Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
ciao Alessandro i caratteri distintivi della Pieris napi sono molto semplici. le nervature delle ali in genere tendono ad essere marcate di marrò specialmente nella prima generazione (marzo-aprile-maggio a seconda se si trova in montagna o in pianura o anche alla latitudine) dalla seconda generazione in poi (giugno fino a settembre-ottobre) le ali non presentano le nervature molto marcate anzi sono appena visibili. in un qualsiasi libro di farfalle diurne (io ti consiglio il TOLMAN) puoi vedere bene quello che ti ho detto. oppure consulta il sito leps.it dove sono rappresentate varie foto di pieris napi e di tutte le altre farfalle con cui si può confondere. ciao Mario
Grazie Mario. Sul "Lepidoptères de jour" che uso come testo di riferimento, si mostra un diverso disegno nelle nervature, ma la differenza è sottile e non sono riuscito a coglierla. Si può spiegare anche la diversa colorazione? I due esemplari sono stati fotografati ieri a pochi minuti e a pochi metri uno dall'altro.
Grazie e ciao!
Alessandro
"La découverte du monde commence dans ton jardin" (X. Moirandat)
capisco cosa vuoi dire ma Pieris rapae non presenta le nervature colorate di marrò quindi non le puoi confondere. La prima generazione di Pieris napi lasi può confondere con Pieris bryoniae ma fondamentalmente il colore di fondo delle ali di quest'ultima è più giallognolo o addirittura marrò. come ti dicevo puoi confondere la seconda generazione di Pieris napi con le altre pieris ma la Pieris napi presenta sempre un accenno di colorazione scura nelle nervature anche se molto lieve. la diversa colorazione che mi fai notare rientra sempre nella normale variabilità all'interno di una specie e la Pieris napi è molto variabile!
ogni libro è buono per cominciare e poi tieni conto che il web al giorno d'oggi da un grande aiuto