Le foto dell'esemplare postato sono dell'amico Stefano Bartolini di Firenze che fa parte del nostro gruppo. Queste foto rappresentano i primi giri svolti e l'esemplare intero di Iglica vobarnensis, in alcuni esemplari i primi giri tendono a staccarsi l'uno da l'altro e a non aver sutura, è un fenomeno abbastanza comune, gia notato e pubblicato da Pezzoli.L'esemplare postato misura circa 1,5 mm. ed è stato raccolto, insieme ad un'altro identico, nelle posature di un torrente della Val Degagna (BS). Saluti a tutti Cesare Immagine: 61,13 KB
Molto interessante quest'anomalia,oltre la protoconca svolta anche il lato columellare del peristoma ha una forma meno trasversa rispetto all'asse principale. L'avvolgimento di questa specie mi sembra abbastanza variabile,ma andrebbe valutato su un numero maggiore di esemplari.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro
In posature raccolte sempre nella stessa zona abbiamo trovato numerosi esemplari di questa specie ma non ho notato una variabilità apprezzabile nello svolgimento della spira.Per quanto riguarda le cause di questa anomalia non ne so molto ma devo ancora trovare alcuni lavori di Pezzoli. Ciao a tutti Cesare
questo fenomeno mi ricorda una protoconca che avevo isolato dal detrito lacustre del lago di Bolsena e che ho ricontrollato stasera
0.8 mm 16,99 KB
scusate la qualità pessima della foto ma questa nuova fotocamera non è adatta per questo tipo di macro, devo recuperare la vecchia non so quanto si riesce ad apprezzare dalla foto ma l'apice è nettamente svolto, anche se in maniera non così plateale come nell'esemplare postato da cesare, come si deduce anche dall'ombra. in ogni caso Iglica vobarnensis non è presente al lago di Bolsena, quindi potrebbe trattarsi di un meccanismo comune ad alcune specie di idrobiidi mi riprometto di postare una foto migliore...