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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi Flora e Fauna |
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 settembre 2008 : 14:32:05
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La stessa domanda sulla desquamazione del periostraco ci era stata posta tempo fa per esemplari di Helix lucorum in ambiente urbano,purtroppo non abbiamo ancora avuto risposte soddisfacenti.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 settembre 2008 : 15:56:36
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Già, casi piuttosto simili, boh! Vedremo...
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive [Proverbio Teton] |
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fern
Utente Senior
Città: Vicenza
2348 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 settembre 2008 : 17:51:42
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| purtroppo non abbiamo ancora avuto risposte soddisfacenti |
Neppure questa mia sara' soddisfacente, ma dopo aver consultato un po' di vecchia letteratura posso dire che il fenomeno era gia' noto nell'800, quindi potrebbe non aver nulla a che fare con l'inquinamento. A questo proposito riporto alcune righe del De Betta (Malacologia veneta, 1870), dalle quali si capisce che questa forma aveva ricevuto un nome a se', salvo poi ricondurla a varieta' di specie gia' note (in questo caso H.cincta = H.grisea) Immagine: 40,26 KB Altre notizie si trovano in Bericht über die österreichische Literatur .... Mi permetto di presentare una traduzione (un po' a spanne) del brano riferito ad Adolf Schmidt (p.58): Helix Pollinii da Campo, dalle rive del Mincio e' per Schmidt (una aberrazione?) di H.cincta: oltre all'aspetto generale di quest'ultima possiede un carattere peculiare, (ovvero?) consiste di sottili linee parallele o fessurazioni del periostraco, soprattutto sul lato inferiore dell'ultimo giro, che scendono obliquamente verso sinistra e formano un'ampia area tratteggiata.
e di quello riferito al De Betta (p. 62): Nella sua discussione "Sulla Helix Pollinii da Campo: ..." Ed. De Betta contesta l'autenticita' di questa specie che riconosce soltanto come varieta' albina della H.cincta Mull. Scrive De Betta: La differenza di colore e striatura non offre un carattere sufficiente per poter stabilire questa Helix come specie a se', poiche' egli ha trovato numerose forme di transizione, che non differiscono abbastanza per poterla definire come specie a se' stante, bensi' come semplice varieta'.
E' interessante che questa forma fosse nota soprattutto per il Veronese e il Mantovano, quindi non troppo lontano e in ambiente simile, a parte l'antropizzazione dell'ultimo secolo (). Ciao,
fern
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Danius
Moderatore
Città: Bastia
Prov.: Ravenna
Regione: Italy
3056 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 ottobre 2008 : 11:03:46
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Curioso! Non sarà soddisfacente ma neanche l'immaginavo! Grazie Fern!
La Rana non s'ingozza mai di tutta l'acqua dello stagno in cui vive [Proverbio Teton] |
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