Sul monte Pizzocolo (1580 m) ho trovato grosse Chondrina che si candidano ad essere Ch. megacheilos toscolana, per le dimensioni e perché il monte svetta proprio sopra la val Toscolano, locus typicus di questa sottospecie. Ho trovato qualche esemplare, intorno ai 10 mm, su rocce nel bosco verso i 1000 m, ma è nella zona sommitale che abbonda, con dimensioni di 11-12 mm, su rocce profondamente incise.
Aggiungo due foto panoramiche per maggior chiarezza. Nella prima si vede la diga e il lago di Valvestino con la Val Toscolana che ne è la prosecuzione. Qui se ne vede un pezzetto (in basso a dx) ma da lassù si domina tutta (la verità è che con il riflesso del sole non riuscivo ad inquadrare l'obiettivo ).
Val Vestino e tratto superiore Val Toscolano 99,95 KB
In basso a sx nella foto seguente si vede il Monte Castello di Gaino, che chiude dall’altra lato la Val Toscolano e sul quale pure si troverebbe Ch.m.toscolana secondo G.B. Nardi.
Panorama in direzione ENE 187,71 KB
Se sia veramente megacheilos toscolana oppure avenoides è probabilmente questione “di lana caprina” se è vero che, stando a Bodon et al. A new species of Chondrina (…) from Piedmont. Basteria 79 (4-6): 65-80 (2015) non vi sarebbe fra di esse differenza genetica. La dentatura non è sviluppata come nella descrizione originale, ma ciò può dipendere da vari fattori come lo stadio di crescita e quindi la stagione. Anche la topografia, come si vede, induce a considerare la toscolana più come un demo locale che vera sottospecie.
fern
Modificato da - fern in data 05 luglio 2024 08:00:47