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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.


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olaffio
Utente Senior


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Flora e Fauna

Inserito il - 29 settembre 2008 : 21:25:03 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Ecco qui alcune foto di calliptamus, specie che è sempre abbastanza difficile da identificare...Dato che mi avete spiegato che qui in Emilia Romagna esistono solo il calliptamus italicus e siciliae, e che teoricamente il calliptamus siciliae dovrebbe avere le tegmine che non raggiungono le ginocchia, mi verrebbe da dire che ci troviamo di fronte a calliptamus italicus


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Vari calliptamus
187,64 KB


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Vari calliptamus
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Stefano
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olaffio
Utente Senior


Città: Ozzano dell'Emilia
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


3230 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 settembre 2008 : 21:26:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Su questo invece non sono nemmeno sicuro del tutto che sia un calliptamus


Immagine:
Vari calliptamus
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Stefano
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Mantis
Moderatore


Città: Bologna
Prov.: Bologna

Regione: Emilia Romagna


2214 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 02 ottobre 2008 : 13:07:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di olaffio:

Ecco qui alcune foto di calliptamus, specie che è sempre abbastanza difficile da identificare...Dato che mi avete spiegato che qui in Emilia Romagna esistono solo il calliptamus italicus e siciliae, e che teoricamente il calliptamus siciliae dovrebbe avere le tegmine che non raggiungono le ginocchia, mi verrebbe da dire che ci troviamo di fronte a calliptamus italicus



Credo proprio di si, Stefano. Se poi la colorazione delle ali era in maniera evidente rosso-rosacea (a differenza del C. siciliae, che le ha incolori o appena ambrate) direi che possiamo confermare con buona certezza che si tratti di C. italicus.

Carmine


Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto).
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olaffio
Utente Senior


Città: Ozzano dell'Emilia
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3230 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 06 ottobre 2008 : 10:47:39 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Sulla colorazione delle ali purtroppo non ricordo con precisione. Mentre l'esemplare nella terza foto è stato fotografato in una zona dove avevo avuto già modo di trovare dei Calliptamus italicus, quindi mi verrebbe da dire che sia a sua volta un appartenente a quella specie (mi ha stupito la colorazione, non avevo mai visto un callptamus da colori simili!) gli aitri due esemplari non mi sembra avessero ali particolarmente tendenti al rosso, e sono stati trovati in una zona dove onestamente non avevo mai visto altri esemplari simili.

Mi ero basato sulla lunghezza delle tegmine per la mia ipotesi, ma a questo punto non so se sia una discriminante sufficiente a far ricadere l'esemplare in una specie ben precisa...

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Stefano
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