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cantarellus
Utente V.I.P.

Città: foggia
Prov.: Foggia

Regione: Italy


260 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 settembre 2008 : 15:50:48 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Il mio dispiacere di micologo dilettante ( ma molto dilettante ) è diretta conseguenza del fatto che da me, vale a dire sui vicini monti del mio paese, CAGNANO VARANO (FG ), sul Gargano, dove non sono mai mancati i funghi, quest'anno neanche l'ombra, a causa del torrido caldo e la mancanza di pioggia che ha caratterizzato la stagione estiva fino al 12 settembre scorso. Da quel giorno non sono mancate le piogge, però senza interruzione, per cui è venuta meno quella fase prodromica alla nascita del fungo, caratterizzata da un periodo di caldo successivo a delle piogge. Qualcuno in altre regioni d'Italia ha avuto lo stesso problema? Presumo di si, almeno qui al Sud. Per il noto principio secondo cui mal comune è mezzo gaudio, vogliatene darmene conferma.
Giuliano

Modificato da - Lipo in Data 30 settembre 2008 19:55:56

paoli
Moderatore


Città: Castelnuovo Garfagnana
Prov.: Lucca

Regione: Toscana


2784 Messaggi
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Inserito il - 27 settembre 2008 : 16:25:25 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Purtroppo devo confermare la tendenza di questa stagione anche da noi in alta Toscana. Dopo alcune piogge, già un pò in ritardo, sono seguiti prima un forte abbassamento delle temperature e poi dei forti venti di nord-est micidiali per i funghi. Proprio ieri siamo andati in raccolta per allestire una mostra, abbiamo trovato con gran fatica circa 80 specie che per il periodo sono niente. Le mostre delle prossime settimane sono invece ad alto rischio. Saluti, Maurizio.



"i dilettanti hanno costruito l'arca, i professionisti il Titanic"...anonimo...
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cantarellus
Utente V.I.P.

Città: foggia
Prov.: Foggia

Regione: Italy


260 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 settembre 2008 : 18:00:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di paoli:

Purtroppo devo confermare la tendenza di questa stagione anche da noi in alta Toscana. Dopo alcune piogge, già un pò in ritardo, sono seguiti prima un forte abbassamento delle temperature e poi dei forti venti di nord-est micidiali per i funghi. Proprio ieri siamo andati in raccolta per allestire una mostra, abbiamo trovato con gran fatica circa 80 specie che per il periodo sono niente. Le mostre delle prossime settimane sono invece ad alto rischio. Saluti, Maurizio.



"i dilettanti hanno costruito l'arca, i professionisti il Titanic"...anonimo...
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cantarellus
Utente V.I.P.

Città: foggia
Prov.: Foggia

Regione: Italy


260 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 27 settembre 2008 : 18:10:15 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Un tuono ha appena squarciato un'apparente tregua. Inizia a piovere. Da voi qualcosa s'è trovata, da noi nulla. Sarà per un altro anno, anche se non dispero di fare qualche buona raccolta nei prossimi due mesi. Ah! Grande quell'anonimo!
Giuliano
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Andrea
Utente Senior


Città: ROMA
Prov.: Roma

Regione: Lazio


2764 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 28 settembre 2008 : 12:34:46 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Salute Giuliano,
ieri era programmata un'escursione con l'Associazione di cui faccio parte in una località del Lazio (Collegiove Sabino) che in questo periodo, solitamente, offre una discreta varietà di ritrovamenti.
Dopo un paio d'ore, nel cesto c'erano:
1) Cyathus striatus
2) Fistulina hepatica
3) Parasola plicatilis s.l.
4) Trametes pubescens
5) Xerula longipes
6) Mycena sp.

Sconcertante l'assenza di specie saprotrofe e di Russulaceae.
Già lo scorso anno la principale stagione micologica è stata disastrosa. Quest'anno si rischia addirittura di peggio, con le attività didattiche delle associazioni fortemente penalizzate.
Le condizioni meteo descritte da Maurizio, analoghe qui nel Lazio, sono responsabili di questa latitanza.
Non resta che accendere ceri a Giove pluvio e confidare nel clima mite della caratteristica "ottobrata romana".

Alla prossima,
Andrea



In una notte senza luna o stelle non si riesce a vedere nulla, ma si può immaginare tutto.
C. Palahniuk
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Dudy
Utente Junior


Città: Latina
Prov.: Latina

Regione: Lazio


95 Messaggi
Micologia

Inserito il - 28 settembre 2008 : 14:38:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Giuliano
Le previsioni non fanno sperare per il meglio, specie quando si leggono notizie come quelle del Centro Epson Meteo
Link

Saluti Dudy
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Lipo
Utente Senior


Città: Desio
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


3330 Messaggi
Micologia

Inserito il - 29 settembre 2008 : 19:34:58 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Giuliano, ti confermo l'annata "anomala" anche quì nelle mie zone lombarde....
E' vero che oramai ogni anno abbiamo situazioni metereologiche completamente diverse e quindi dovremmo sempre più abituarci.
Purtroppo la primavera molto piovosa ci aveva illuso per un'ottima annata ma l'acqua non basta. Ora abbiamo già le vette intorno ai 2000 metri innevate ed il freddo comincia a fare la sua parte.

Luigi
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cantarellus
Utente V.I.P.

Città: foggia
Prov.: Foggia

Regione: Italy


260 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 settembre 2008 : 21:43:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Luigi, un caro saluto agli altri. Per uno che vive al Sud, la conferma che anche in Lombardia la stagione è stata anomala, relativamente all'argomento che ci interessa, non è confortante. Dico questo perché la circostanza conferma un dato: il clima ha subito mutamenti che incidono in maniera rilevante sui cicli vitali di ogni specie, anche quella animale. Sentivo dire, da esperti, che questi periodi ciclicamente si ripropongono; intanto, per noi che ne viviamo uno ( e l'argomento fungo costituisce solo un aspetto, forse neanche tanto importante, nell'economia del discorsso )non ci resta che augurarci che si ritorni alla " normalita' ". Mi sto dilungando, ma questa riflessione deriva da una constatazione: l'arida terra di Puglia sta diventando sempre più arida ( da me sta piovendo da due settimane, ma è un'eccezione ) e in Piemonte si stanno piantando gli ulivi ( più anomalia di questa !). Il classico luogo comune secondo cui non ci sono più le stagioni di una volta, forse, è più che mai calzante.
Mi fermo. Cordialmente
Giuliano
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cantarellus
Utente V.I.P.

Città: foggia
Prov.: Foggia

Regione: Italy


260 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 29 settembre 2008 : 21:56:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Andrea, non posso dirti nulla circa ritrovamenti. Sono uscito domenica e sono rientrato a mani vuote. Oggi, lunedì, si è visto il sole ( dopo 17 giorni di pioggia, in genere scarse e, dicevo a Luigi, questa è un'anomalia dalle mie parti ). Mi auguro che, dopo una decina di giorni di temperatura più mite, possa io ripropormi con qualcche interessante ritrovamento. Giuliano
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Piccolo Lupo
Utente Senior


Città: Cairo Montenotte
Prov.: Savona

Regione: Liguria


687 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 settembre 2008 : 21:59:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Cavagnini (cestini) vuoti anche in Val Bormida entroterra di Savona.

"se avessi cinquantatre' minuti da spendere, camminerei adagio adagio verso una fontana..."
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pilobolus
Utente Senior


Città: Dalmine
Prov.: Bergamo

Regione: Lombardia


3468 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 29 settembre 2008 : 22:06:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao a tutti; dalle mie parti invece (Val Seriana), qualcosa si trova, compresi porcini; sabato e domenica abbiamo allestito una mostra con più di duecento specie, a Clusone (BG) durante la fiera zootecnica. Non sono tantissime ma meglio che niente...

ciao
Flavio

Modificato da - pilobolus in data 29 settembre 2008 22:08:19
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Lipo
Utente Senior


Città: Desio
Prov.: Milano

Regione: Lombardia


3330 Messaggi
Micologia

Inserito il - 30 settembre 2008 : 19:53:51 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ri-ciao a tutti, comunque in questo week end di specie fungine ne abbiamo ritrovate parecchie, anche interessanti, ma mancavano completamente le Boletales se si escludono i tanti Leccinum scabrum e i saltuari Boletus edulis , i pochissimi Paxillus e quasi introvabili Xerocomus badius normalmente quasi infestanti in questo periodo dell'anno.

Luigi

Ps. Giuliano, mi sono permesso di spostare la tua discussione nella sezione corretta
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