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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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Ric
Utente Senior
Città: Alba
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
1360 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
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EnricoDN
Utente V.I.P.
Città: Torino
270 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 18 luglio 2008 : 15:02:06
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Si tratta di Crematogaster scutellaris.
Sei sicuro di essere stato punto? Io non ho mai provato, ma ti riporto le esatte parole di Ezio Sgrò, che ha testato sulla sua pelle l'esperienza:
"Molte persone mi scrivono dicendo di essere state punte dalle crematogaster anche, in maniera dolorosa. il problema è che l'aculeo delle crematogaster è molto debole e scarsamente attivo, non può pungere. Ho voluto provare mettendo una mano su di un nido di crematogaster in un tronco d'albero. Decine di crematogaster mi hanno attaccato, anzi si sono attaccate alla mano tutte mordendo ferocemente, sollevando la mano sono rimaste tutte attaccate con le mandibole, con una presa più forte di quella di un bull dog. Il morso all'inizio dava una senzazione di leggero pizzicore, ma, passando il tempo la senzazione si faceva più forte e sono stato costretto a toglierle con la forza. Quindi non pungono ma mordono!"
Ciao,
Enrico
-Un abbraccio a Ezio, ovunque egli sia -
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Ric
Utente Senior
Città: Alba
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
1360 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 18 luglio 2008 : 15:15:14
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Questo è interessante!
Punto sono stato punto, questo è certo e non era un morso perchè si è prodotto il tipico gonfiore "da pungilione". Doloroso ma certo nulla di paragonabile alle malefiche formiche che mi punsero tempo fa in montagna oppure alla puntura di una vespa. L'aculeo c'è e lo si vede chiaramente anche nella foto, è possibile che la pelle della mano sia più spessa della pelle del collo e magari l'aculeo non sia sufficientemente lungo per perforarla...
Plausibile?
Enrico |
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EnricoDN
Utente V.I.P.
Città: Torino
270 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 luglio 2008 : 09:32:58
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Porto un altro contributo alla discussione. E’ un brano sulle Crematogaster estratto da: Emery, Fauna entomologica italiana, Hymenoptera Formicidae,1916.
[…] il gastro cordiforme delle operaie sia capace di portarsi al di sopra del torace, coll’apice (estremità codale) in avanti, a guisa di coda di scorpione, quando la formica è irritata e vuole aggredire, onda il nome volgare toscano di “formica rizzaculo”. I Crematogaster hanno l’aculeo troppo debole per pungere, ma fanno questa cosa allo scopo di imbrattare l’avversario col loro veleno. […]
Può darsi, come capita con altre specie, che ti abbiano prima morso e poi spruzzato il veleno nella ferita prodotta. Per il resto dovrei provare a mettere il braccio in un nido e osservare cosa succede, ma non so se ne ho molta voglia…
Ciao,
Enrico
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Ric
Utente Senior
Città: Alba
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
1360 Messaggi
Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 24 luglio 2008 : 12:29:58
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Grazie Enrico, nomignolo interessante...
Però forse sarebbe davvero da considerare la pelle in diversi punti. Lo spessore varia. Bisognerebbe provare a misurare il pungilione che in foto si vede bene e rapportarlo allo spessore magari della foglia.. Ad occhio mi pare abbastanza lungo da sforacchiare.
Una cosa è certa... qui è proprio in atteggiamento "rizzaculoso"...
Enrico |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 luglio 2008 : 12:54:09
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ecco un'operaia, la foto non è il massimo ma l'originale era un pò sottoesposto 
Gigi
Immagine:
202,68 KB |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 luglio 2008 : 13:06:07
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| Messaggio originario di Ric:
Grazie Enrico, nomignolo interessante...
Però forse sarebbe davvero da considerare la pelle in diversi punti. Lo spessore varia. Bisognerebbe provare a misurare il pungilione che in foto si vede bene e rapportarlo allo spessore magari della foglia.. Ad occhio mi pare abbastanza lungo da sforacchiare.
Una cosa è certa... qui è proprio in atteggiamento "rizzaculoso"...
Enrico
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Ric,
hai ragione, sono tremende, avete mai provato ad alzare la corteccia di un vecchio legno?
Saltano addosso arrabbiatissime, dando pizzichi alla grande, non riesci poi a togliertele. E' vero, anche noi le chiamiamo "rizzaculi"
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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EnricoDN
Utente V.I.P.
Città: Torino
270 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 24 luglio 2008 : 14:14:16
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Wow Gigi! Sarà anche sottoesposta, ma, come si suol dire, le si contano i peli!
A quando altre foto di formiche sicule?
Un saluto a tutti,
Enrico |
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gigi58
Moderatore Trasversale
Città: Trapani
Prov.: Trapani
Regione: Sicilia
17657 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 25 luglio 2008 : 08:59:21
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Appena ho un pò di serenità e un pizzico di tempo libero mi riprometto di dedicarmi un pò a questi imenotteri, comprese le Crematogaster (conosco l'ubicazione di un nido che mi dovrebbe permettere di fotografare anche le larve e le alate senza arrecare grossi disturbi)
Ciao Gigi |
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Crematogaster scutellaris
lo si vede spuntare dall'addome. Stavano sui rami di una pianta sotto la quale il malcapitato tentava di fotografare l'eterottero postato nella sezione sopra. Alzandomi tre o quattro di questi malefici esserini mi sono finiti sulla schiena ed una mi ha lasciato il ricordino sul collo, proprio sotto il colletto..