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Laser
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Carinaria
Utente Junior
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84 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 01 febbraio 2008 : 19:47:30
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Non voglio apparire pignolo ma la localita' e' Gole di Celano.
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Subpoto
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Inserito il - 01 febbraio 2008 : 23:02:29
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Giusta l'osservazione di carinaria sulla località,molto più difficile è trovargli un nome. In assenza di una seria revisione del genere non si può che andare per tentativi. Giusti nei Molluschi dei Monti Reatini come specie usa C.montanum (Issel,1866) descritto per la Garfagnana e ritiene valida la sottospecie Cochlostoma montanum cassiniacum (Saint Simon in Paulucci, 1878) per le forme appenniniche più meridionali. Ho linkato degli esemplari reperiti sui monti in prossimità di Cassino e la somoglianza con l'esemplare postato da Laser è notevole. C.crosseanum e C.gualfinense pinianum sono descritti per la Garfagnana e con ogni probabilità sono sinonimi di C.montanum. In assenza di revisioni genetiche sarei del parere di considerare tutte le forme presenti nell'Appennino centrale Cochlostoma montanum cassiniacum,anche se si può evidenziare una certa variabilità nella costatura sia tra località e località sia all'interno di una singola popolazione. In caso si dimostrasse che la specie centroappenninica sia diversa da quella delle Alpi Apuane il nome prioritario sarebbe Cochlostoma cassiniacum (Saint Simon in Paulucci, 1878).
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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oxon
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Inserito il - 02 febbraio 2008 : 10:01:05
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Penso di avere rovistato per tutta la Garfagnana nel corso di diversi, parecchi anni, e non ho mai trovato nulla che si discostasse da C. montanum montanum, l'unica forma leggermente diversa è quella reperibile presso Vagli Sopra, denomainata un tempo C. elongatum Paulucci, 1879, ma che è fatto rientrare pacificamente nel campo di variabilità di C. montanum montanum. Posterò questa forma nell'ambito idoneo. Ciao.
oxon |
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oxon
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Inserito il - 02 febbraio 2008 : 12:30:20
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Come detto posto un esemplare di Vagli Sopra, Lucca, un tempo indicato dalla Marchesa Marianna Paulucci come C. elongatum, che proveniva però dal versante tirrenico delle Alpi Apuane; come detto da Sandro, ben difficilmente si può addivenire ad una assegnazione specifica scientificamente valida col solo supporto della morfologia conchigliare, inoltre in mancanza del lavoro originale della Paulucci (Saint Simon in Paulucci), mancano riferimenti precisi alla stessa. A mio parere i C. montanum cassiniacum che ho potuto vedere variano per la maggior forza della costolatura, tra l'altro la descrizione di Issel per "Pomatias patulum var. montanum" della sommità della Pania della Croce in Apuane, accenna solo ad una superficie "sottilmente striata nel senso longitudinale" e non a chiara costolatura che pare sempre essere presente in C. montanum cassiniacum. Ma vediamo una carrellata.
Cochlostoma montanum elongatum, Vagli Sopra, Lucca: 43,73 KB
oxon |
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oxon
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Inserito il - 02 febbraio 2008 : 12:31:07
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Cochlostoma montanum elongatum, Particolare, Vagli Sopra, Lucca: 37,42 KB
oxon |
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oxon
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Inserito il - 02 febbraio 2008 : 12:31:53
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Cochlostoma montanum, Pizzorno, Lucca: 47 KB
oxon |
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oxon
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Inserito il - 02 febbraio 2008 : 12:32:39
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Cochlostoma montanum, Particolare, Pizzorno, Lucca: 31,83 KB
oxon |
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oxon
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Inserito il - 02 febbraio 2008 : 12:34:03
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Cochlostoma montanum cassiniacum, Caselle a Pittari, Salerno: 47,76 KB
oxon |
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oxon
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Inserito il - 02 febbraio 2008 : 12:34:32
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Cochlostoma montanum cassiniacum, particolare, Caselle a Pittari, Salerno: 49,28 KB
oxon |
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oxon
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Inserito il - 02 febbraio 2008 : 12:35:50
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Cochlostoma montanum cassiniacum, MOnti Alburni, Salerno: 48,03 KB
oxon |
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oxon
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Inserito il - 02 febbraio 2008 : 12:36:22
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Cochlostoma montanum cassiniacum, particolare, MOnti Alburni, Salerno: 39,12 KB
oxon |
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Subpoto
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2008 : 17:21:54
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Mi permetto di dissentire sull'attribuzione a C.montanum cassiniacum dell'ultimo esemplare postato da oxon,la costulatura più larga e la mancanza di denticolazione sul labbro farebbero pensare a Cochlostoma turriculatum (Philippi,1836 non Menke,1830) Tutt'altro che chiara è la definizione di questa specie che l'autore indica sia per la Sicilia orientale(Pantalica e Valle dell'Anapo) che per la zona a sud di Napoli(Castellammare).Il nome di Philippi non è utilizzabile perché omonimo primario ed inoltre comprende probabilmente più di una specie. La check-list ci lascia un'area scoperta,a sud di C.montanum cassiniacum ed a nord di C.adami,in quest'area specialmente nella fascia litorale è presente questa forma distinta a cui si dovrà trovare un nome.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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siciliaria
Utente Senior
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Prov.: Catania
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Inserito il - 02 febbraio 2008 : 17:32:15
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In zona Iblea c'è solo C.westerlundi dionysii, quindi l'attribuzione a turriculatum (del passato) non è da considerarsi attendibile vista pure la passata (ed attuale) poca conoscenza del gruppo. |
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oxon
Moderatore
Città: genova
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1958 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 febbraio 2008 : 21:43:46
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Non posso fare altro che concordare con quanto detto da Sandro e rivedere le mie determinazioni. Ciao.
oxon |
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Laser
Utente Senior
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1685 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2008 : 18:29:57
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Povero me!ci vuole poco a confondermi le idee. Mio intento era quello di dare una faccia, un'identità a C. crosseanum da lincare nella Checklist Italiana.....forse non ci sono riuscito!. Ringrazio per le correzioni, molte volte nella fretta ci scappa sempre qualcosa.
Sergio -------------------- Indagare per conoscere la natura è vivere (Settepassi) |
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Subpoto
Moderatore
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 febbraio 2008 : 22:41:18
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Ciao Laser,anche se non siamo riusciti a dare un volto a C.crosseanum siamo riusciti a fare un passo in avanti. Nella check-list C.crosseanum viene considerato specie valida decritta dalla Paulucci per l'Appennino Toscano e diverso da C.montanum della Garfagnana. Ora sappiamo almeno dove dobbiamo ricercare questa specie e prima o poi se c'è verrà fuori.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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Ezallot
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938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 agosto 2008 : 12:35:33
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Mi inserisco nella discussione. Ho raccolto ed esaminato popolazioni di Cochlostoma provenienti dal centro sud (da Campobasso a Salerno piu' qualcosa in Puglia). Non molte per la verita'. QUello che ho trovato sembra interessante: nella morfologia della conchiglia vi sono almeno due tipi distinti dalla forma del lobo interno dell'apertura. Revoluto in una, gradualmente ristretto (tipo septem, per intenderci) nell'altra. Piu' interessante e' il risultato dell'anatomia dell'apparato genitale femminile. Questa e' diventata in qualche modo la mia specialita', "esercitata" lavorando sulle specie delle Alpi. Basandomi su essa, posso distinguere almeno 4 diverse morfologie che qui riporto: Immagine: 58,32 KB |
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 agosto 2008 : 12:37:29
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la seguente.... Immagine: 71,13 KB |
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 agosto 2008 : 12:38:43
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successiva Immagine: 37,58 KB |
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Ezallot
Utente Senior
Città: Monster
Regione: Netherlands
938 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 agosto 2008 : 12:40:07
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...e per finire Immagine: 51,07 KB |
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