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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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oliv
Utente Senior
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607 Messaggi Tutti i Forum |
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Subpoto
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 settembre 2007 : 00:06:51
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Molto interessante questa specie,la forma delle Alpi Apuane fu attribuita da De Stefani(1883) alla forma boileausiana Charpentier essendo più piccola della specie tipo e con la presenza di una plica sopraparietale duplice ed una quinta plica(lamella sopracolumellare) molto evidente. Giusti(1970) rifiuta quest'attribuzione, anche accertando che la media delle dimensioni di questa popolazione è inferiore a quella della specie tipo, constata che gli altri caratteri evidenziati dal De Stefani sono variabili anche all'interno delle singole popolazioni e che compaiono anche in individui della specie tipo. Pertanto continueremo a chiamarla Abida secale secale (Draparnaud, 1801).
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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ang
Moderatore
Città: roma
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Inserito il - 06 settembre 2007 : 10:23:45
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la variabilità nella denticolatura in questa specie ha dato luogo all'istituzione di un'infinità di sottospecie e razze locali, distribuite specialmente in Italia, Francia e Spagna variazioni analoghe si incontrano anche in altri Chondrinidae; ad es. nella Granaria illyrica è frequente il morfo con le pliche angolari fuse o con pliche palatali sovrannumerarie; Giusti nel lavoro sui Monti Reatini discute anche della var. apennina che si differenzia tal tipo per la presenza di un nodulo parietale, è facile però verificare come esemplari con o senza nodulo vivano mescolati
ciao
ang
C'è sempre un baco nella mela. E il baco siamo noi (Alan Burdick) |
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oliv
Utente Senior
Città: Livorno
Prov.: Livorno
Regione: Toscana
607 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 settembre 2007 : 14:54:32
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Grazie subpoto e ang per le informazioni bibliografiche che fornite. Oliv |
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Subpoto
Moderatore
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 settembre 2007 : 21:31:05
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Mi serve una conferma dell'habitat di questa specie nelle Alpi Apuane,tutti i ritrovamenti da me effettuati di questa specie sono stati effettuati a quote elevate sotto pietre sparse nel pascolo magro del piano cacuminale. Non l'ho mai trovata nello stesso habitat di Chondrina avenacea, dalle mie esperienze direi che sostituisce nell'habitat Granaria illyrica a quote più elevate. L'esemplare fotografato di 6 mm. proviene dalla cima del Monte Autore nei Simbruini a quota 1850 m.
Albida secale
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo
Sandro |
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Subpoto
Moderatore
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Prov.: Roma
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9027 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 giugno 2013 : 00:07:28
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Per correggere le informazioni date nel precedente post inserisco un nuovo ritrovamento di Abida secale nella località "Montagna spaccata" a 1250 m presso l'altipiano delle cinque miglia tra Rocca Pia e Roccaraso. A conferma dell'habitat fornito da Oliv la specie era su parete verticale in una fitta faggeta simpatrica con Condrina avenacea.
Abida secale Montagna Spaccata 1250 m
Dunque anche nel'appennino centrale l'habitat di questa specie è più vario di quello che avevo ipotizzato. |
La natura è un libro aperto, siamo noi che non sappiamo leggerlo Sandro |
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