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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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lynkos
Con altri occhi
Città: Sant'Eufemia a Maiella
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
17647 Messaggi Tutti i Forum |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2007 : 17:40:41
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interessante, Sarah, mai vista, ma propendo anch'io per imenotteri
Carlo
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 25 settembre 2007 : 20:43:51
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Imenottero con certezza. Alcuni anni fa ho osservato anch'io una sfera simile, fatta di fango argilloso, sempre sospesa su un ramo di cisto, ma più piccola (circa metà delle dimensioni riportate da Sarah), incuriosito l'ho spaccata ed all'interno c'era un imenottero simile ad un'ape ma più peloso, perfettamente formato e vitale. A quei tempi non avevo ancora scoperto la fotografia e tanto meno gli imenotteri, tornando indietro con la memoria direi forse un apidae o uno scolidae.
Saluti
Pietro |
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EffeCi
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2668 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 25 settembre 2007 : 20:50:28
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Gli Scolidae di solito sono parassiti di larve scavatrici (Cetonia, Oryctes), per cui credo non siano da considerare...
-------------------------------------- Dubito, ergo sum.
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 02 marzo 2008 : 21:44:19
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Ripropongo questo vecchio post di Sarah perchè adesso ho una risposta. Quest'inverno ho osservato ancora un nido di fango, stavolta incastonato tra i rametti di pero selvatico. Ho prelevato il nido e l'ho allevato fino allo sfarfallamento degli ospiti. Si tratta di un nido di Challicodoma parietina o meglio Megachile (Challicodoma) perietina, l'ape muratore.
Immagine: 77,9 KB Immagine: 77,24 KB Immagine: 54,97 KB Immagine: 43,72 KB
Saluti
Pietro Link |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 marzo 2008 : 18:35:50
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| Messaggio originario di uloin:
Ripropongo questo vecchio post di Sarah perchè adesso ho una risposta. Quest'inverno ho osservato ancora un nido di fango, stavolta incastonato tra i rametti di pero selvatico. Ho prelevato il nido e l'ho allevato fino allo sfarfallamento degli ospiti. Si tratta di un nido di Challicodoma parietina o meglio Megachile (Challicodoma) perietina, l'ape muratore.
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Ricordo vagamente che questi nidi sui rami sono in realtà costruiti da una specie gemella della vera M. parietina che costruisce i propri, spesso in colonie, sulle pareti. Può essere possibile o sto ricordando male?
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 marzo 2008 : 19:47:21
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Ciao Roberto A proposito di nidi di terra costruiti sulle pareti, non so se hai avuto modo di dare un'occhiata a questa "piccola" colonia, presente in una località della Sicilia meridionale e realizzata da generazioni di Chalicodoma sicula
Marcello
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 03 marzo 2008 : 20:51:43
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Per Roberto: ciò che scrivi è per me molto interessante, avevo fatto delle ricerche ed avevo trovato anch'io che la M. parietina nidifica in colonie sui muri o sulle pareti rocciose, costruendo dei nidi dalla forma e dimensione di mezzo uovo di gallina. Gli amici del forum francese "le monde des insects" hanno determinato (su dettagli fotografici) gli esemplari sfarfallati dal nido come M. parietina, erano 5 ed erano tutti maschi. Se sei a conoscenza di una specie molto simile o puoi documentarti su di essa ti sarei molto grato se potessi fornirmi ulteriori informazioni.
Per Marcello: ricordo bene il tuo post perché mi ha dato lo spunto a cercare i nidi di una colonia di M. sicula che ho osservato l'anno scorso, le femmine raccoglievano polvere argillosa in una stradina sterrata a pochi chilometri da Alghero, vicino al sito ci sono delle trincee e dei fortini della seconda guerra mondiale i nidi potrebbero essere localizzati in queste costruzioni. A maggio andrò a cercarli, spero di poterli documentare e postare il materiale nel forum. Saluti e grazie per i vostri commenti.
Pietro Link |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 marzo 2008 : 21:02:51
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Le foto di Marcello sono entusiasmanti (anche per la qualità, anche per la qualità )!
Il problema delle specie gemelle di M. parietina l'ho letto parecchio tempo fa ma non ricordo dove (io faccio sempre così, perdo più tempo a ritrovare le notizie che a ricordarmene). Posso però interpellare un amico specialista. Vi farò sapere.
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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Hemerobius
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
4877 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 marzo 2008 : 22:00:59
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Per il momento ho ripescato la fonte dove avevo letto la notizia. Non è certo una "bibbia" entomologica, ma l'ho sempre trovato molto affidabile. M. Chinery - Collins Guide to the Insects of Britain and Western Europe. 1986 "Chalicodoma parietina ... building small clay nests attached to stones, sometimes in large groups. ... There are several similar species, some building clay chambers in hollow stems." [Lascio il testo in inglese per non "corromperlo" con una mia traduzione.] Ho contattato l'amico imenotterologo. Speriamo risponda e soprattutto che sappia la risposta .
Ciao Roberto
verum stabile cetera fumus |
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 04 marzo 2008 : 17:48:10
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Il discorso diventa più complicato, ho fatto due interessanti scoperte, la prima è questa fantastica descrizione dei Chalicodoma (parietina e sicula) fatta da Jean-Henri Fabre nei suoi Souvenirs entomologiques: Link La palla di fango sospesa tra i rami degli arbusti può essere il nido dei soggetti solitari di M. sicula.
La seconda è l'allevamento fino allo sfarfallamento di un'altro nido simile da parte di un mio conterraneo: Link l'ape fotografata non è certamente una M. parietina ma è più probabilmente una M. sicula, questo concorderebbe con le osservazioni di Fabre. Quelle sfarfallate dal mio nido non sono M. sicula.
Mi ripropongo di contattare l'autore del post sul forum aracnofilia e fare delle ulteriori ricerche ma ho bisogno anche del vostro aiuto.
Saluti
Pietro Link |
Modificato da - uloin in data 04 marzo 2008 18:42:00 |
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sg
Utente Senior
Città: Palermo
Regione: Sicilia
1438 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 ottobre 2011 : 17:45:41
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| Messaggio originario di uloin:
Il discorso diventa più complicato, ho fatto due interessanti scoperte, la prima è questa fantastica descrizione dei Chalicodoma (parietina e sicula) fatta da Jean-Henri Fabre nei suoi Souvenirs entomologiques: Link
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Grazie per avermi fatto scoprire questa "chicca" entomologica!
Ricambio segnalando queste ulteriori osservazioni di Fabre sulle Chalichodoma, pubblicate qualche anno più tardi, frutto dello scambio di esperienze con il grande Charles Darwin:
Link
s.g.
Link
"innumerevoli forme, bellissime e meravigliose"
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sg
Utente Senior
Città: Palermo
Regione: Sicilia
1438 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 ottobre 2011 : 19:01:45
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Entrando nel merito della identificazione della specie a cui appartiene la "palla", in calce al suo secondo contributo sulle calicodome Fabre riconosce di avere errato attibuendo i nidi a palla a Chalidoma sicula:
| Il est si peu connu que j'ai fait grave erreur en m'occupant de lui dans le premier volume de ces Souvenirs. Sous ma dénomination erronée de Chalicodoma sicula, sont comprises en réalité deux espèces, l'une nidifiant dans nos habitations, en particulier sous les tuiles des hangars, l'autre nidifiant sur les rameaux des arbustes. (...) La seconde espèce, celle qui fait son nid sur les rameaux, est le Chalicodoma rufescens J. Pérez. Pour les mêmes motifs, je l'appellerai Chalicodome des arbustes. |
s.g.
Link
"innumerevoli forme, bellissime e meravigliose"
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Modificato da - sg in data 21 ottobre 2011 19:06:06 |
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 21 ottobre 2011 : 21:03:55
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| Messaggio originario di sg:
Entrando nel merito della identificazione della specie a cui appartiene la "palla", in calce al suo secondo contributo sulle calicodome Fabre riconosce di avere errato attibuendo i nidi a palla a Chalidoma sicula:
| Il est si peu connu que j'ai fait grave erreur en m'occupant de lui dans le premier volume de ces Souvenirs. Sous ma dénomination erronée de Chalicodoma sicula, sont comprises en réalité deux espèces, l'une nidifiant dans nos habitations, en particulier sous les tuiles des hangars, l'autre nidifiant sur les rameaux des arbustes. (...) La seconde espèce, celle qui fait son nid sur les rameaux, est le Chalicodoma rufescens J. Pérez. Pour les mêmes motifs, je l'appellerai Chalicodome des arbustes. |
s.g.
Link
"innumerevoli forme, bellissime e meravigliose"
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Bisognerebbe sapere se è presente in Italia, comunque gli avvistamenti in Sicilia di questi nidi a palla sono quasi sicuramentedi C.sicula, che fa nidi così caratterizzati. C.parietina invece presenta nidi "incrostati" a materiali legnosi, ferrosi o d varie altre entità come muri, ringhiere, cataste dil egno, sotto le finestre e i balconi, ecc... Le femmine di quest'ultima secie sono completamente nere, quindi è facilmente identificabile anche solo una foto femminile senza nido (i maschi sono "biondi" e vivono pochissimo, quasi un paio di settimane, per fecondare le femmine)
Roberto Ritrovato. _________
""Le dimenzioni contano, per me sono l'unico modo per distinguere anthidium florentinum da anthidellum stringatum! |
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