Fotografato nei boschi sopra Miazzina (VB) l’1 giugno, a circa 1700 metri di quota, di che Chelidurella potrebbe trattarsi? Dal poco che si vede il pigidio sembra puntare in avanti e non sembra esserci un dente basale sui cerci molto accentuato, potrebbe quindi non essere C. acanthopygia?
Di quella zona sarebbe segnalata solo Chelidurella acanthopygia. Galvagni (1997) scrive che in alcuni casi il dente alla base dei cerci può mancare, nonostante sia generalmente presente. Personalmente non mi pronuncio, ma sarei orientato verso questa specie.
Ciao, Marco.
NOTA: non effettuo identificazioni di esemplari sprovvisti dei dati (località).