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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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ricki51
Utente Senior
Città: Fidenza
Prov.: Parma
Regione: Emilia Romagna
2896 Messaggi Tutti i Forum |
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ricki51
Utente Senior
Città: Fidenza
Prov.: Parma
Regione: Emilia Romagna
2896 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 agosto 2020 : 18:13:59
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Immagine: 109,87 KB |
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ricki51
Utente Senior
Città: Fidenza
Prov.: Parma
Regione: Emilia Romagna
2896 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 agosto 2020 : 18:14:53
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Immagine: 60,12 KB |
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 31 agosto 2020 : 21:31:55
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I calici ricordano Silene… (Le foglie ricorderebbero Misopates, che però, ovviamente, con quei calici non c'entra assolutamente nulla e va certamente scartato subito.) Tornando perciò a Silene, la quota ne esclude molte, la forma delle foglie esclude le altre… non rimane più alcuna Silene. Deve essere un'altra pianta delle Caryophyllaceae, ma non Dianthus, perché non c'è quel tipico calicetto separato evidente che è caratteristico di quest'ultimo genere.
Concludendo… che ne dici di Petrorhagia saxifraga? Un po' al limite altitudinale superiore, ma parrebbe un'ipotesi accettabile. |
Website: Link Flickr: Link 500px: Link |
Modificato da - Forest in data 31 agosto 2020 21:37:27 |
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Giemme53
Utente Senior
Città: Nuoro
Prov.: Nuoro
Regione: Italy
2140 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 settembre 2020 : 08:54:35
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Tanto per giocare... si potrebbe prendere in considerazione Saponaria pumila, il suo areale non è poi tanto lontano. Gli indizi sono sostanzialmente gli stessi di una Petrorhagia saxifraga nana, anche il colore dei petali. In casi come questo, se si sospetta un ritrovamento interessante, potrebbe essere molto utile l'esame dei semi.
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Saluti Giuliano
Il mio sito Web: Link |
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ricki51
Utente Senior
Città: Fidenza
Prov.: Parma
Regione: Emilia Romagna
2896 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 settembre 2020 : 11:35:02
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Grazie Giovanni e Giuliano per l'aiuto! Tu Giovanni hai fatto un'analisi che mi è piaciuta molto e sei arrivato a una specie, Petrorhagia saxifraga, che ha le foglie con i caratteri precisi rilevati da me. Però un dubbio mi rimane per ciò che resta dei fiori, tutti penduli, tutti portati da un peduncolo della stessa altezza, tutti con un solo fiore in punta, tutti apparentemente fioriti in contemporanea. Ho in archivio immagini di P. saxifraga con fiori a questo stadio, ma si tratta di fiori non sullo stesso livello, non penduli e non singoli per ogni peduncolo. Quindi il dubbio rimane nonostante le foglie davvero identiche. A meno che l'altitudine molto diversa rispetto al solito, non induca a un portamento diverso dei fiori. Giuliano invece ci propone una specie bellissima, che prendo come augurio di trovare dalle mie parti. Purtroppo vedo che le foglie non sono carenate e il peduncolo florale molto breve, mentre nelle piante incontrate da me si presentava decisamente slanciato. Quindi, purtroppo!, non ho trovato Saponaria pumila. Questo incontro è avvenuto su un rilievo roccioso prospiciente il nostro crinale, che frequento poco perché molto disagevole. Ma a questo punto è certo che il prossimo anno torno su a luglio e così ci togliamo la curiosità di questa pianta. Intanto grazie per l'interesse e la collaborazione. Ciao Riccardo |
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 01 settembre 2020 : 18:10:05
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Sì, ho notato anch'io gli scapi uniflori.
Dovendo proprio cercare alternative, istintivamente proverei con generi come Cherleria, Minuartia, Spergularia o Sabulina (Cherleria e Sabulina sono state recentemente separate da Minuartia), ma non ne trovo nessuna che davvero mi convinca in modo definitivo. |
Website: Link Flickr: Link 500px: Link |
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ricki51
Utente Senior
Città: Fidenza
Prov.: Parma
Regione: Emilia Romagna
2896 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 settembre 2020 : 10:38:00
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Ho provato anch'io a riesaminare la cosa, ma non ne salto fuori. Tutta la zona attorno a questo impervio rilievo roccioso la conosco benissimo e le aree rocciose, che spesso sviluppano specie interessanti, le ho visitate infinite volte in epoche diverse, ma non ho mai incontrato niente del genere. Quindi, Giovanni, paiono non esservi alternative, il prossimo anno torno a luglio e ci togliamo la curiosità. Grazie ancora per tutta l'attenzione che mi hai dedicato. Ciao, Riccardo |
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baudino
Moderatore
Città: Robilante
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
3969 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 03 settembre 2020 : 14:26:43
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Per me è una Silene saxifraga L. |
bruno |
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Forest
Moderatore Tutor
Città: Sesto San Giovanni
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10115 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 settembre 2020 : 15:01:47
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| Messaggio originario di baudino:
Per me è una Silene saxifraga L.
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E penso che tu abbia ragione. Pensavo di aver passato in rassegna tutte le Silene, che erano state il mio primo pensiero, ma questa mi era sfuggita. |
Website: Link Flickr: Link 500px: Link |
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ricki51
Utente Senior
Città: Fidenza
Prov.: Parma
Regione: Emilia Romagna
2896 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 03 settembre 2020 : 16:05:48
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Le Silene le avevo fatte passare tutte anch'io come Giovanni, ma non c'ero arrivato. Bravo a Bruno, che è giunto alla determinazione, partendo da immagini decisamente un po' enigmatiche! Sul nostro Appennino è una specie poco comune e che comunque io non avevo mai visto. Un vigoroso grazie a tutti, Riccardo |
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