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Galleria Tassonomica
di
Natura Mediterraneo
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 Discussione  |
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fscarri
Utente V.I.P.
Città: Rivolta d'Adda
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
470 Messaggi
Flora e Fauna |
 Inserito il - 04 giugno 2020 : 10:39:10
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Ciao a tutti.
Ho aperto questa discussione perché "Il birdwatching ai tempi del COVID-19" mi sembrava dedicata più a registrare osservazioni fatte da casa, e non a discutere dell'argomento; se un moderatore vuole sussumere questa discussione nell'altra va benissimo 
Volevo chiedervi: durante il periodo dell'isolamento stretto avete osservato specie che normalmente non vedevate da casa vostra? O avete osservato più spesso specie che di solito comparivano poche volte? E la fine della quarantena come ha influito su questa (eventuale) tendenza?
Lungi da me (e spero anche da questo forum) proporre teorie sconclusionate e un po' ecofasciste come quelle secondo cui "nature is healing" ("la natura sta guarendo"), che vedono l'uomo come una malattia e quindi vedono l'assenza dell'uomo in molti ambienti come la possibilità per gli ecosistemi di rimarginare ferite aperte da tempo.
È però indubbio che molte specie animali hanno occupato ambienti anche molto antropizzati durante l'assenza dell'uomo. Durante i mesi dell'isolamento io personalmente ho avuto la possibilità di vedere intorno a casa mia uccelli che normalmente non osservavo, come cuculi, gruccioni, cicogne, picchi, persino qualche gru; addirittura un picchio verde ha nidificato dietro casa, in un centro abitato, cosa impensabile anche solo l'anno scorso. È vero che ho avuto anche molto più tempo per osservarli, e questo può aver distorto la mia prospettiva, ma ciò non toglie che prima per vedere quelle specie dovevo andare nei campi intorno, o sull'Adda. Dai primi di maggio, quando i cantieri hanno ripreso a fare rumore, e le auto hanno ricominciato a circolare, ho progressivamente sentito meno canti, e osservato sempre di più le solite specie.
Ovviamente le mie osservazioni non hanno significato statistico, e quindi volevo sapere se anche voi aveste avuto esperienze simili con intento più aneddotico che scientifico.
Grazie per le eventuali risposte!
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Francesco
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BenB
Utente Senior
Città: Pietrasanta
Prov.: Lucca
Regione: Toscana
3703 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2020 : 06:31:37
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| Confermo quanto da te scritto.. ci siamo trovati i Caprioli a casa e noi abitiamo in pianura/campagna e da molti video che mi sono arrivati sul telefonino, la natura si era rimpossessata di quanto le spettava.. ora le cose stanno tornando alla normalità, piano piano e lei se ne è accorta subito... . |
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LupoForvieri
Utente Senior
Città: Rozzano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1329 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 06 giugno 2020 : 00:20:42
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Anch'io ho osservato dalle finestre alcune specie che non avevo mai visto intorno a casa (abito nella cintura intorno a Milano, luoghi fortemente antropizzati). Però non ho mai passato così tanto tempo in casa, quindi onestamente non saprei dire se sono aumentati gli animali o è aumentato il tempo di osservazione.
Sicuramente c'erano meno persone in giro, ma la presenza umana non si è certo azzerata, almeno da queste parti.
Saluti
Fulvio
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fscarri
Utente V.I.P.
Città: Rivolta d'Adda
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
470 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 06 giugno 2020 : 21:57:30
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| | Sicuramente c'erano meno persone in giro, ma la presenza umana non si è certo azzerata, almeno da queste parti. |
Io vivo un po' più lontano da Milano, a 25 km e dall'altra parte dell'Adda, ma questo vale anche per me! Grazie comunque per le risposte |
Francesco
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Eliasoriordan
Utente Senior
Città: Rivoli
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
3805 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 10 giugno 2020 : 17:51:32
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praticamente...no! anzi, con il molto più tempo speso rispetto al solito (fugaci osservazioni non tutti i giorni) speravo molto di più, qui da me a Rivoli (TO) è meglio l'autunno della primavera...unica specie degna di nota rispetto al solito è il Corvo imperiale, 4° osservazione comunale, penso prima o seconda da casa. Per il resto di interessante solo un paio di Falchi di palude (che comunque passavano anche prima), qualche Cormorano, Lodolaio, Pellegrino, Pecchiaioli...
curioso passaggio di 1-2 germani reali in volo per numerose mattine, considerando che la pozza d'acqua più vicina nei dintorni è oltre 2 km |
--------------------
Daniele Capello
Rivoli (TO)
il mio blog rinasce: Link |
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