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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
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Hospiton
Utente Senior
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
966 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 dicembre 2007 : 18:06:14
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Che meraviglia! Bravo Aldo!
Daniele |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2007 : 13:52:32
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Ciao Aldo, bellissime foto ma che purtroppo non aiutano molto nell'identificazione. Le femmine possono essere discriminate dalla forma della placca sottogenitale, ma i maschi solo dall'aesame di parte degli organi genitali (titillatori).
Però nel Lazio sono presenti solo 2 specie, con areali peraltro non sovrapposti (vedi ck-map); una è quella da te ipotizzata e l'altra è D. geniculata, la "più meridionale".
Dove le hai scattate?
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2007 : 13:56:12
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Cerveteri, a nord di Roma |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2007 : 14:13:35
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Aldo, dal luogo di ritrovamento dovrebbe trattarsi proprio di Dolichopoda laetitiae. Peccato non si abbia una buona visione della parte del corpo che avrebbe tolto ogni dubbio; però gli ambienti di questi insetti sono molto specifici e, se non molto vasti, anche piuttosto ispezionati (a meno che non ti sia imbattuto in qualche piccola grotta nascosta e mai visitata dagli esperti ), direi con buona certezza che si tratti proprio di lei.
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2007 : 14:18:34
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che parte del corpo serve? penso però che la grotta dove le abbiamo trovate sia pochissimo conosciuta... |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 dicembre 2007 : 14:43:10
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| Messaggio originario di Istrice:
che parte del corpo serve?
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Quella posteriore..., la zona tra i cerci (si dovrebbe scorgere una placca a forma più o meno di semicerchio).
Però dovresti beccare la femmina, riconoscibile ovviamente dall'ovopositore.
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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Istrice
Amministratore
Città: Ostia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
10849 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 dicembre 2007 : 14:57:50
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non ne ho!!!
questa è quella che mostra altro, ma è da lontano Immagine: 283,11 KB |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 22 dicembre 2007 : 06:42:15
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Infatti il soggetto è piuttosto distante e poi si tratta di un maschietto .
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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