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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse.
Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori.
Grazie a tutti per la collaborazione
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 Discussione  |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 06 ottobre 2007 : 09:07:20
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Approfitto della discussione avuta per telefono con Aspis, a proposito di un documentario sul cobra reale trasmesso da Geo&Geo, per mostrare questi due video. Per inciso, il cobra reale difficilmente si alza più di un metro da terra (un metro e mezzo è stata una mia esagerazione, come quando si racconta che, in moto, si è andati a 200 Km/h su una stradina di montagna...  ).
Entrambi i video sono stati girati in India, ed entrambi ritraggono due maschi adulti di cobra reale (le femmine restano più piccole, sottili e con un testolino meno imponente). Quella che Rom ha recuperato all'interno della casa, nel documentario di Geo&Geo, era appunto una femmina.
Link
Questo primo video è stato girato durante la stagione monsonica, o, comunque, subito dopo di essa. Lo testimonia (oltre il fatto che la risaia è allagata) il colore quasi nero del maschio, mentre, nel secondo video, girato durante la stagione secca, il maschio ha colori molto più chiari, quasi giallastri.
Come vedi, Aspis, fintanto che il serpentone pensa a fuggire, o è distratto da altre persone, il problema non si pone, e lo puoi trattenere per la coda senza grossi rischi. "If he turns, drop him" farfuglia ad un certo punto l'erpetologo indiano al suo ospite: cioè, se il serpente si gira e ti attacca, lascialo. Incredibilmente, infatti, non appena il serpentone si sente libero, tenta subito la fuga e smette di attaccare chi lo tratteneva fino ad un attimo prima. In alternativa, si può sempre fermare il rettile che avanza con un bastone, gancio o simili attrezzi.
Se pensiamo ai nostri biacchi e saettoni, anche se molto più piccoli, il loro comportamento non differisce molto da quello di questi cobra giganteschi. Una buona tecnica per non essere morsicati (o quasi) consiste appunto nel far credere al serpente di essere libero, tenendolo per la coda, ma lasciando che lui continui a "spostarsi", pur rimanendo in realtà fermo, fra erba e cespugli. Fino a che non si accorge di venir preso in giro, il nostro biacco, o anche la nostra vipera, penserà a strisciare (a vuoto), ma non ad attaccarci. E' chiaro che le distanze che sono in gioco con un biacco o con una vipera aspis sono molto minori che con serpentoni massicci di 3-4 metri, e quindi, paradossalmente, le probabilità di essere morsicati sono maggiori. Comunque, dovendo scegliere, meglio il morso di una aspis che quello di un cobra di 4 metri...
Con un colubro lacertino ben termoregolato, invece, si ha la certezza quasi assoluta del morso, e quindi non conviene esercitarsi con tale specie tenendola "a terra", ma, con un grosso Malpolon, bisogna quasi sempre sollevare il serpente da terra, come fanno in India con i Naja naja di 1-2 metri, e gestirselo poi da quella posizione.
Link
Ecco il secondo video. Grosso maschio di cobra reale, stagione secca, colore giallastro. Il serpentone è chiaramente stato piazzato al centro della radura per poter girare la sequenza del documentario, ma, nonostante tutto, il filmato è godibile e interessante. Gli avvistamenti di tale specie in natura sono in realtà molto più fugaci, e, come avviene con i nostri biacchi, si limitano più spesso ad una "grossa coda nera" che sparisce nella vegetazione...
Scusate per l'off-topic, ma l'argomento "serpenti" (anche se non mediterranei) è sempre molto affascinante! 
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Modificato da - Zoroaster in Data 06 ottobre 2007 09:11:59
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 09:12:16
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| Messaggio originario di Zoroaster:
Una buona tecnica per non essere morsicati (o quasi) consiste appunto nel far credere al serpente di essere libero |
Una tecnica ancora meglio sarebbe di lasciarlo libero per davvero  .
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 09:21:46
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| Messaggio originario di lynkos:
| Messaggio originario di Zoroaster:
Una buona tecnica per non essere morsicati (o quasi) consiste appunto nel far credere al serpente di essere libero |
Una tecnica ancora meglio sarebbe di lasciarlo libero per davvero .
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould)
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Lynkos... questi estremismi...
Se la Natura viene protetta (poco, ma viene protetta), serpenti compresi, è solo grazie a noi appassionati, studiosi, ricercatori, ecc.
Tutti gli altri, i serpenti, o li ignorano o li schiacciano con le automobili o li prendono a bastonate (non in India, perché lì hanno un'altra religione, e perché lì la protezione della fauna è molto migliore che da noi).
Il fatto di fermare un serpente per studiarlo meglio può essere molto utile sia per analizzarne meglio le caratteristiche (una volta ho trovato in natura un Esculapio con squame dorsali TUTTE carenate. Sui libri o su Internet non trovi neanche un accenno a casi simili!), sia per mantenere viva una passione (potrei limitarmi a fare il medico, e fregarmene di forum, serpenti e quant'altro) che viene così trasmessa ad altri individui.
Sai quanti amici ho "convertito" al rispetto dei serpenti, anche grazie ad escursioni con dimostrazioni pratiche e contatto diretto con gli animali?
Vuoi toglierci questo?
E poi i filmati sul cobra reale chi li gira più? E i cobra (o anche i cervoni) chi li libera più dalle case oltre a Rom e ad Aspis?  |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 10:46:52
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Sempre per Lynkos (ma anche per gli altri) riferisco questo racconto, di un italiano che vive ormai da anni in Tailandia e gestisce un piccolo esercizio turistico su una spiaggia dell'isola di Koh Chang.
Un turista occidentale si trovò faccia a faccia con un grande cobra reale, proprio fuori dal bungalow in cui questo turista soggiornava, vicino a negozi, campi da minigolf e altre amenità varie. Va però detto che l'isola di Koh Chang è per fortuna ricoperta in gran parte da foresta pluviale, e questo spiega la possibilità non remota di tali incontri.
Che il grosso serpente fosse un cobra reale era sicuro fin dall'inizio, dato che l'imponente rettile, all'incontro con l'umano, si sollevò ampiamente da terra, come sua consuetudine, dilatando il tipico cappuccio.
Evidentemente, né il turista occidentale, né i locali accorsi in suo aiuto con lunghe canne avevano mai letto il nostro forum, o studiato le tecniche di cattura dei serpenti o (tanto meno) provato a catturare o fermare un cobra reale o serpenti di taglia simile.
Risultato? Qualche colpo di canna ben assestato sulle vertebre del povero serpente, e un cobra reale in meno sull'isola di Koh Chang.
Se al posto di quel turista ci fossi stato io, o Aspis, o Emanuele o qualcuno dei ragazzi che negli anni abbiamo educato al rispetto e al contatto con i serpenti, le cose probabilmente sarebbero andate in maniera diversa...
E poi, scusa Lynkos... ma mi hai mai visto intervenire su un Forum di ornitologia a scrivere: "Basta con questi inanellamenti... la cosa migliore sarebbe lasciarli stare..."  |
Modificato da - Zoroaster in data 06 ottobre 2007 10:51:19 |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 06 ottobre 2007 : 11:06:36
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Da rabbrividire, soprattutto il secondo
 Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 11:11:12
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Mannaggia, quante parole! Ho toccato un tasto dolente forse  ? Tralasciando il mio punto di vista personale "estremo", lo considero altamente diseducativo di parlare in un forum pubblico di metodi di cattura di serpenti più o meno sicuri. Immagino che anche tu sia d'accordo che anche in caso di vera necessità è qualcosa meglio lasciato a chi se ne intende. Non tutti hanno le tue capacità di riconoscere subito i serpenti pericolosi da quelli no e i rischi non sono assolutamente da sottovalutare, ancora di più se stiamo parlando dell'estero.
Sarah
"... mi rendo conto anche che non possiamo vincere questa battaglia per salvare specie e ambienti senza creare un legame emozionale tra noi e la natura, poiché non lotteremo per salvare ciò che non amiamo, ma che apprezziamo solo in qualche senso astratto" (S. J. Gould) |
Modificato da - lynkos in data 06 ottobre 2007 11:12:10 |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 11:26:27
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Lynkos, siamo amici, e questo lo sai; è un tasto dolente, e anche questo è vero, perché è sempre la solita obiezione che ci si sente fare da tutte le parti (ma perché li prendi? ma perché li tocchi? ma perché li guardi? ecc.)
Spero, con tante parole, di aver chiarito il mio modo di vedere le cose.
Dare consigli su argomenti potenzialmente "pericolosi" può essere pericoloso, è vero anche questo, proprio come può essere pericoloso leggere di escursioni in alta montagna, immersioni subacquee, body building (sai quanta gente ci rimette i tendini con le banali "palestre"?), motociclette potenti, ecc.
E' il nostro mondo ad essere pericoloso, o, meglio, la vita stessa.
Quante vite in più ho messo a rischio con il mio post, secondo te?
Quante una rivista come "Motociclismo"?
Sono più le vite che ho messo a rischio con il mio post dissennato o più quelle che magari ho salvato dando consigli utili sul "cosa fare" per NON essere morsi...?
 Amici, Lynkos! |
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FOX
Moderatore
Città: BAGNO A RIPOLI
Regione: Toscana
21536 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 11:32:17
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Per Zoro,
Io sto con vipere!
simo
Alto è il prezzo quando si sfida per vanità il mistero della Natura - I. Sheehan |
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a p
utente ritirato in data 22.02.2012
9799 Messaggi
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Inserito il - 06 ottobre 2007 : 11:42:18
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Il problema di fondo è l'emulazione, il cercare di riprovare la stessa forte emozione. Può essere la cattura del serpente, la corsa disperata con la moto, l'arrampicata più estrema, ecc.
Purtroppo da questi spunti che arrivano da più parti non si trae il positivo (cioè il messaggio educativo), si prende tutto in toto e si va incontro a rischi più grandi delle proprie capacità. E' questo l'aspetto negativo, cioè si vuole provare un'emozione senza essere all'altezza della situazione. E succedono gli incidenti talora gravi.
Lasciamo fare certe cose solo ai veri esperti. Mi viene in mente una pubblicità, fai da te? no .... (avete capito di chi si tratta)
Alessandro PD
Chi ama la Natura le lascia i suoi fiori |
Modificato da - a p in data 06 ottobre 2007 11:45:15 |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 12:42:38
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Fox... hai rubato le parole a Ilario Filippi!
Sottopongo ora alla vostra attenzione uno dei video più spettacolari che io abbia mai visto, anzi, il più spettacolare in assoluto.
Ma prima voglio descrivervi ciò che vedo io, cioè descrivervi come io interpreto il filmato. Prendete visione del link solo dopo aver letto la mia spiegazione, altrimenti capirete forse poco, e prenderete il tutto per una baracconata o, peggio, per un falso.
Si tratta di una nota (almeno a me e ad Aspis) ripresa d'epoca in bianco e nero e si riferisce ad una "santona" birmana alle prese, a mani nude (non imitatela, mi raccomando ) con un cobra reale, certo non gigantesco, ma neanche piccoletto.
Io credo che la santona sappia con certezza che quella grotta ospita da tempo un cobra reale e sia abituata a recarsi dal serpente e ad "omaggiarlo" a dir poco in maniera incosciente. Non mi stupirei infatti di apprendere che la santona morì il giorno dopo la ripresa a causa di un morso...
Nel breve filmato si vede la troupe cinematografica al completo che si prepara all'ingresso della grotta, mentre la santona si mette a posto la messa in piega (mossa non del tutto afinalistica, come ben presto apprenderete).
La santona, dopo aver fatto un po' di tramestio all'ingresso della cavità per scomodare l'animale, attende qualche secondo fino a che finalmente non compare il nostro serpentello, dotato, peraltro, di una grande abilità nell'elevare la sua testa dal suolo (se non si alza a 150 cm, poco ci manca... ).
Tutto bene... la cosa spettacolare è che il serpente, di lì a poco, inizia ad attaccare realmente la donna... che, dal canto suo, non si ripara con ganci o bastoni (come io prudentemente suggerivo), ma usando le mani e, chinando umilmente il capo, la sua folta chioma agghindata all'uopo.
E' anche vero che i cobra reali sferrano spesso attacchi "a vuoto", cioè pure esibizioni di minaccia, senza che vi sia una reale intenzione di mordere, ma, visto che non si era firmata preventivamente nessuna scrittura di fronte ad un notaio birmano, la certezza sulle vere intenzioni del rettile non la si può mai avere.
Se guardate la prima volta su uno schermo televisivo questo documentario, noterete anche come le mascelle del serpente "sembrino" legate da numerosi elastici: non fatevi trarre in inganno da questo particolare.
Gli "elastici" altro non solo che goccioloni di veleno, misti a saliva, che colano dai denti e sembrano saldare le due mascelle...
Ma ora basta chiacchiere. Dedico ad Alessandro il bel filmato, che, veramente, fa tremare le vene ai polsi:
Link |
Modificato da - Zoroaster in data 06 ottobre 2007 12:43:18 |
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sere85
Utente V.I.P.
Città: monterenzio
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
144 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 13:16:58
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ciao a tutti!!!!
Un pò di tempo fa ho visto su YouTube un video da farmi rabbrividire... e mi sono sorti un pò di dubbi a riguardo... Com'è possibile???
ecco l'indirizzo:
Link |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 06 ottobre 2007 : 16:18:09
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| Messaggio originario di sere85:
ciao a tutti!!!!
Un pò di tempo fa ho visto su YouTube un video da farmi rabbrividire... e mi sono sorti un pò di dubbi a riguardo... Com'è possibile???
ecco l'indirizzo:
Link
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Gli hanno chiuso/cucito/incollato la bocca in qualche modo: non riusciresti ad aprirgliela neanche con un piede di porco... Questo è ciò che penso vedendo quel Naja naja continuare ad attaccare a bocca chiusa! Facci caso... |
Modificato da - Zoroaster in data 06 ottobre 2007 16:18:39 |
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"Fermare" serpenti per la coda
