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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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papuina
Utente Senior
Città: SAN PIETRO IN CASALE
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
4515 Messaggi Tutti i Forum |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 gennaio 2008 : 20:05:47
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Molto graziosa questa specie
una Sphincterochila con uno pseudodentino
Le Sphincterochilidae meriterebbero una revisione genetica. La nostra S. candidissima ha una distribuzione circum-tirrenica con numerose popolazioni isolate, quindi sotto questo nome potrebbe nascondersi un complesso di specie.
Sicilia: bellissima per natura
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 gennaio 2008 : 20:35:38
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Una delle ipotesi più accreditate per la dispersione di S.candidissima è che in tempi preistorici le lumache servissero come riserva di proteine nei lunghi viaggi per mare ed anche nei primi periodi di fondazione delle colonie. Ciò spiegherebbe anche la strana dispersione di Otala sp e di Helix melanostoma. Queste tre specie erano le dominanti trovate nei residui degli insediamenti neolitici in Nordafrica,probabilmente gli antichi viaggiatori portavano le lumache di casa che ritenevano più buone. Probabilmente molte altre specie facevano parte del menù, ma ai giorni nostri sono arrivate le tracce di quelle che si sono sapute adattare alla diversità ambientale rispetto al paese di origine.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 gennaio 2008 : 20:52:34
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Questa ipotesi è molto interessante e la genetica può dare delle risposte certe e precise. Peccato invece che molti archeologi non sono dei naturalisti e danno poca importanza a questi reperti
Nel caso di Sphinterochila più che di adattabilità ai diversi ambienti io parlerei di resistenza a lunghissimi periodi di estivazione
qualche tempo fà io avevo raccolto due conchiglie di Sphinterochila (che pensavo fossero vuote), le ho cartellinate, imbustate e inscatolate Dopo più di un anno e mezzo ho aperto la scatola e al posto del cartellino cartaceo ho trovato degli escrementi di lumaca di colre bianco !
Ho fatto cadere delle gocce d'acqua dentro le due conchiglie e sorpresa !!! erano ancora vive !!
dopo averle saziate con un banchetto di insalata, le ho riportate sul loro prato
Sicilia: bellissima per natura
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Subpoto
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 gennaio 2008 : 21:29:09
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Ho fatto un'esperienza simile con delle Cernuella virgata,le avevo trovate in una cava di argilla assolata,erano leggerissime,credevo fossero vuote. Le ho messe in acqua per pulirle ed evidentemente si sono reidratate,e con mia sorpresa le ho trovate dopo poco tempo con l'animale in estensione. Il peso era diventato quello della lumaca viva,evidentemente nella fase di estivazione si ha anche una notevole perdita di liquido che non influisce sulle possibilità di ripresa dell'animale.
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 gennaio 2008 : 00:45:03
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posso confermare che nel deserto di giuda dove non c'era assolutamente nulla tranne le pietre era pieno di gusci, prevalentemente Sphincterochila (2 specie), Levantina cf spiriplana e Buliminus labrosus
ciao
ang |
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