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 Visone americano - Fiume Adige  Specie aliena Specie aliena
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AleP
Utente V.I.P.


Città: Verona


434 Messaggi
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Inserito il - 14 ottobre 2008 : 13:45:05 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Mammalia Ordine: Carnivora Famiglia: Mustelidae Genere: Neovison Specie:Neovison vison
Ciao a tutti, essendo appassionato di anfibi e insetti ma non di mammiferi, non mi sbilancio a identificare questo mammifero che ho fotografato sulle rive dell'Adige. E' un mustelide? Malgrado la pessima foto, di cui mi scuso, qualcuno sa dirmi a che specie appartenga?
Ciao



Immagine:
Visone americano - Fiume Adige
41,6 KB AleP

Modificato da - Neto in Data 12 febbraio 2014 16:45:49

Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 ottobre 2008 : 14:10:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
è sicuramente un mustelide
non vedo bianco sul ventre ... temo possa essere un visone, sentiamo il parere degli altri

Carlo
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AleP
Utente V.I.P.


Città: Verona


434 Messaggi
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Inserito il - 14 ottobre 2008 : 14:22:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Confermo era completamente marrone scuro, nessuna traccia di bianco.


AleP
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012



9799 Messaggi

Inserito il - 14 ottobre 2008 : 14:25:37 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
E' stata anche la mia impressione: visone

Alessandro PD


Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori
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valeriocav
Utente V.I.P.

Città: Roma
Prov.: Roma

Regione: Lazio


227 Messaggi
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Inserito il - 14 ottobre 2008 : 14:28:14 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sicuramente visone

Valerio
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AleP
Utente V.I.P.


Città: Verona


434 Messaggi
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Inserito il - 14 ottobre 2008 : 14:48:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Era quello che anche io sospettavo ma non mi sono sbilanciato. Da dove puo' essere arrivato? Fuga da allevamento per pelliccia? Il suo impatto puo' essere molto negativo?
Ciao



AleP
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Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 ottobre 2008 : 15:05:26 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
sono animali provenienti da allevamenti e fuggiti o "liberati"
in alcune zone del nord italia si sono acclimatati: l'impatto negativo esiste perchè entrano in competizione con gli altri mustelidi ed hanno sicuramente un impatto sulla fauna autoctona in quanto predatori

Carlo
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brunetto
Utente Senior


Città: chiomonte
Prov.: Torino

Regione: Piemonte


554 Messaggi
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Inserito il - 15 ottobre 2008 : 14:58:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sicuramente un mustelide...concordo per un visone!
X Calmor:hai dati certi sul fatto che alcuni individui si siano acclimatati?
Chiedo solo perchè ho due furetti e sinceramente non so se riuscirebbero a sopravvivare se liberati!

Immagine:
Visone americano - Fiume Adige
222,87 KB
Ciao Brunetto!
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eulero
Utente V.I.P.

Città: Coassolo Torinese
Prov.: Torino

Regione: Piemonte


141 Messaggi
Micologia

Inserito il - 16 ottobre 2008 : 10:27:18 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il furetto non è un animale selvatico ... "liberarlo" sarebbe come "liberare" un gatto - poco saggio !
Claudio

tu sei quello
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Ketos
Utente V.I.P.

Città: Parma
Prov.: Parma

Regione: Emilia Romagna


257 Messaggi
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Inserito il - 16 ottobre 2008 : 10:35:19 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Visone anche per me. Tra l'altro è un mustelide molto legato all'acqua, quindi le rive dell'Adige si confanno alle sue abitudini. Scappato o (come credo) liberato, non conta molto: però credo potresti segnalare il luogo dell'avvistamento alla Forestale, in modo che prendano provvedimenti (cioè cerchino di abbatterlo ). Non è detto sopravviva, però meglio non rischiare. Abbiamo già problemi di nutrie e altri animali esotici; del visone faremmo volentieri a meno...

Ciao
Emanuele
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AleP
Utente V.I.P.


Città: Verona


434 Messaggi
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Inserito il - 16 ottobre 2008 : 11:39:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ti confesso una cosa: l'idea che lo abbattano non mi piace molto. Nella zona girano ovviamente ratti e topi quindi credo la bestiola possa rendersi utile.
In ogni caso sentiro' un rappresentante della provincia che conosco e vediamo cosa possono fare!
Ciao

AleP
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vespa90ss
Utente Super


Città: Firenze

Regione: Toscana


6434 Messaggi
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Inserito il - 16 ottobre 2008 : 12:37:53 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di brunetto:

.........ho due furetti e sinceramente non so se riuscirebbero a sopravvivare se liberati!


Non so come si comportino col clima del nord Italia ma io li ho visti cacciare in Sicilia e posso garantirti che sono animali che non ne vogliono assolutamente sapere di uscire dalle tane dei conigli selvatici quando ne trovavano una.

Forse non sarà molto attinente al post ma vorrei descrivervi come avviene l'attacco del furetto utilizzato dai cacciatori per comprendere meglio la potenzialità della sua indole e forse anche le sue capacità di sopravvivenza
collegate ad essa.
Normalmente in Sicilia, il coniglio selvatico che è sempre in sovrannumero scava la sua tana fra le radici di giganteschi cespi di fico d'india. Immaginate una superficie di 1000 metri quadrati piena zeppa di queste cactacee. In Sicilia i cespi di fico d'india sono spesso di queste dimensioni.
I cacciatori si dispongono intorno a cerchio a circa venti metri di distanza dal perimetro esterno: di norma sono molto numerosi.
Alcuni di essi liberano fra i fichi d'india i furetti i quali sono stati tenuti affamati per un certo periodo di tempo. Gli animali si infilano immediatamente nell'intrico dei cactus e spariscono alla vista. Trovano quasi subito gli ingressi delle tane e si inoltrano nel labirinto di gallerie dove cominciano ad aggredire i conigli, particolarmente i piccoli che rimangono indifesi in quanto gli adulti scappano via e vengono colpiti dal cerchio dei cacciatori che li sta aspettando.
Talvolta escono con tutto il furetto attaccato al collo, il quale non ne vuol sapere di mollare la presa.
Un buon furetto da caccia è molto prezioso per cui il proprietario lo attende fuori anche molte ore prima che si decida ad uscire all'esterno in quanto ebbro di sangue. Infatti dopo l'assalto hanno la tendenza ad addormentarsi all'interno delle tane dove hanno compiuto l'aggressione e vi rimangono molte ore a smaltire la sbronza.
Quindi come potete intuire da questa descrizione il furetto, così come un cane, se addestrato ad aggredire diventa terribile. Una vera macchina da guerra.
Probabilmente quelli allevati in casa non sarebbero in grado di mostrare tanta aggressività anche perchè non vengono condizionati dalle percosse, dalla fame, dal buio.
Se ritenete il post non pertinente potete toglierlo senza problemi.
Beppe


La Natura è vibrazione e ci pervade: ingrato compito coglierne la Luce e condividerla.

Beppe Miceli
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BioKonrad
Utente V.I.P.


Città: Verona
Prov.: Verona

Regione: Veneto


431 Messaggi
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Inserito il - 16 ottobre 2008 : 14:50:54 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di brunetto:

Sicuramente un mustelide...concordo per un visone!
X Calmor:hai dati certi sul fatto che alcuni individui si siano acclimatati?
Chiedo solo perchè ho due furetti e sinceramente non so se riuscirebbero a sopravvivare se liberati!


Ciao Brunetto!


Ci sono dati certi, un mio amico sta giusto facendo una tesi sulle colonie di visoni dell'alto vicentino... interessante la segnalazione per il veronese. In che tratto dell'Adige e' avvenuto l'incontro?

Luca Corradi

Link
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brunetto
Utente Senior


Città: chiomonte
Prov.: Torino

Regione: Piemonte


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Inserito il - 16 ottobre 2008 : 15:32:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
In Piemonte so che la caccia con il furetto è vietata,quindi quelli presenti sono solo da compagnia,proprio per questo mi domandavo se la loro sopravvivenza(come quella dei visoni liberati o scappati)fosse possibile!
Il veterinario mi ha detto che in Inghilterra i furetti sono selvatici esattamente come le faine o gli ermellini...qualcuno di voi sa qualcosa di più a riguardo?

Ciao e grazie Brunetto!
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Carlmor
Moderatore Trasversale


Città: Varese
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


8940 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 16 ottobre 2008 : 18:33:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di brunetto:

Sicuramente un mustelide...concordo per un visone!
X Calmor:hai dati certi sul fatto che alcuni individui si siano acclimatati?
Chiedo solo perchè ho due furetti e sinceramente non so se riuscirebbero a sopravvivare se liberati!


Ciao Brunetto!


Ricordo di aver letto qualcosa al riguardo, ho cercato un po' su internet e dati certi ci sono per la collina forlivese e per i monti Prenestini e Simbruini (lazio); trovi qualche informazione qui e su questa pubblicazione del ministero dell'ambiente

Carlo
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Ketos
Utente V.I.P.

Città: Parma
Prov.: Parma

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Inserito il - 16 ottobre 2008 : 23:03:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Brunetto, il furetto (Mustela putorius furo) è perfettamente in grado di adattarsi alla vita selvatica (con difficoltà quelli tenuti in casa per molto tempo), per il semplice fatto che si ha la quasi certezza che si tratti della forma domestica della puzzola (Mustela putorius), ormai rara in Italia, ma autoctona. Ai furetti in vendita vengono tolte le ghiandole anali prima di essere messi in commercio, per evitare che secernano il famoso odore fastidioso.

Per quanto riguarda il visone della discussione, allego una cartina in cui sono riportati i nuclei di visone del nord Italia (in centro c'è qualcosa nel Lazio). Sono puntiformi perchè sono popolazioni molto instabili, soggette a notevoli oscillazioni numeriche e legate ai luoghi in cui si trovano gli allevamenti; comunque non sembra siano in aumento.
Mi sembra di poter dire che nei pressi di Verona è possibile che ci sia qualche esemplare.


Immagine:
Visone americano - Fiume Adige
29,31 KB

Ciao
Emanuele
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gigi58
Moderatore Trasversale


Città: Trapani
Prov.: Trapani

Regione: Sicilia


17657 Messaggi
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Inserito il - 17 ottobre 2008 : 08:30:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ketos mi ha anticipato, il furetto altro non è che una puzzola, per cosi dire addomesticata e non credo se l'ambiente è ricco di prede abbia grosse difficoltà a sopravvivere
Ciao Gigi

Modificato da - gigi58 in data 17 ottobre 2008 08:30:46
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Hippolais
Utente Senior


Città: Carità di Villorba
Prov.: Treviso

Regione: Veneto


2087 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 17 ottobre 2008 : 10:31:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Lungo il fiume Piave pare che il Visone sia ben diffuso e, probabilmente, in espansione...

Luca

Luca Boscain
Villorba (TV)
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brunetto
Utente Senior


Città: chiomonte
Prov.: Torino

Regione: Piemonte


554 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 18 ottobre 2008 : 11:11:08 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie mille a tutti x le risposte

Ciao Brunetto!
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lbonesi
Utente nuovo

Città: Trieste


1 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 20 ottobre 2008 : 00:20:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
All'Università di Trieste da un paio d'anni stiamo cercando di raccogliere informazioni sulla distribuzione del visone americano in Italia, per avere un'idea più precisa di dove si trovano le popolazioni di questa specie. Sembra che in Veneto il visone americano sia abbastanza diffuso. Inoltre un paio di settimane fa c'è stata una consistente fuga da un allevamento sull'altopiano di Asiago se ben ricordo.

La foto direi che è molto probabilmente di visone americano. E' molto raro trovare una segnalazione accompagnata da una foto che consente di verificare la specie. Vorrei aggiungere questa segnalazione al nostro database ma per far ciò avrei bisogno di conoscere l'esatta località dove è stato fotografato questo animale e la data. Sarebbe possibile?

Grazie!

Laura Bonesi

Per informazioni sulle specie aliene potete vedere il web site che abbiamo creato su Link
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