testata Forum Natura Mediterraneo
Forum | Registrati | Msg attivi | Msg Recenti | Msg Pvt | Utenti | Galleria | Map | Gadgets | Cerca | | FAQ | Regole |NUOVA Tassonomia | Pagina Facebook di Natura Mediterraneo | Google+
Suggerimento: L'iscrizione al nostro Forum è gratuita e permette di accedere a tutte le discussioni.
Cerca
Salva
Password dimenticata

 Galleria Tassonomica
 di Natura Mediterraneo
 



 Tutti i Forum
 Forum Biologia Marina - Mare Mediterraneo
 SCHEDE DI MOLLUSCHI
 Conus mediterraneus
 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
I seguenti utenti stanno leggendo questo Forum Qui c'è:
Pagina Successiva >>
Autore Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva
Pag.di 6

Istrice
Amministratore


Città: Ostia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


10849 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 24 giugno 2005 : 17:05:24 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Classe: Gastropoda Famiglia: Conidae Genere: Conus Specie:Conus mediterraneus

Conus mediterraneus



Uno delle tre specie della famiglia dei conidi nel Mediterraneo, questo mollusco si riconosce per la conchiglia a forma di cono. La colorazione è molto variabile, e va dal chiaro con macchie brune al bruno.
Tutti i conidi sono carnivori e catturano le loro prede grazie ad una freccia velenosa lanciata dalla sua proboscide. Tale puntura, nelle specie tropicali, può essere pericolosa anche per l'uomo.
Vive su fondali scogliosi.
Molto comune.


Conus mediterraneus
Conus mediterraneus
290,79 KB

Istrice

Modificato da - PS in Data 15 giugno 2006 13:52:40

Fabietto
Utente V.I.P.

Città: Carbonia
Prov.: Cagliari

Regione: Sardegna


298 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 11 luglio 2006 : 13:51:36 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
qualcuno sa dirmi la misura massima conosciuta di conus mediterraneus?
grazie
Fabio
Torna all'inizio della Pagina

squalo
Utente Senior

Città: roma


1201 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 11 luglio 2006 : 14:17:21 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Il Settepassi riporta 72mm come massima misura.Poppe e Goto 73mm.
Io credo che ne esistano di più grandi, anche se non mi sembra che in letteratura siano riportate misure maggiori di queste.
Personalmente il più grande che ho trovato misura 66.5 mm.
Ciao
squalo
Torna all'inizio della Pagina

Fabietto
Utente V.I.P.

Città: Carbonia
Prov.: Cagliari

Regione: Sardegna


298 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 11 luglio 2006 : 15:17:42 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie squalo,
la misura massima che invece ho reperito personalmente non supera i 52 mm.
Fabio
Torna all'inizio della Pagina

argonauta
Utente Super


Città: Guidonia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


6664 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 11 luglio 2006 : 15:33:57 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Ciao Fabietto credo possa interessarti leggere il precedente post su Conus mediterraneus

Link

Mario

Pensa come se non dovessi morire mai. Vivi come se dovessi morire oggi
Torna all'inizio della Pagina

Doram
Utente Senior


Città: Olbia
Prov.: Olbia - Tempio

Regione: Sardegna


1102 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 11 luglio 2006 : 15:42:05 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
61,1 è il massimo che la mia collezione può offrire

Doram
Torna all'inizio della Pagina

Fabietto
Utente V.I.P.

Città: Carbonia
Prov.: Cagliari

Regione: Sardegna


298 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 11 luglio 2006 : 23:20:55 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
grazie Argonauta,
mi è stato utile leggere attentamente la discussione che mi hai suggerito!
Cavolo ci sono degli esemplari davvero grandi..pensavo che i 60 mm non venissero superati,invece dopo tutte quelle foto ho capito l'andazzo..
a presto
Fabio
Torna all'inizio della Pagina

sg
Utente Senior


Città: Palermo

Regione: Sicilia


1438 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 aprile 2009 : 00:08:27 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Istrice:

Conus mediterraneus

Una delle tre specie della famiglia dei conidi nel Mediterraneo ...

Istrice


Quali sono le altre due ?

s.g.

Link
Torna all'inizio della Pagina

argonauta
Utente Super


Città: Guidonia
Prov.: Roma

Regione: Lazio


6664 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 16 aprile 2009 : 12:10:00 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Dalla Peter Lista che puoi consultare in Molluschi (Gasteropodi)
Conus desidiosus A., 1854
Conus fumigatus Hwass in Bruguiere, 1792
Conus mediterraneus Hwass in Bruguière, 1792
Conus vayssierei Pallary, 1906


Mario

Volgi gli occhi allo sguardo del tuo cane: puoi affermare che non ha un'anima?
(Victor Hugo)

Modificato da - argonauta in data 16 aprile 2009 12:13:01
Torna all'inizio della Pagina

sg
Utente Senior


Città: Palermo

Regione: Sicilia


1438 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 16 aprile 2009 : 17:04:22 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di argonauta:

Dalla Peter Lista che puoi consultare in Molluschi (Gasteropodi)
Conus desidiosus A., 1854
Conus fumigatus Hwass in Bruguiere, 1792
Conus mediterraneus Hwass in Bruguière, 1792
Conus vayssierei Pallary, 1906


Da tre siamo già saliti a quattro (e stiamo parlando solo del genere Conus, non di tutta la famiglia!)

Forse l'incipit di questa scheda andrebbe corretto per evitare di ingenerare confusione ...

s.g.

Link
Torna all'inizio della Pagina

Paoloerre
Utente Senior


Città: Venezia
Prov.: Venezia

Regione: Veneto


1541 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 16 aprile 2009 : 21:01:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Qualche anima pia potrebbe postare una foto del Conus fumigatus?
Per quel che conta avrebbe la mia eterna riconoscenza!
Paolo
Torna all'inizio della Pagina

myzar
Utente Senior


Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


3886 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 16 aprile 2009 : 22:42:30 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Paoloerre:

Qualche anima pia potrebbe postare una foto del Conus fumigatus?
Per quel che conta avrebbe la mia eterna riconoscenza!
Paolo

Guarda Paolo che ci conto: vedrò di quantificare
Una immagine ed altre informazioni si possono trovare qui:
Link
E' stato trovato una sola volta in Libia nel 1986, probabilmente in modo accidenrale e quindi per me è ben lungi dall'essere una specie mediterranea.
Conus desidiosus è una forma westafricana del Conus mediterraneus dal non chiaro valore tassonomico, spesso confusa con morpha del Conus mediterraneus presenti ad esempio a Lampedusa.
Conus vayssierei è specie considerata valida tipica del Golfo del Gabes che ben conosci e che secondo me meriterebbe di essere valutata con attenzione in quanto a validità specifica.
myzar
Torna all'inizio della Pagina

Paoloerre
Utente Senior


Città: Venezia
Prov.: Venezia

Regione: Veneto


1541 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 16 aprile 2009 : 23:29:49 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie Enzo! Non hai che da chiedere.
Certo che sono proprio un tordo se mi è sfuggito dal CIESM!
Gli altri li conosco bene.
Paolo
P.S. Per sdebitarmi poteri mandarti un Fusinus rostratus del Mar Tirreno che certamente ti mancherà in collezione.

Modificato da - Paoloerre in data 16 aprile 2009 23:31:02
Torna all'inizio della Pagina

Ferdinando Giovine
Utente V.I.P.

Città: villa san giovanni
Prov.: Reggio Calabria

Regione: Calabria


142 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 18 aprile 2009 : 09:26:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
C. desidiosus è una specie che a me sembra ben caratterizzata. Ne ho esemplari da me raccolti a Trapani e determinati così sia da G.Raybaudi sia da Rockel. Non ho mai trovato a Trapani forme intermedie con mediterraneus: o è palesemente uno o palesemente l'altro.
C.vayssierei probabilmente è specie solo fossile. Il nome da attribuire alla specie, un tempo più comune, del Canale di Sicilia (il famoso Mammellone) è probabilmente ossis (mi pare sia questa la dizione originale, ma non ho tempo di controllare) di Monterosato.
Torna all'inizio della Pagina

Ermanno
Moderatore


Città: Longare
Prov.: Vicenza

Regione: Veneto


6436 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 18 aprile 2009 : 10:52:48 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusa Ferdinando, ma per C.vayssierei intendi quello rosato a conchiglia svelta, illustrato anni fà su La Conchiglia su esemplari del Canale di Sicilia ... e da allora considerato tale ??

Dico questo perchè il Conus mediterraneus var. vayssierei Pallary, è stato descritto su esemplari del litorale di Sfax, di ambiente totalmente diverso di quelli del Canale di Sicilia ... e di stuttura conchigliare notevolmente diversa.

Io sinceramente non riesco a capire , allora, come arrivarono a quelle conclusioni ... mi sembra che il volume del Settepassi dove erano illustrati C.vayssierei della collezione MOnterosato , fosse già stato pubblicato.

In ogni caso l'olotipo di Pallary è illustrato presso il sito del Museo di Parigi. ( questa è cosa dei giorni nostri :-) )

Trovo molto interessante il taxon monterosatiano a cui accenni ... probabilmente potrà essere i giusto nome per il cono del Canale di Sicilia.

Ermanno
Torna all'inizio della Pagina

Ferdinando Giovine
Utente V.I.P.

Città: villa san giovanni
Prov.: Reggio Calabria

Regione: Calabria


142 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 18 aprile 2009 : 12:01:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Scusa Ermanno, la colpa è mia. Ho scritto di fretta. Sarei dovuto andare a capo dopo fossile e non l'ho fatto, per cui i due discorsi sembrano legati.
Ricapitolo. Per quello che mi risulta (notizia che mi è pervenuta da chi ha visto i tipi) il materiale di C.vayssierei è subfossile o più probabilmente fossile neogenico. I miei dati risalgono a circa 10 anni fa. Mi fu detto che mai sino ad allora era stato possibile rinvenire un esemplare vivente di questa "cosa". Il fatto mi apparse plausibile dato che esiste una specie di Seguenza, fossile, che è praticamente identica.
Altra cosa è la specie del Canale di Sicilia, quella a cui normalmente viene dato questo nome. Dopo lunghe riflessioni credo che ossis di Monterosato sia il nome corretto.
Ciao
F.
Torna all'inizio della Pagina

Ermanno
Moderatore


Città: Longare
Prov.: Vicenza

Regione: Veneto


6436 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 18 aprile 2009 : 14:53:32 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Io non sò, se il tipo di Pallary sia un fossile o solo una conchiglia particolarmente fluitata, come spesso si rinvengono lungo i nostri litorali.

Quello che intendo io e probabilmente Myzar, è il fatto che i conus di quei luoghi presentano delle differenze peculiari rispetto al mediterraneus ... e questo indipendentemente se si tratta si esemplari a spira quasi piana come in vayssierei , sia che presentino spira elevata.

"Abbiamo" usato il nome del Pallary, forse perchè il meglio definito, ma probabilmente ci saranno altri taxa varietali utilizzabili in sua vece, perchè coniati prima.

Cosine interessanti

Ciao
Ermanno
Torna all'inizio della Pagina

myzar
Utente Senior


Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


3886 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 19 aprile 2009 : 16:03:06 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Personalmente ritengo la forma siciliana assegnata a Conus desidiosus Adams diversa da questo, almeno secondo quel che normalmente ne vien data come iconografia. E credo anche che la forma siciliana che ben conosco sia morfologicamnete assai più affine al morfo ordinario della specie di quanto non lo siano decinaia di altri morpha della medesima specie. Questa è un'opinione personale ovviamente, ma, vista la paurosa variabilità morfologica di tale specie, comincerò a credere nell'esistenza di ulteriori specie solo quando vedrò studi non morfologici in materia.
Sul vaysiierei credo che Ermanno sia pienamente nel giusto. Che poi questa sia a sua volta solo un morfotipo, e forse anche fossile, non saprei dire al momento. La forma di profondità secondo me merita più attenzione, differendo anche nell'habitat di provenienza; sicuramente nel caso meriterebbe un nome, certo diverso da vayssierei che per tanti anni ha depistato le indagini.
myzar
Torna all'inizio della Pagina

Ferdinando Giovine
Utente V.I.P.

Città: villa san giovanni
Prov.: Reggio Calabria

Regione: Calabria


142 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 20 aprile 2009 : 10:45:09 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Parlo da non specialista in Conus, come credo molti di questo forum, per cui chiedo venia se le mie opinioni non corrispondono al comune conoscere.
Per prima cosa bisogna chiarire di cosa si parla. Io non so cosa intenda Campani con desidiosus siciliano, nè conosco cosa possa essere la sua visione di desidiosus s. l. Non essendo uno specialista mi baso su ciò che mi viene detto da chi ne sa più di me. Diciamo un "relata refero".
Ciò che mi è stato determinato come desidiosus è un cono piccolino 3 cm max, molto biconico, uniformemente beige con una fascia chiara sulla spalla. Questa "cosa" viveva in un posidonieto (che adesso non c'è più, distrutto da uno scarico industriale) insieme a mediterraneus assolutamente tipici quasi tronco-conici-ventricosi e tipici anche nel colore anche a parità di dimensioni. Del mediterraneus c'erano anche esemplari più grandi, mentre della "cosa" no; in più come ho già scritto non ho trovato forme intermedie: o era palesemente l'uno o palesemente l'altro.
Se questo corrisponda a ciò che Campani definisce desidiosus siciliano non lo so.
Sarebbe auspicabile, come giustamente Campani afferma, uno studio genetico su tutte le supposte specie mediterranee, ma finchè non si trovano esemplari viventi di vayssierei di Gabes o della specie del Canale di Sicilia, la vedo dura e bisogna rifarsi a pure visioni morphometriche, non dimenticando che in paleontologia così avviene da sempre.
Peraltro quando questi studi sono stati effettuati (vedi ater del Lago di Faro), malgrado esso sia reperibile solo su molluschi in decomposizione e quindi si poteva pensare fosse carnivoro, all'atto pratico la radula era tipica dei vermifaga e nulla è stato trovato che lo distinguesse dai normali mediterranus (Marco Oliverio e Gabriella Raybaudi su mio materiale raccolto appositamente in immersione per lo studio).
Al momento mi sento di fare questo riepilogo. Nel Mediterraneo è presente una specie sicura (mediterraneus) con alcuni morphotipi da approfondire, una specie da studiare corrispondente al cosiddetto desidiosus (sempre che non debba cambiare nome), una specie aliena non acclimatata e due specie fossili o subfossili: quella di Gabes e quella del Mammellone che comunque sembrano ben caratterizzate da non lasciare dubbi che siano specie separate e tenendo conto che il nome di Pallary probabilmente dovrà essere sostituito da un nome di Seguenza.
Torna all'inizio della Pagina

blu
Utente Senior


Città: napoli
Prov.: Napoli

Regione: Campania


4818 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 20 aprile 2009 : 11:51:11 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
scusa ferdinando ma devo dissentire per quanto riguarda la spece del canale di sicilia
ho avuto nel passato (una trentina di anni fa) alcuni esemplari da pescatori di campobello di mazara
e tutti conservavano periostraco e tracce di animale più che vederli si sentivano
perchè non posti la foto del desidiosus mi farebbe piacere vederlo

ciao
blu



Solo due cose sono infinite: l'universo e la stupidità umana e non sono sicuro della prima.
(Albert Einstein)
Torna all'inizio della Pagina

myzar
Utente Senior


Città: Livorno
Prov.: Livorno

Regione: Toscana


3886 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 20 aprile 2009 : 12:54:31 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Messaggio originario di Ferdinando Giovine:

.............Io non so cosa intenda Campani con desidiosus siciliano, nè conosco cosa possa essere la sua visione di desidiosus s. l.
.........................che in paleontologia così avviene da sempre.

Cosa io intenda per desidiosus siciliano è presto detto: quello che sotto questo nome pubblicò G. Raybaudi anni orsono su "La Conchiglia". So bene che esistono specie criptiche e che potrebbe anche risultare una "bona species, ma non arriverei a puntarci un €.
Per quanto attiene al resto, so bene altrettanto che in paleontologia si è costretti a rinunciare a molteplici tipi di analisi, ed è anzi per questo che sempre guardo con sospetto l'identificazione di specie fossili con le attuali, costringendomi ogni volta a fatica supplementare.
Ovviamante questa direte che è un'opinione personale, ma qualsiasi riferita all'attribuzione specifica lo è, almeno fino a che mancherà una definizione, magari approssimata, ma operativa di specie.
myzar
Torna all'inizio della Pagina
Pag.di 6 Discussione Precedente Discussione Discussione Successiva  

Pagina Successiva >>

 Nuova Discussione
 Versione Stampabile my nm Leggi più tardi
Scorciatoia






Natura Mediterraneo © 2003-2024 Natura Mediterraneo Torna all'inizio della Pagina
Questa pagina è stata generata in 0,26 secondi. TargatoNA.it | Movie BackStage | Snitz Forums 2000

Leps.it | Herp.it | Lynkos.net