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Musmusculus
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881 Messaggi Flora e Fauna |
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Musmusculus
Utente Senior
Città: Monza
Prov.: Milano
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881 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 agosto 2008 : 21:20:04
Classe: Hexapoda Ordine: Coleoptera Famiglia: Elateridae Genere: Agriotes Specie:Agriotes litigiosus
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elateride:
145,49 KB
Ste Se sai fare una cosa ne sai fare mille -Miyamoto Musashi |
Modificato da - Vitalfranz in data 29 agosto 2008 10:19:13 |
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Musmusculus
Utente Senior
Città: Monza
Prov.: Milano
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881 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 agosto 2008 : 21:20:41
Classe: Hexapoda Ordine: Coleoptera Famiglia: Meloidae Genere: Stenoria Specie:Stenoria analis
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meloidae
84,44 KB
Ste Se sai fare una cosa ne sai fare mille -Miyamoto Musashi |
Modificato da - Velvet ant in data 31 agosto 2008 02:19:14 |
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Hospiton
Utente Senior
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
966 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 agosto 2008 : 07:38:23
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O pofferbacco! Il meloide è una femmina di Sitaris , può essere il S. muralis o il S.solieri. L'hai fotografato in questi giorni?
Daniele |
Modificato da - Hospiton in data 28 agosto 2008 07:38:41 |
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Musmusculus
Utente Senior
Città: Monza
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881 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 agosto 2008 : 08:19:32
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Ciao! L'ho fotografato il 15 o il 16 agosto al mattino.
Ste Se sai fare una cosa ne sai fare mille -Miyamoto Musashi |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 agosto 2008 : 09:16:12
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ciao stefano
l'elateride è un Elater ferrugineus il meloide ti avevo detto solo che era una Sitaris, ma le specie non le conosco
ciao maurizio |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 agosto 2008 : 10:12:58
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mmmmhm... a me l'elateride sembra un normale Agriotes litigiosus (femmina). L'Elater ferrugineus, oltre ad essere molto raro e a vivere in un altro ambiente (cavità di alberi), é un po' diverso...
Francesco Vitali
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Musmusculus
Utente Senior
Città: Monza
Prov.: Milano
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881 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 agosto 2008 : 10:53:21
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Scusa Francesco la mia è una ossoervazioen da profano: nel collegamento che hai inserito per il ferrugineus c'è anche la foto di une semplare di colore più scuro che presenta un' "infossatura" centralle sullo scutello che è invece assente nel litigiosus (forse il nome deriva dalle discussioni che causa?); questa caratetristica ha una valenza per la sua determinazione? O è una caratteristica molto secondaria o addirittura casuale di quell'individuo fotografato?
Ste Se sai fare una cosa ne sai fare mille -Miyamoto Musashi |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 agosto 2008 : 11:29:25
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ciao stefano
ovviamente posso essermi sbagliato (sbagliano anche i migliori, quindi figurarsi gli altri...), ma avevo capito che si trattava di un animale di grosse dimensioni, che sembrava confermare l'impressione del ferrugineus
se guardi i link che ha inserito francesco, puoi vedere che i più grossi litigiosus (15 mm) sono comunque più piccoli dei più piccoli ferrugineus (17 mm, ma è raro, in genere 20 o più), quindi se ti ricordi le dimensioni non dovrebbe essere difficile
attendo il seguito maurizio |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 agosto 2008 : 14:55:09
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| Messaggio originario di Musmusculus:
Scusa Francesco la mia è una ossoervazioen da profano: nel collegamento che hai inserito per il ferrugineus c'è anche la foto di une semplare di colore più scuro che presenta un' "infossatura" centrale sullo scutello che è invece assente nel litigiosus (forse il nome deriva dalle discussioni che causa?); questa caratetristica ha una valenza per la sua determinazione? O è una caratteristica molto secondaria o addirittura casuale di quell'individuo fotografato?
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... veramente quest'infossatura non riesco a notarla , ma questo carattere non viene citato nelle tabelle... In ogni caso, quello che differenzia i due generi (appartenenti alla stessa sottofamiglia) sono caratteri ventrali (che non si vedono) e la forma del torace. Negli Elater, il torace é ha forma di cono (come negli Ampedus), mentre é cordiforme (= a lati sinuosi negli Agriotes). Altre differenze sono la forma degli angoli posteriori e la carena.
Elater: 38,2 KB
Agriotes: 39,48 KB
Quello che hai postato tu é la forma tipica (come il maschio del sito linkato), mentre la femmina linkata é della varietá melanica laichartingi.
44,06 KB
Non so a cosa derivi il nome litigiosus, ma fai conto che nel genere c'è anche un Agriotes sputator...
Francesco Vitali
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Musmusculus
Utente Senior
Città: Monza
Prov.: Milano
Regione: Italy
881 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 agosto 2008 : 15:19:36
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Ops avevo scritto scutello invece che carena
Grazie per la chiare spiegazione dei parametri di classificazione Decisamente l'angolazione della foto m'ingannava non poco!
Ste Se sai fare una cosa ne sai fare mille -Miyamoto Musashi |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 agosto 2008 : 10:35:45
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Tornado a questo topic, credo che il meloide sia una Sitaris solieri, già postata qui dalla cara Ornella. Le elitre mi sembrano però un po' diverse...
Il Porta non la dava a nord della Liguria, ma può darsi che dal 1934 le cose siano un po' cambiate...
Francesco Vitali
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 agosto 2008 : 16:19:05
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Ciao Francesco Anch'io mi ero ricordato della foto di Sitaris solieri, postata a suo tempo dalla cara Ornella, ma, come è successo a te, non mi convinceva la forma delle elitre, in Sitaris solieri estremamente più allungate. Credo di avere ora individuato la specie in Stenoria analis (specie nuova per il forum), che appartiene alla stessa tribù della Sitaris (Nemognathini) e dovrebbe essere nota anche dell'Italia settentrionale (non ho in questo momento sottomano il Volume della Fauna d'Italia di M. Bologna: chi può, controlli, per favore, la distribuzione italiana). Il Porta di quali regioni indica questa specie?
Marcello
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 30 agosto 2008 : 16:34:21
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Grande Marcello!
Stenoria é nel Porta proprio il genere seguente a Sitaris. L'apicalis era citata dal Bartolini di "incerta località italiana", mentre citata della Lombardia é l'affine apicalis. Tuttavia l'estensione del disegno nero e l'addome rosso sembra indicare proprio la prima... aspettiamo conferma da chi ha il libro d Bologna.
Francesco Vitali
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Herzog
Utente V.I.P.
Città: Belluno
Prov.: Belluno
Regione: Veneto
354 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 30 agosto 2008 : 16:48:08
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Allora vi riporto quanto scrive Bologana su S. analis: "la conosco di Istria (is. Veglia), Piemonte, Toscana e Sicilia"....In Italia è specie estremamente rara..." Complimenti, ancora una volta avete fatto centro!!!
Enzo |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 agosto 2008 : 02:10:29
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Ho anch'io adesso sotto gli occhi (un po' stanchi, data l'ora ) il bel volume della fauna d'Italia sui Meloidi dell'amico Marco Bologna. La diversa colorazione di capo e pronoto, che sono nero scuri e lucidi in S. analis e gialli o in parte neri, talvolta picei, ma mai nero scuri in S. apicalis, si rivela un buon carattere discriminante, anche se è presente una certa variabilità. Diagnosticamente molto importante è la forma e la scultura del pronoto. In S. apicalis è solo leggermente depresso anteriormente, senza linea mediana e rilievi posteriori e coi lati più o meno arrotondati. In S. analis il pronoto ha i lati più trapezoidali, una punteggiatura profonda, una linea longitudinale mediana sopraelevata e due rilievi laterali lisci e tondeggianti, questi ultimi ben visibili anche nella foto di Stefano.
Molto interessante la biologia larvale di questa specie, parassitoide di Apoidei Colletidae del gen. Colletes. Vi segnalo questa interessante sequenza fotografica che mostra, nell'ordine: la deposizione delle uova da parte della femmina di S. analis (foto 1); un Colletes hederae che si avvicina in volo alla spiga piena di triungulini (le piccole larve) appena sgusciati (foto 2); e infine i triangulini che si trasferiscono sul corpo dell'ospite (foto 3 e foto 4), che li trasporterà, inconsapevolmente, al suo nido, dove si nutriranno delle uova e poi del miele del Colletes.
Marcello
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MarcoU
Utente Senior
Città: Codevigo
Prov.: Padova
Regione: Veneto
697 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 settembre 2008 : 09:21:36
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Leggo questo post solo ora e sposto l'attenzione sull'altro soggetto.
| Messaggio originario di Vitalfranz:
mmmmhm... a me l'elateride sembra un normale Agriotes litigiosus (femmina). L'Elater ferrugineus, oltre ad essere molto raro e a vivere in un altro ambiente (cavità di alberi), é un po' diverso...
Francesco Vitali
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In realtà la quasi "proveriale" rarità dell'Elater ferrugineus è dovuta più che altro alla difficoltà di incontrarlo. Dalle mie parti le larve sono (...erano?) molto abbondanti nella rosura dei salici cavi, associate generalmente alla presenza delle loro prede (larve di cetonidi arboricoli come Protaetia e Osmoderma). Anzi, dedicandomi all'allevamento dei suddetti cetonidi e raccogliendo parte del substrato alimentare dalle suddette cavità, per me gli Elater erano praticamente infestanti... Da quanto ho osservato, sembra che possano resistere a digiuno (o comunque, in assenza delle loro prede note) per molti, molti mesi.
Mi sono fatto l'idea che si tratti di un carattere adattativo, dovuto a una presunta incapacità di predare larve di grosse dimensioni, e che quindi le larve di Elater dovessero riuscire a sopravvivere ai lunghi intervalli fra il superamento delle dimensioni limite delle loro prede e l'arrivo di nuovo cibo l'anno dopo.
... ma non ho mai avuto modo di realizzare un bell'apparato di allevanti per testare l'ipotesi.
Fra l'altro, l'Elater ferrugineus si può distinguere dall'Agriotes postato anche per le elitre uniformemente ristrette verso l'apice, piuttosto che parallele nel primo tratto e poi allargate verso la metà. |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 settembre 2008 : 10:43:44
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ciao stefano
bene, almeno uno dei due era interessante, è già qualcosa, no? anche se l'elateride invece non era 'sto granché...
comunque, prendo spunto da quest'ultimo per una piccola divagazione
| Non so da cosa derivi il nome litigiosus, ma fai conto che nel genere c'è anche un Agriotes sputator... |
in effetti, a quanto pare con i nomi ogni tanto qualcuno decide di divertirsi! così ad esempio nei carabidi abbiamo:
uno Pterostichus diligens e uno Pt. negligens
uno Pseudopercus stultus
il Cryptophonus litigiosus (anche qui! che siano... dediche mascherate a qualche collega entomologo?)
gli Harpalus honestus, anxius, servus, taciturnus
le Amara famelica, ingenua, fervida, sollicita
e qui mi fermo, ma si potrebbe continuare per un bel pezzo, attraverso vari ordini e famiglie!
ciao maurizio
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
Regione: Lombardia
3483 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 marzo 2012 : 21:42:50
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Ciao, stavo facendo un giro in Galleria, e riporto in alto questo Elateridae identificato ai tempi come Agriotes litigiosus, io non sono una cima nel campo, ma qualche dubbio sulla determinazione ce l'ho lo stesso. Qualcuno riconferma?
Saluti G.
Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà. (Bernardo di Chiaravalle) |
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Marco Alberto Bologna
Utente
Città: Roma
Prov.: Roma
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20 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 31 marzo 2020 : 14:17:24
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| Messaggio originario di gabrif:
Ciao, stavo facendo un giro in Galleria, e riporto in alto questo Elateridae identificato ai tempi come Agriotes litigiosus, io non sono una cima nel campo, ma qualche dubbio sulla determinazione ce l'ho lo stesso. Qualcuno riconferma?
Saluti G.
Si tratta di Stenoria (Stenoria) analis, una specie in espansione nell'Europa occidentale e legata a Colletes hederae nella fase larvale. Non ho capito però la località. Scusate, ho appena aderito al Forum e sono inesperto. Marco Bologna
Troverai più nei boschi che nei libri. Gli alberi e le rocce ti insegneranno cose che nessun maestro ti dirà. (Bernardo di Chiaravalle)
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