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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Paola Minotti
Utente nuovo
Città: Mariano comense
6 Messaggi Tutti i Forum |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2007 : 10:14:31
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Ciao Paola e benvenuta!
La larva é di un coleottero Buprestidae. Il fatto che lo hai trovato su un pesco, mi fa pensare a Capnodis tenebrionis, di adulti ce n'é anche su questo forum: Link ... ma tiro un po' ad indovinare...
vitalfranz
Francesco Vitali
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Paola Minotti
Utente nuovo
Città: Mariano comense
6 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2007 : 11:50:22
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Grazie per la risposta rapidissima e davvero tanti complimenti Francesco!! Infatti ho trovato una foto della larva con google, mettendo la parola chiave "Buprestidae".
Adesso ho solo il dubbio se possa essere dannosa per i peschi rimasti o si è infilata nel legno già morto. Descrizioni in italiano non ne ho trovate molte, ma sono solo all'inizio della ricerca.
Per ora grazie di cuore.
Ciao, a presto.
Paola |
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Hospiton
Utente Senior
Città: Quartu S.E.
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
966 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2007 : 12:41:41
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Ciao Paola, se hai trovato 7 di queste grosse larve nel pesco morto, è facile che sia il capnode, come giustamente ti ha suggerito Francesco. I tuoi peschi sono ahimé rischiano di fare la stessa fine . Infatti il capnode depone nel terreno nella zona del colletto di piante "stressate" soprattutto per carenze idriche. dalle uova nascono le larvette che scavando raggiungono le radichette e iniziano la loro attività trofica da endoparassita della pianta. Come hai visto diventano belle grosse in alcuni anni e riescono a portare a morte la pianta (già debilitata) rapidamente. Difesa: Innanzitutto curare le piante con adeguate concimazioni e irrigazioni, le larve non hanno vita facile se c'è un potente flusso linfatico. Se hai poche piante puoi tentare di eliminare tutti gli adulti che vedi anche se questo richiede una certa abilità. Studiai che una tecnica può essere quella di mettere attorno ai tronchi delle piante una rete a forma di imbuto rovesciato per evitare le deposizioni delle femmine nelle vicinanze del tronco ed bloccare eventuali sfarfallamenti degli adulti ma non ne conosco la reale efficacia. Se di fronte ad una forte infestazione potresti fare dei trattamenti con dei prodotti sistemici che dovranno trovarsi in circolo per tutta la durata delle ovideposizioni (contro le larve neonate), perciò tutta l'estate... Questo è più o meno tutto ciò che so, probabilmente c'è qualcuno assai più esperto. Qui in Sardegna, quando facevo l'ispettore fitosanitario, ho visto molti pescheti fortemente danneggiati dal Capnodis.
Daniele |
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Paola Minotti
Utente nuovo
Città: Mariano comense
6 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 19 giugno 2007 : 17:15:24
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Grazie Daniele, anche tu molto esauriente e professionale. Non sono buone notizie per le mie piantine, ma almeno conosco il nemico. Cercherò di fare il possibile.
A presto.
Ciao.
Paola |
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