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StagBeetle
Moderatore
Città: Ancona
Prov.: Ancona
Regione: Marche
6321 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 ottobre 2008 : 13:45:32
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Mi sembra il pellucens, poi mi sono basato su "Fauna d'Italia" che da solo O. pellucens.
Adesso guardando un vecchio post di Mantis mi è saltato fuori questo: "Nella checkmap O. dulcisonans è presente ad Ustica, nella Sardegna occidentale e in alcune località del Lazio; O. pellucens pellucens è invece ampiamente distribuito in tutte le regioni. So che è in corso uno studio basato sulla bioacustica di questi insetti ed è possibile che nuove specie saranno riconosciute in futuro.."
Ciao
Giacomo |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 ottobre 2008 : 14:53:35
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grazie !
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che i soldi non si possono mangiare
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 ottobre 2008 : 15:58:22
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concordo su O. pellucens e lo diamo per determinato , salvo che non ci bacchetti il nostro Mantis
Carlo
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 ottobre 2008 : 10:44:03
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| Messaggio originario di Carlmor:
concordo su O. pellucens e lo diamo per determinato , salvo che non ci bacchetti il nostro Mantis
Carlo
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Ma ci mancherebbe .
In ogni caso è ancora valido quanto riportato in un precedente post ricordato da Giacomo. Comunque, mi disse Paolo Fontana che lo studio della loro bioacustica, appunto, è il carattere identificativo più attendibile. Ed è stata proprio la leggerissima differenza di canto ad insospettire Schmidt, l'autore che lo ha segnalato per alcune stazioni sopra citate.
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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