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Galleria Tassonomica
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Natura Mediterraneo
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 Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa.
Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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 Discussione  |
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
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 Inserito il - 28 marzo 2019 : 10:18:43
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ciao angelo
Sitophilus sp., oryzae o zeamais (non credo siano distinguibili da foto, ma agli effetti pratici non ha molta importanza); sono infestanti delle derrate alimentari secche, soprattutto cereali in grani (in casa, soprattutto il riso), pasta, grissini, crackers etc., ma attaccano anche legumi e frutta secca sgusciata (castagne, nocciole etc.) e se non controllati possono provocare danni non indifferenti |
 maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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ang
Moderatore
Città: roma
Regione: Lazio
11322 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 marzo 2019 : 13:25:43
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| grazie maurizio; in realtà mi interessava molto la specie perché i curculionidi mi sono simpatici, ma ora è meglio che vada a controllare i pacchi di riso! |
ciao
ang
Anche se nessuno di noi sa esattamente dove sta andando o dove andrà a finire.....comunque lascerà la sua indelebile striscia di bava (Beppe/papuina) |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi
Tutti i Forum |
Inserito il - 28 marzo 2019 : 22:46:11
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ciao angelo 
per riconoscere la specie fra le due papabili (la terza del genere, Sitophilus granarius, ha elitre brune uniformi senza macchie) ci vuole qualche exx. da esaminare direttamente
controlla non solo riso, ma anche ad es. pan grattato, grissini, biscotti, pasta, frutta secca, se hai un cane eventuali sacchetti di riso soffiato, etc. etc.
il mio consiglio, prima di passare ai provvedimenti radicali (leggi: buttar via tutto  ), è di chiudere tutti gli alimentari sospetti, o sospettabili, in altrettanti contenitori di plastica con coperchio a chiusura ermetica; se in uno di questi trovi punteruoli vaganti, sai esattamente da dove vengono
a questo punto, se il materiale è decisamente compromesso, lo elimini, con le attenzioni del caso per evitare una reinfestazione; se non lo è (punteruoli e altri infestanti delle derrate di per sé non sono tossici, sai quanti ne mangi tutti i giorni? in fondo, occhio non vede cuore non duole  ), lo metti in freezer per una settimana, e il problema è risolto  |
maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato,
allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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piccolo punteruolo: Sitophilus sp. (Dryophthoridae)
