Autore |
Discussione |
triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 ottobre 2008 : 20:14:22
|
intendi una minore percentuale di bianco nella terdigitata?
.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
|
|
Giacomo
Utente Senior
Città: Sesto Fiorentino
Regione: Toscana
1538 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 ottobre 2008 : 20:33:49
|
Sì esatto
Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare.
Insegnamento dei nativi americani
|
|
|
Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 08:42:10
|
Complimenti ancora a Francesco ("Narmer") e a Giacomo per le foto. Dunque, come purtroppo sospettavo, salamandrina terdigitata e perrspicillata sono due specie diverse?! Inizialmente pensavo fossero nomi diversi della stessa specie, ma poi, leggendo qua e là ho avuto conferma di quanto prima affermato. Quali sarebbero gli areali delle due specie? Ci sono aree dove coesistono entrambe? A mio avviso sarebbe più corretto indiividuarle come sottospecie (le differenze mi paiono ridotte), ma questo discorso è stato già fatto più volte. Nell'entroterra toscano quale specie abbiamo? Pensavo la terdigitata (vedi vari atlanti), ma date le nuove nomenclature emergenti, potrei essere rimasto indietro...
Salutoni, Ric |
Modificato da - Riccardo Banchi in data 22 ottobre 2008 08:43:59 |
|
|
mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 10:04:51
|
Link
Paolo Mazzei Link Link |
|
|
Giacomo
Utente Senior
Città: Sesto Fiorentino
Regione: Toscana
1538 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 10:11:08
|
La linea di demarcazione delle due specie è il fiume Volturno, in Campania, ma una vera e propria linea di demarcazione non è stata ancora identificata perchè vi sono delle popolazioni ancora dubbie.
L'origine delle 2 specie è da attribuirsi ad una convergenza evolutiva di due gruppi che si sono divisi partendo probabilmente dalla Sardegna. Al recente congresso SHI, tenutosi proprio in Sardegna (trovati fossili ad Oschiri), il mio amico Geatano Petruzzella (che spero si iscriva presto al forum) ha presentato un lavoro nel quale è stata messa in evidenza una distribuzione originaria del genere Salamandrina, molto più ampia dell'attuale, grazie al rinvenimento di fossili in Grecia, Spagna e Germania.
Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare.
Insegnamento dei nativi americani
|
|
|
Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 11:07:56
|
Vi ringrazio delle precisazioni: moderatori davvero all'altezza! Immaginavo che la cosa fosse già stata discussa tempo fa, ma sfogliare le vecchie pagine dei forum può risultare molto dispersivo... Se cambiano le specie, il nome comune penso rimanga salamandrina dagli occhiali per entrambe le specie, vero?
Ric |
|
|
mazzeip
Moderatore
Città: Rocca di Papa
Prov.: Roma
Regione: Lazio
13572 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 11:13:42
|
Sta prendendo piede l'aggiunta di "meridionale" e "settentrionale" per differenziare anche i due nomi comuni...
Paolo Mazzei Link Link |
|
|
Giacomo
Utente Senior
Città: Sesto Fiorentino
Regione: Toscana
1538 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 11:43:50
|
In opere recenti la persicillata è chiamata "salamandrina di Savi" (Savi 1821)
Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare.
Insegnamento dei nativi americani
|
|
|
triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 14:32:37
|
sapevo la questione di un antico areale della salamandrina molto piu vasto rispetto ad oggi...la paleontologia ci permette di capire meglio i nostri anfibi, ricostruendo gli avvenimenti della storia che hanno modificato specie e distribuzioni.cosi grazie al passato il presente risulta piu chiaro. questo naturalmente vale per tutto il mondo vivente...
.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
|
|
Narmer
Utente V.I.P.
Città: Marano di Napoli
Prov.: Napoli
Regione: Campania
177 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 ottobre 2008 : 18:58:04
|
Riccardo mi aveva parlato di questa "linea di demarcazione", che è ben indicata anche nell'Articolo sul Magazine NM 1: Link
NB 1) Nel mio caso siamo oltre i limiti della diffusione della terdigitata, perchè il Volturno scorre diversi Km a sud del massiccio del Matese (il Mt Mutria è all'estremo orientale del Matese ed è la terza vetta per altezza, 1823m. Ma comunque siamo in zona.
2) L'esemplare l'ho fotografato a 1550m (il Palumbaro, che è a est della cima del Mutria, è alto 1552 ed ero presso la cima). Anche in questo caso siamo ai limiti (in genere la si colloca tra i 300-600m, ma talvolta ho trovato "oltre i 1300"). |
|
|
Giacomo
Utente Senior
Città: Sesto Fiorentino
Regione: Toscana
1538 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 23 ottobre 2008 : 00:35:27
|
Su "fauna d'Italia, AMPHIBIA" è riportato: "Dubbia è la posizione tassonomica delle popolazioni del Matese".
Il limite altitudinale è di oltre 1900 metri s.l.m.
Una persona non dovrebbe mai lasciare tracce così profonde che il vento non le possa cancellare.
Insegnamento dei nativi americani
|
|
|
Riccardo Banchi
Utente Super
Città: PIOMBINO
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
5312 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 ottobre 2008 : 09:27:40
|
Complimenti a Giacomo per l'articolo su NM Magazine sulla salamandrina.
x "Narmer": Riguardo alla linea di demarcazione di cui parli, mi sa che io mi riferivo al confine fra triturus vulgaris e italicus, e non alla salamandrina (non è da escludere però che tali confini non sinaomolto dissimili).
Se vi interessa, sul numero di Ottobre di Nuovo Consumo, rivista mensile distribuita alle Coop di Toscana, Umbria, Lazio e Campania, c'è un mio articolo (a pagg. 62-63) dal titolo "Ciao, ciao bombina", dedicato ai nostri anfibi. Sia chiaro, è un articolo dal taglio giornalistico e poco dettagliato che sono stato costretto a ridurre all'osso per motivi di spazio. quindi non aspettatevi gran che; è solo un modo per diffindere informazione alla massa dei lettori comuni.
Saluti, Ric |
|
|
triturus
Utente Senior
Città: latina
Prov.: Latina
Regione: Lazio
1918 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 23 ottobre 2008 : 15:13:22
|
scusate ma il link di narmer non mi si apre...adesso che ci penso lo avevo gia trovato su internet ed è successa la stessa cosa....
.....qualunque cosa capita alla terra, capita anche ai figli della terra....... |
|
|
Annarosa
Moderatore
Città: bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
1027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 novembre 2008 : 13:18:40
|
Sono un utente del Forum di Micologia, lavoro all'Università di Bologna, mi occupo ovviamente di funghi e, preparando un lavoro su una Riserva Integrale, avrei bisogno di una foto della salamandrina dagli occhiali. Potrebbe inviarmene una per e-mail, per favore? nella foto metterei ovviamente il suo nome. Il mio indirizzo e-mail e: annarosa.bernicchia@unibo.it grazie Annarosa Bernicchia
annarosa bernicchia |
|
|
Discussione |
|