Autore |
Discussione |
Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 settembre 2007 : 18:54:54
|
| Messaggio originario di theco:
Anch'io ho utilizzato il metodo proposto da Angelo e confermo che qualcuno (non tutti) si trasferiscono.
Immagino che tutto stia nel proporgli un'alternativa migliore, ma a parte una dimensione leggermente maggiore del nicchio non so quali altri fattori possono influenzare la scelta del paguro.
Ciao, Andrea
|
Provo a dare una risposta Indubbiamente la comodità è uno dei fattori più importanti. La possibilità di rintanarsi bene all'interno della conchiglia è di vitale importanza. Pertanto meglio una conchiglia un pò grandicella piuttosto che una piccola e scomoda.
Una conchiglia eccessivamente robusta potrebbe comportare un elevato dispendio di energie durante le lunghe passeggiete sui fondali. Pertanto meglio una conchiglia sicura ma non troppo pesante.
Viceversa una conchiglia troppo vecchia o troppo fragile risulterà facilmente espugnabile da un predatore affamato.
Insomma i nostri simpatici puguri in fatto di conchiglie sono degli intenditori. Quindi seguiamo il consiglio di Ang e proviamo a scambiare conchiglie con loro, senza fare i prepotenti o peggio ancora i violenti.
Cioa Ciao Fabio
Immagine: 135,31 KB
SICILIA: BELLA PER NATURA |
Modificato da - Fabiomax in data 04 settembre 2007 19:06:43 |
|
|
Fabiomax
Moderatore
Città: Cefalù
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
2229 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 04 settembre 2007 : 19:26:15
|
Dimenticavo .....
Chissà se ance i paguri hanno delle preferenze "estetiche"
magari il paguro "Giuseppe" preferisce le conchiglie dei Murici il paguro "Ermanno" quelle dei Jujubinus e il paguro "Agatino" quelle dei Cerithiopsis
BUONE CONCHIGLIE A TUTTI Ciao Ciao Fabio
SICILIA: BELLA PER NATURA |
Modificato da - Fabiomax in data 04 settembre 2007 19:31:16 |
|
|
squalo
Utente Senior
Città: roma
1201 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 05 settembre 2007 : 10:37:59
|
Il " metodo Motessori" come lo chiamo io funziona davvero, anche se non è garantito. Quello che faccio sempre è mettere a disposizione del paguro più case possibili in un grosso contenitore e non disturbarlo. Sono molto curiosi e se le guardano tutte bene prima di scegliere quale sarà la nuova abitazione.I miei amici sub quando mi vedono fare questo mi prendono in giro chiamandomi Tecnocasa. In genere traslocano di notte quando sono protetti dal buio e comunque si avvicinano talmente tanto alla nuova sede e sono talmente veloci che è quasi impossibile riuscire a fotografare il momento esatto del trasferimento. Proprio la scorsa settimana sono riuscito a far uscire un paguretto da una Gyroscala lamellosa cui ha preferito un nicchio vuoto di Cerithium vulgatum...i gusti sono gusti
Squalo |
|
|
francesca rosati
Utente Senior
Città: Roma
1003 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 11 settembre 2007 : 07:07:56
|
interessante questa discussione! quest'estate ne ho ributtate in mare tante di conchiglie interessantissime... e non per la puzza, ma per la pena di uccidere e violentare. |
|
|
grifo
Utente nuovo
Città: roma
4 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 settembre 2007 : 10:32:33
|
ciao a tutti sono nuovo del forum, e non sono un grandissimo esperto di conchiglie ma quest'estate in gracia ho trovato una bella conghiglia di notevoli dimensioni circa 20 cm di diametro era gia vuota così l'ho presa e me la sono portata a casa... ho provato a pulirla con acqua dolce e una spazzola, devi dire che l'odore è andato via e anche le alghe ma volevo sapere se c'è qualche prodotto che posso usare per rendere la superficie un pò migliore visto che ora è opaca e cmq ancora ricoperta di incrostazioni che non so bene come levare x paura di rovinare la conghiglia....
vi ringrazio anticipatamente...
grifo |
|
|
spanter
Utente Senior
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
3358 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 13 settembre 2007 : 11:37:52
|
Vai a vedere che dice Siciliaria su Molluschi da determinare post Ringicula giannini. Spanter |
Modificato da - spanter in data 13 settembre 2007 11:41:08 |
|
|
conan1977
Utente nuovo
Città: modena
19 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2010 : 22:59:30
|
la odmanda iniziale era interessantissima: come si fa per pulire l'esterno delle conchiglie dalle incrostazione? Grazie mille |
|
|
Mathilda
Utente Senior
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3970 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 06 giugno 2010 : 18:49:35
|
Ciao conan1977, benvenuto!! prova a guardare questo link ... con vari passaggi di candeggina diluita (più o meno) il risultato è garantito
Link
"Nulla è più urgente di una giornata al mare" Ivano Fossati (ne sono convinta anch'io) |
|
|
Icy
Utente nuovo
Città: Verona
Prov.: Verona
Regione: Veneto
18 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 21 giugno 2010 : 15:02:00
|
Ciao a tutti, per la prima volta mi sono trovato di fronte ad un Poliplacoforo, incuriosito l'ho preso per "studiarlo"... ma grande delusione...
Si sono staccate tutte le piastre c'è qualche modo particolare per conservare i poliplacofori?
Ciao Jody
--- --- --- --- --- --- --- --- Ecco la mia collezione (in aggiornamento) Link Consigli su come migliorare la mia archiviazione? Scrivimi un messaggio. Jody --- --- --- --- --- --- --- --- |
|
|
silviac
Utente Junior
Città: sant'antioco
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
31 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 febbraio 2011 : 14:59:47
|
salve a tutti, riporto "a galla" questa discussione, per non aprirne un'altra. questa mattina sono andata a fare un giro in spiaggia e, come mi era stato detto, ho trovato 3 esemplari di Semicassis (Semicassis) undulata lasciati sulle rocce da alcuni pescatori. i poveri paguri (enormi tra l'altro) erano già morti (spero per cause naturali), ma di recente.non potevo lasciarle li. ne ho prese 2,una l'ho lasciata per la conchiglia mal ridotta. erano coperte da una "strana cosa"..non mi dilungo sulle ipotesi. tolta questa "strana cosa" (scusate ma non me ne intendo per niente) mi son trovata a denudare il povero paguro defunto. uno l'ho tolto con facilità, l'altro.... si è spezzato.. evidentemente era ben saldato all'interno della conchiglia e non ci sono riuscita a toglierlo.un bel pezzetto è rimasto dentro, non aveva ancora iniziato a decomporsi. ho letto diverse cose per la pulizia..la prima cosa che proverò sarà la soluzione del congelamento-scongelamento, ma volevo chiedere se, secondo voi esperti, poteva andare (ho i miei dubbi). altrimenti c'è la soluzione 2, sotterrare la conchiglia e farla attaccare da formiche eccetera. ma prima preferirei provare con la prima soluzione. cosa ne dite?
saluti |
Modificato da - silviac in data 11 febbraio 2011 15:01:15 |
|
|
andrea93
Utente Senior
Città: Milazzo
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
2214 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 11 febbraio 2011 : 15:39:59
|
Ciao Se quella "strana cosa" che hai tolto dalla conchiglia era molliccia è molto probabilmente un'anemone di mare chiuso, infatti se ne trovano spesso appiccicate alle Phalium pagurate. Riguardo alla pulizia se si tratta di paguro basta tenerlo a mollo qualche giorno e poi con forti getti d'acqua all'interno dell'apertura dovrebbe uscire facilmente.
Andrea ___________________________________________
< ...Ognuna delle milioni di conchiglie vuote portate dal mare sulle spiaggie di tutto il mondo ha una sua storia... > |
Modificato da - andrea93 in data 11 febbraio 2011 15:47:05 |
|
|
silviac
Utente Junior
Città: sant'antioco
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
31 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 febbraio 2011 : 16:09:06
|
ecco, sicuramente era un'intera famiglia di anemoni! grazie !
si avevo letto la soluzione,però pensavo fosse più valida per i paguri di piccole dimensioni, questo è un pò più grandicello e fresco. però se mi dici che funziona, provvederò. perciò la tolgo dal congelatore? |
|
|
ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 febbraio 2011 : 01:09:01
|
innanzitutto un benvenuto a tutti i nuovi amici in questo forum!!! la pulizia delle conchiglie ossessiona un po' tutti i collezionisti certo avere una conchiglia lucida e priva di imperfezioni è più gratificante ma può succedere che il troppo accanimento produca poi l'effetto contrario e allora, meglio una conchiglia "sporca" che una conchiglia "disastrata". per l'asportazione dell'animale sono stati dati dei buoni consigli e aggiungo che l'uso di prodotti aggressivi tipo candeggina è sempre da sconsigliarne l'uso perchè molti nicchi non li sopportano e si deteriorano e l'effetto non visibile immediatamente emergerà col tempo per l'asportazione di fango, ho verificato che il miglior sistema consiste nell'uso di un dentifricio passato con un adeguato spazzolino per denti (proprio come fate con le vostre dentiere) ottimi gli idrogetti! pessimi tutti gli oggetti in metallo che graffierebbero irreparabilmente la superficie i residui lasciati dai paguri io li lascio sempre lì: asportarli è comunque un rischio le alghe non vanno via: anche qui evitate gli aggressivi chimici (i diserbanti non fungono alla bisogna) ma aspettate che si seccano per toglierne qualcuna infine sconsigliabilissimo l'uso del surgelatore: il congelamento e lo scongelamento producono dei traumi alla conchiolina che tende a spaccarsi infine una blanda lucidatura con un panno morbido e olio per neonati anche se qualcuno preferisce l'uso della vasellina o della paraffina comunque io sono dell'avviso che è meglio avere una conchiglia sporca ma integra
nin
|
|
|
silviac
Utente Junior
Città: sant'antioco
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
31 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 febbraio 2011 : 15:20:18
|
ok anche con la febbre sono andata a scongelarla immediatamente..... avevo letto che per pulire andava bene acqua-candeggina.. l'ho provato altre volte e a volte mia ha dato un buon risultato, altre (come stavolta : D) no. siccome la patina che ricopre la conchiglia è stata lasciata dall'anemone, puzza un pochino. quando sarò in forze proverò con uno spazzolino, sfregando delicatamente. ci avevo già pensato... questi esemplari trovati non sono in perfette condizioni per quanto riguarda i colori.. vediamo che si pò fare. grazie dei consigli! |
|
|
ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 febbraio 2011 : 01:48:55
|
| Messaggio originario di silviac:
ok anche con la febbre sono andata a scongelarla immediatamente..... avevo letto che per pulire andava bene acqua-candeggina.. l'ho provato altre volte e a volte mia ha dato un buon risultato, altre (come stavolta : D) no. siccome la patina che ricopre la conchiglia è stata lasciata dall'anemone, puzza un pochino. quando sarò in forze proverò con uno spazzolino, sfregando delicatamente. ci avevo già pensato... questi esemplari trovati non sono in perfette condizioni per quanto riguarda i colori.. vediamo che si pò fare. grazie dei consigli!
|
la puzza col tempo andrà sicuramente via da sola. Potresti metterla ad essiccare su un terrazzo lontano dal...naso purtroppo le tracce del paguro non andranno mai via un'altra cosa: i colori delle conchiglie esposte nelle vetrinette col tempo sono soggetti a stingersi, quindi conservale in scatoli chiusi
nin
|
|
|
silviac
Utente Junior
Città: sant'antioco
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
31 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 febbraio 2011 : 15:18:49
|
si, solitamente le tengo dentro bichieri di plastica a loro volta dentro scatole di cartone. ho preso una teca ma era costosa e piccola.. è un gran problema trovare raccoglitori o luoghi adatti dove metterle (sopratutto se la casa è piccola e tua madre non ne può più vedere).
ah una curiosità. leggendo vari siti per la pulizia, ho visto che da qualche parte consigliavano di mettere le conchiglie sporche a bollire con acqua, limone e aceto. giusto per curiosità (dato che mi è sembrata una soluzione un pò strana) funziona veramente? |
|
|
andrea93
Utente Senior
Città: Milazzo
Prov.: Messina
Regione: Sicilia
2214 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 14 febbraio 2011 : 15:30:43
|
Bollire gli esemplari in acqua è dannoso perchè l'eccessivo calore può provocare delle fratture alla conchiglia se vengono tenute troppo, per non parlare del limone e dell'aceto che sono abbastanza dannosi perchè contengono rispettivamente acido citrico e acido acetico. i migliori strumenti per pulire sono: uno spazzolino a setole morbide, pinzette uncini, acqua e soprattutto olio di gomito e pazienza
Andrea ___________________________________________
< ...Ognuna delle milioni di conchiglie vuote portate dal mare sulle spiaggie di tutto il mondo ha una sua storia... > |
Modificato da - andrea93 in data 14 febbraio 2011 15:33:10 |
|
|
Estuans Interius
Moderatore
Città: Pisa
Prov.: Pisa
Regione: Toscana
2987 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 14 febbraio 2011 : 15:31:01
|
Con l'aceto c'è il rischio di rovinarle... con le conchiglie può essere veramente malvagio. La patina lasciata dall'anemone va via molto difficilmente, specie se l'animale ha avuto il tempo di putrefarsi un pochetto sulla conchiglia, e più che altro la sua rimozione "raschia" un po' la superficie. In questi casi la cosa migliore è lasciarla così com'è, se lo spazzolino non dà effetti.
Joachim |
|
|
ninocasola43
Utente Super
Città: s.agnello
Prov.: Napoli
Regione: Campania
6360 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 febbraio 2011 : 01:23:51
|
come vedi, Silviac(cia), siamo tutti d'accordo evita calore e gelo aggressivi chimici (anche se naturali come limone ed aceto) e oggetti graffianti. usa oli, vaselline e altri prodotti protettivi (una volta con discreto successo ho usato anche prodotti cosmetici ma costano e non conviene) per la conservazione un mio amico usa gli scatoli dei cioccolattini e anche quegli scatolini rotondi dei formaggini poi esistono ditte specializzate che vendono scatolini e scatoloni costruii apposta
nin
|
|
|
mitra
Utente Senior
Città: copertino
Prov.: Lecce
Regione: Puglia
1458 Messaggi Biologia Marina |
Inserito il - 15 febbraio 2011 : 09:35:53
|
Personalmente per le macchie organiche e i film algali non ho mai avuto problemi con soluzioni di candeggina (da sconsigliare invece con conchiglie lucide tipo cipree), brevi immersioni, dell'ordine dei minuti e poi spazzolino morbido.
Daniele |
|
|
Discussione |
|