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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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| Autore |
 Discussione  |
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roman
Utente V.I.P.
Città: Piacenza-Parma
Regione: Emilia Romagna
448 Messaggi
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13223 Messaggi
Tutti i Forum |
 Inserito il - 02 novembre 2020 : 10:52:37
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Direi che è una Calosoma (Campalita) maderae o la simile C. (C.) auropunctatum. |
"Impegnarsi per volere a tutti i costi piacere a tutti è il peggior modo di sprecare tempo". (Chalybion)
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roman
Utente V.I.P.
Città: Piacenza-Parma
Regione: Emilia Romagna
448 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 02 novembre 2020 : 15:55:50
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questa immagine potrebbe aiutarti di più?
Siccome le elitre sono abbastanza opache, potrebbe essere la sottospecie C.maderae auropunctatum? Trovata esattamente nella zona della centrale nucleare di Caorso, a pochi metri dal Po, per cui nel NW della pianura padana.
Immagine:
162,34 KB |
roman |
Modificato da - roman in data 02 novembre 2020 16:12:29 |
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Chalybion
Moderatore
Città: Bagnacavallo
Prov.: Ravenna
Regione: Emilia Romagna
13223 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 03 novembre 2020 : 17:32:53
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| La tegulazione elitrale sembra svanita e ciò deporrebbe a favore di auropunctatum ma sinceramente poco capisco di come separarle con sicurezza anche dopo estrazione dei genitali dei maschi. Senti altri. |
"Impegnarsi per volere a tutti i costi piacere a tutti è il peggior modo di sprecare tempo". (Chalybion)
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 novembre 2020 : 10:42:59
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nel lavoro di sandro bruschi "Calosoma of the world" auropunctatum è considerato sinonimo di maderae maderae
ciò premesso, questo corrisponde bene al vero auropunctatum, per le elitre piuttosto opache, la tegulazione elitrale (non è così svanita, è un effetto della leggera sfocatura, nel tipico maderae lo è molto di più), e infine per le strie elitrali progressivamente attenuate, ma visibili (sfocatura permettendo) lungo tutta l'elitra, nel tipico maderae le strie sono leggere ma visibili (anche perché l'elitra è più liscia e lucida che nell'auropunctatum) nel quarto basale dell'elitra, dopo di che svaniscono bruscamente
questo vale però per gli exx. ben caratterizzati di un tipo o dell'altro, nel ravennate esistono popolazioni di cui ho visto serie di exx. in cui ognuno dei caratteri di cui sopra (elitre opache vs. sericee, tegulazione pronunciata vs. appiattita, strie complete vs. limitate al tratto basale) può presentarsi in uno stato o nell'altro senza alcuna correlazione con gli altri due
secondo me  maderae maderae e maderae auropunctatum, il primo sud-europeo occidentale (e nordafricano), il secondo centro-nord ed est europeo, a grandi linee sono differenti, seppure separati da una fascia di transizione con popolazioni miste; il problema è che la fascia in questione attraversa la penisola italiana da nord a sud  ... |
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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gabrif
Moderatore
Città: Milano
Regione: Lombardia
3483 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 05 novembre 2020 : 17:48:37
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Quaestio subtilissima, dicevano i classici. Non ne verremo mai a capo.
G.
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Nulla è piccolo in Natura. (George Perkins Marsh (1801-1882)) |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 novembre 2020 : 21:54:45
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| Messaggio originario di gabrif:
Quaestio subtilissima, dicevano i classici. Non ne verremo mai a capo... |
vexata quaestio, avrebbero detto i classici, aggiungendo tot capita, tot sententiae
personalmente, quel che continuo a non capire del lavoro di bruschi  (e gliel'ho pure detto) è il perché abbia messo in sinonimia l'auropunctatum, e nel contempo continui a considerare ssp. valida lo dsungaricum, che è separato dal complesso maderae+auropunctatum da un'area dove semplicemente non ci sono dati, ma dal punto di vista ecologico&biogeografico non c'è nessun motivo al mondo che possa far supporre una discontinuità nella popolazione di maderae sensu lato, anche perché lo dsungaricum rispetto a certi auropunctatum centro-est-europei non è che mi sembra poi così tanto differente  |
maurizio
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Aiuto ID: Calosoma (Campalita) maderae "auropunctatum"
