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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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Alesn
Utente V.I.P.
Città: Avigliana
173 Messaggi
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 28 settembre 2024 : 16:57:09
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| grazie per le foto, si tratta di esemplari identificati anatomicamente? |
ciao
ang
Anche se nessuno di noi sa esattamente dove sta andando o dove andrà a finire.....comunque lascerà la sua indelebile striscia di bava (Beppe/papuina) |
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Alesn
Utente V.I.P.
Città: Avigliana
173 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 01 ottobre 2024 : 00:35:14
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| Messaggio originario di ang:
grazie per le foto, si tratta di esemplari identificati anatomicamente?
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Ciao, non ho dissezionato gli animali, sto facendo analisi molecolari, ma più che altro per provare a fare qualche inferenza di tipo filogeografico. Diciamo che in questo caso le identificazioni erano abbastanza sicure:
Esemplare A: fortissimo odore di aglio caratteristico della specie, presente in tutti gli esemplari trovati insieme, tutti sotto i 7 mm (il navarricus è l'unica altra specie ad emettere un odore di aglio, ma non così forte, e le dimensioni degli adulti sono di 8-10 mm). Mantello dello stesso colore del corpo.
Esemplare B: tenue odore di aglio, 8.8 mm (oltre le dimensioni massime di alliarius). Conchiglia molto lucida (più che in alliarius). Mantello più scuro del corpo.
Esemplare C: conchiglia chiara, lucida, quasi trasparente, senza striature. 10.9 mm, che è sopra rispetto alle dimensioni delle precedenti due in Inghilterra.
Esemplare D: trovato morto, quasi 14 mm di diametro, molto oltre le dimensioni delle altre 3 specie di Oxychilus in Inghilterra (Cameron 2008 riporta come seconda più grande cellarius, con massimo 12 mm). Inoltre, la conchiglia è robusta e si vedono le marcate costolature (cellarius è liscia e trasparente).
Le ultime due specie (cellarius e draparnaudi) sono molto appiattite, mentre le prime due (alliarius e navarricus) hanno la spira più rialzata. Forse questo carattere dalle foto non si riesce a cogliere, ma al tatto si sente eccome.
Le due native (alliarius e cellarius) le ho trovate in ambiente boschivo molto naturale, mentre le due aliene (navarricus e draparnaudi) trovate in ambiente antropizzato.
Aegopinella nitidula a volte assomiglia un po' alle prime due, ma le manca l'odore di aglio ed ha un ombelico molto più largo (nei prossimi giorni se riesco fotografo anche questa specie e la carico).
Insomma... tutti i caratteri che ho potuto osservare erano in accordo tra loro 
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