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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
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lagarto
Utente V.I.P.
Città: Civitavecchia
Prov.: Roma
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 Inserito il - 08 luglio 2007 : 17:49:38
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ciao zoroaster !
io vivo a civitavecchia e batto spessissimo le zone sopra "casa mia",
ma di una grotta dei serpenti a me non risulta nulla, ne ne ho mai sentito parlare da amici abitanti sui monti.
devo dire che non sapevo neanche che labat parlasse anche di argomenti naturalistici: per la cronaca monsignor labat era un domenicano francese che visse a civitavecchia dal 1710 al 1716, lasciando un interessante volumetto con molte storie, descrizioni, curiosità e aneddoti riguardanti la città ed il suo comprensorio in quegli anni.
io credo che in questi 300 anni la grotta (che potrebbe ancora esistere) i serpenti li abbia persi, cacciati o dispersi.
ma sarebbe d'uopo andare a controllare di persona.
dammi maggiori indicazioni cosicchè possa andare di persona a verificare la "leggenda"
se riesco ad avere maggiori notizie (vista la curiosità che mi hai messo )ti faccio sapere....
saluti
davide
p.s.: ti sei dato alla cripto-erpetologia (vedi miraude & Co.)?
quello che il bruco chiama fine del mondo, l'uomo chiama farfalla |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
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8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 luglio 2007 : 20:37:15
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Lo scorso agosto sono andato nella zona con alcuni utenti del forum proprio per cercare la grotta indicata nella "Guida alla natura del lazio e abruzzo" che hai segnalato. Purtroppo, in base a quanto abbiamo scoperto facendo un po' di domande sul posto, la zona fa parte di una proprietà privata recintata e non è accessibile. Quindi non ci è stato possibile verificare quanto scritto nella guida.
Carlo
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
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Inserito il - 08 luglio 2007 : 20:42:11
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| Messaggio originario di lagarto:
ciao zoroaster !
io vivo a civitavecchia e batto spessissimo le zone sopra "casa mia",
ma di una grotta dei serpenti a me non risulta nulla, ne ne ho mai sentito parlare da amici abitanti sui monti.
devo dire che non sapevo neanche che labat parlasse anche di argomenti naturalistici: per la cronaca monsignor labat era un domenicano francese che visse a civitavecchia dal 1710 al 1716, lasciando un interessante volumetto con molte storie, descrizioni, curiosità e aneddoti riguardanti la città ed il suo comprensorio in quegli anni.
io credo che in questi 300 anni la grotta (che potrebbe ancora esistere) i serpenti li abbia persi, cacciati o dispersi.
ma sarebbe d'uopo andare a controllare di persona.
dammi maggiori indicazioni cosicchè possa andare di persona a verificare la "leggenda"
se riesco ad avere maggiori notizie (vista la curiosità che mi hai messo)ti faccio sapere....
saluti
davide
p.s.: ti sei dato alla cripto-erpetologia (vedi miraude & Co.)?
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Caro Davide,
sono contento del tuo interesse!
La criptozoologia è affascinante, ma devo confessarti che il manoscritto sulle miraude è una creazione della mia vena artistica, anche se forse in pochi l'avevano capito.
La grotta dei serpenti sui Monti della Tolfa, invece, deve essere esistita per davvero.
Ti allego la scannerizzazione del paragrafo che ne parla, tratto proprio dal volume di Pratesi e Tassi "Guida alla natura del Lazio e dell'Abruzzo":
Immagine:
161,88 KB
Il fatto misterioso è che gli Autori, nel bel volumetto Mondadori, parlano della grotta usando il tempo presente!!! 
Ora... o Tassi e Pratesi erano già vivi e attivi nel 1700, o la Grotta dei Serpenti è durata più a lungo di quanto noi pensiamo...
Il volumetto data 1972... gli Autori usano il tempo presente... Che la grotta esistesse ancora negli anni '60 ??? 
Un mio caro amico, come raccontavo, andò anni orsono alla ricerca di questa fantomatica grotta nel territorio tolfetano....
Seguendo le indicazioni dei locali trovò quella che, nei suoi anni "di splendore", forse, doveva essere stata la mitica "Grotta dei serpenti".
Un buco nel terreno!
Il mio amico vi si fece calare, a testa in giù, diventando rapidamente di color isabellino, ma non vide traccia né di grandi cervoni, né di agili biacchi, né di sottili saettoni... 
Ma i misteri, come si sa, sono affascinanti finché rimangono tali... e quindi è bello credere che la Grotta sia ancora lì, con i suoi vapori caldi, ed i malati di scabbia che si fanno lambire dai rettili...  |
Modificato da - Zoroaster in data 08 luglio 2007 20:45:06 |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
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Inserito il - 08 luglio 2007 : 21:01:03
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| Messaggio originario di carlmor:
Lo scorso agosto sono andato nella zona con alcuni utenti del forum proprio per cercare la grotta indicata nella "Guida alla natura del lazio e abruzzo" che hai segnalato. Purtroppo, in base a quanto abbiamo scoperto facendo un po' di domande sul posto, la zona fa parte di una proprietà privata recintata e non è accessibile. Quindi non ci è stato possibile verificare quanto scritto nella guida.
Carlo
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Grazie Carlo!
Solo ora leggo il tuo post.
Dalla descrizione che ne viene fatta sulla guida, tale cavità dovrebbe essere (stata) un sito di svernamento per i rettili, quindi nel periodo estivo avrebbe meno significato una visita. Magari chiedendo permesso ai proprietari, un giro esplorativo Lagarto potrebbe comunque farlo...  |
Modificato da - Zoroaster in data 08 luglio 2007 21:06:02 |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
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8940 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 luglio 2007 : 21:06:02
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avevo letto che era un luogo di svernamento, ci interessava comunque individuare il luogo, ora non ricordo chi fosse il proprietario, ma magari Aldo o Mauro che erano con me hanno una memoria più solida
Carlo
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 08 luglio 2007 : 21:19:54
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Zoroaster, anche io sono andato a spulciare la mia copia della "Guida alla Natura del Lazio e dell'Abruzzo", che vedo qui dentro hanno tutti  . Io credo che esista sicuramente se Fulco Pratesi ne parla, purtroppo però se è inserita in una proprietà privata le cose si complicano, ammesso che ancora esista, visto che leggendo quella guida e confrontando molto zone oggi purtroppo molto è cambiato |
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ecolab
Moderatore
Città: lucera
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634 Messaggi
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Inserito il - 09 luglio 2007 : 00:21:53
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Nei tempi in cui mi facevo le ossa come naturalista, in giro per i monti della Tolfa (anni '70), ho sentito parlare di questa grotta da più persone fra le quali una in particolare estremamente credibile. Purtroppo, per una serie di motivi, non sono mai riuscito ad andarci. Dovrei capitare da quelle parti prossimamente (dopo il 15 di luglio) e posso vedere se ci può dare indicazioni più precise o se, addirittura, ci può accompagnare.
la grotta è in una proprietà privata, recintata a quanto ne so. con l'aiuto di questo amico si potrebbe vedere di ottenere l'accesso.
in ogni caso, in inverno, ogni anfratto è buono per il letargo dei serpenti. Mi ricordo che durante un rilievo archeologico nella zona di Pian Conserva, alla fine dell'inverno, trovammo in una tomba etrusca un bel groviglio di una diecina di serpenti.
a presto
giampaolo |
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lagarto
Utente V.I.P.
Città: Civitavecchia
Prov.: Roma
Regione: Lazio
313 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 09 luglio 2007 : 13:13:34
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cerco di informarmi, sapere se esiste e se sia visitabile.
la bellezza dei monti della tolfa e dei territori circostanti è proprio quella di unire oltre ad una natura per certi versi miracolosamente mantenuta, aspetti archeologici e geologici interessantissimi: i resti etruschi rigorosanmente in tufo, olre a rendere tutto molto evocativo, sono poi ottimo rifugio per rettili e anfibi.
le grotte oltre che naturali sono anche state create nei secoli dalle attività di estrazione di allume piombo e ferro svolte per secoli.
oggi sono ricovero di rettili e pipistrelli.
consiglio a tutti i forumisti trekking alle rovine etrusche di "luni sul mignone"(magari arrivando dalle gallerie della vecchia ferrovia civitavecchia-orte)o alle "cascatelle", sulla vecchia strada che porta alla punta marangone.
primavera e tarda estate sono tappa imprescindibile per gli erpetologi.
quello che il bruco chiama fine del mondo, l'uomo chiama farfalla |
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Mauro Grano
Moderatore
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
3855 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 09 luglio 2007 : 13:37:08
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Ciao a tutti,
come già detto da Carlo, la scorsa estate siamo stati alla ricerca della fantomatica grotta sul Monte delle Fate. Dopo qualche domanda qua e la siamo riusciti a sapere che tutto il monte è proprietà di un signorotto della zona (anche io purtroppo non ne ricordo il nome), e che la stessa proprietà è recintata e il transito interdetto. Saremmo dovuti ritornare sul posto e cercare di farci dare una sorta di autorizzazione, ma poi non se ne è fatto più nulla...
Mauro |
Modificato da - Mauro Grano in data 09 luglio 2007 13:39:22 |
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zodiac
Utente Senior
Città: Sesto Fiorentino
Prov.: Firenze
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953 Messaggi
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Inserito il - 09 luglio 2007 : 22:15:23
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E' davvero interessante la grotta in questione.
Perchè non contattate la FSL Federazione Speleologica del Lazio
Link
loro come tutti i gruppi speleologici italiani hanno il catasto delle grotte del loro territorio
Link
e quindi se esiste sempre dovrebbero avere la scheda completa di cartina della fantomatica Grotta dei Serpenti
Altro ente a cui rivolgersi è il gruppo Speleologico del CAI di Roma
Link
Spero che riusciate ad avere le giuste indicazioni da questi gruppi.
Stefano
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Davidamo
Utente nuovo
Città: Roma
Regione: Lazio
4 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 agosto 2007 : 09:07:07
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Alla fine degli anni ottanta trovai la Grotta dei Serpenti, sulla collinetta denominata Monte delle Fate. Si tratta di una cavita` verticale che si apre sulla sommita` della montagnuola. E` individuabile da lontano perche` emette abbondante vapore caldo (era inverno). All'epoca le recinzioni erano facilmente scavalcabili. Ora e` praticamente impossibile vista l'altezza dei reticolati. La grotta non si presenta come un buchetto qualsiasi bensi` come una fessura nel calcare che si insinua nel colle e lascia pensare ad uno sviluppo notevole. Forse, ai piedi dela collina c'era un'altro ingresso, ora franato e quindi non individuabile, un po` come e` successo all'entrata della Grotta Patrizi, situata nelle vicinanze.
Fatemi sapere se ci sono novita`.
David D'Amore |
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Zoroaster
Utente Senior
Città: Pavia
1432 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 24 agosto 2007 : 09:12:14
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| Messaggio originario di Davidamo:
Alla fine degli anni ottanta trovai la Grotta dei Serpenti, sulla collinetta denominata Monte delle Fate. Si tratta di una cavita` verticale che si apre sulla sommita` della montagnuola. E` individuabile da lontano perche` emette abbondante vapore caldo (era inverno). All'epoca le recinzioni erano facilmente scavalcabili. Ora e` praticamente impossibile vista l'altezza dei reticolati. La grotta non si presenta come un buchetto qualsiasi bensi` come una fessura nel calcare che si insinua nel colle e lascia pensare ad uno sviluppo notevole. Forse, ai piedi dela collina c'era un'altro ingresso, ora franato e quindi non individuabile, un po` come e` successo all'entrata della Grotta Patrizi, situata nelle vicinanze.
Fatemi sapere se ci sono novita`.
David D'Amore
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Grazie David! Informazione utilissima, specie per gli amici romani e "tolfetani"! Erpetospeleologia: una nuova branca tutta da scoprire!  |
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serrafish
Utente V.I.P.
Città: roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
188 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 10 febbraio 2013 : 22:08:23
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| C e' qualcuno che sa con esattezza dove si trova la famosa grotta,magari postando il luogo esatto tramite google maps? Mi piacerebbe farci una passeggiata la prossima domenica.prometto di non alimentare la leggenda. |
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Fortunato
Utente Senior
Città: Milano
1459 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 febbraio 2013 : 13:35:32
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Grazie a Serrafish per aver riportato alla luce un mio vecchio post!
Sarei anch'io curioso di sapere come stanno le cose, anche se temo che la grotta in questione non esista più...
Perché?
Perché l'ultima descrizione che ne ho avuto risale a parecchi anni fa: un mio caro amico, appassionato di rettili, vi si era recato e (a detta sua) aveva trovato la grotta.
Questa è stata la sua descrizione: "Un buco nella terra e nel fango nel quale ha introdotto a fatica la testa facendosi tenere per i piedi."
Di serpenti ovviamente nessuna traccia.
Il tempo probabilmente l'ha alterata a tal punto da renderla un semplice buco nel fango non più idoneo allo svernamento dei rettili... 
Facci sapere tu le ultime! 
P.S. Ho notato solo ora che avevo già raccontato la storiella...  |
Fortunato/Zoroaster |
Modificato da - Fortunato in data 12 febbraio 2013 13:41:53 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 febbraio 2013 : 15:44:28
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Si potrebbero avere le coordinate? O, per lo meno, un posizionamento approssimativo?
Nella sezione rettili non c'è, ma nella sezione insetti c'è una funzione interna al forum che permette il posizionamento. Eventualmente, si potrebbe aprire una discussione là.
 luigi
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prz
Utente V.I.P.
Città: roma
225 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 12 febbraio 2013 : 15:55:54
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Per chi si vuole divertire.....
Immagine:
84,19 KB |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 febbraio 2013 : 22:32:46
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| Messaggio originario di elleelle:
Si potrebbero avere le coordinate? O, per lo meno, un posizionamento approssimativo?
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Stando all'IGM nel quale è riportato il toponimo Gr.ta dei Serpenti, Cerveteri le coordinate sono all'incirca queste qui: 12.05010 - 42.06805
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Dario |
Modificato da - perfect in data 12 febbraio 2013 22:35:32 |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 febbraio 2013 : 22:41:31
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Dario |
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perfect
Utente Senior
Città: Roma
1790 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 febbraio 2013 : 22:45:46
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Immagine:
80,03 KB
Utilizzando street view nelle strade intorno al M.te delle Fate si vede effettivamente una recinzione con tanto di filo spinato e cartelli con scritto "Azienda Faunistica Venatoria"...
Quando andiamo?  |
Dario |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32990 Messaggi
Flora e Fauna |
Inserito il - 12 febbraio 2013 : 23:51:49
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Non conosco il posto, ma le recinzioni con filo spinato e quei cartelli sono una costante dei monti della Tolfa. Lo scopo della recinzione non è tanto tenere fuori le persone, ma impedire ai bovini di uscire; infatti, ogni tanto ci sono dei "passi d'uomo". Io le scavalco regolarmente senza farmi problemi.
Piuttosto, sembra che il punto della grotta si trovi dentro un bosco ....
luigi
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La "grotta dei serpenti" sui monti della Tolfa
