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ATTENZIONE! Gli Amministratori ed i Moderatori di questa sezione del Forum di Natura Mediterraneo desiderano che l'argomento caccia sia evitato perchè ritengono che Associazioni come il WWF, Legambiente e Lipu, siano molto ben organizzate e coerentemente molto attive su questo argomento. Inutile dire che siamo completamente in linea con gli ideali di queste associazioni.
Per contribuire alle finalità di salvaguardia che il forum si propone chiediamo inoltre a tutti gli utenti di collaborare con noi affinchè si possa contribuire a diffondere un'etica di approccio all'osservazione della fauna che rechi il minor disturbo possibile agli animali.
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Fred
Utente V.I.P.
Città: Monteverde
Regione: Umbria
454 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 settembre 2008 : 20:44:51
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Nuovi abitanti nelle foreste del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna? Un convegno di tre giorni su gatto selvatico e lince
"Biologia e conservazione dei felidi in Italia" si svolgerà dal 7 al 9 novembre 2008 presso la sala congressi dell'Albergo della gioventù di Santa Sofia (FC) e porterà nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna i massimi esperti in materia. L'iniziativa si propone di fare il punto sulle conoscenze della biologia del gatto selvatico (Felis silvestris) e della lince eurasiatica (Lynx lynx) e sulle prospettive di conservazione delle loro popolazioni in Italia. I temi in discussione includono la sistematica, la genetica e l'ecologia delle popolazioni. Verranno analizzati la distribuzione sul territorio nazionale e le tecniche di studio, sul campo e in laboratorio. Ci si prefigge una migliore identificazione dei principali fattori di rischio (con particolare riferimento alla diffusione di popolazioni ferali e semi-indipendenti di gatto domestico), la definizione di linee guida e lo studio di strategie di intervento per la loro conservazione. La distribuzione del gatto selvatico sul territorio nazionale è poco nota e la consistenza della sua popolazione è quasi del tutto sconosciuta. L'accertamento della presenza di questo felino in aree più settentrionali rispetto ai confini distributivi tradizionali e l'individuazione di una fase di espansione delle popolazioni appenniniche costituirebbero elementi di grande rilevanza per la conservazione della specie. In particolare la verifica della presenza nel Parco Nazionale di una popolazione di gatto selvatico, specie prettamente forestale che necessita di ampi spazi boscati ad elevata naturalità, rappresenterebbe un fatto importante per la riconferma della elevata qualità ambientale. Tale presenza renderebbe identificabile l'area appenninica come la più settentrionale all'interno dell'areale di presenza e riproduzione della specie. Da anni esistono progetti di ricerca nel territorio del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte falterona e Campigna. Il convegno rappresenterà anche occasione per registrare e condividere gli ultimi sviluppi. È possibile desumere che esiste una popolazione, non singoli individui, di gatti selvatici che vive all'interno dell'area protetta. La documentata presenza di gatti ibridi nelle aree del Montefeltro e la loro probabile diffusione all'interno del Parco rende indispensabile l'intensificazione degli sforzi finalizzati alla raccolta di campioni biologici per le analisi genetiche. Il convegno è organizzato dal Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, dall'Istituto Nazionale per la Fauna Selvatica, dal Dipartimento di Biologia Cellulare e Ambientale dell'Università degli Studi di Perugia. Il progetto si sviluppa in collaborazione con l'Ufficio Territoriale per la Biodiversità di Pratovecchio (UTB) del Corpo Forestale dello Stato, il Coordinamento Territorio Ambiente (CTA) del Corpo Forestale dello Stato all'interno del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi e il Museo di ecologia di Meldola (FC). Il convegno è aperto a tutti e gli organizzatori sollecitano il contributo di chiunque sia interessato ai problemi di biologia e conservazione dei felidi in Italia.
Per ulteriori informazioni si può scrivere a felidi@parcoforestecasentinesi.it o telefonare alla segreteria organizzativa, 328. 5559357
Federico
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