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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
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Topolinux
Utente nuovo
Città: roma
4 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2018 : 11:35:30
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Ciao a tutti. Ho portato a casa una coppia di girini dallo stagno di Villa Pamphili a Roma, cercando di distinguerli tra tutti quelli che ho trovato (erano tutti impantanati nella fanghiglia in cui è stato trasformato il corso d'acqua che defluisce dallo stagno, siccome pare che durante la settimana l'afflusso di acqua gli venga interrotto bruscamente). I girini erano i più chiari tra tutti, comunque di un marroncino abbastanza scuro. Adesso hanno mutato e diciamo che sono senza coda da circa quattro giorni. Gli ho preparato un piccolo terrario con terriccio abbastanza umido, una vaschetta con un po' d'acqua e qualche pianta. Sembrano prediligere i punti d'acqua vicino alle piante e la parete del terrario piuttosto che la terra ed i sassi in sé. Sono esemplarini dal corpo, zampe escluse, lungo appena un centimetro. Non riesco a capire se si tratti di rane o rospi, ed in ogni caso ho acquistato delle larve di zanzara in salamoia in un negozio di animali ma sembrano non gradire. Ho provato ad imboccarle con le pinzette ma niente. Ho anche provato a lasciargliene in giro tra sassi e piante e ancora niente, non sembrano avere interesse a nutrirsi. Qualcuno potrebbe darmi qualche parere sia sull'alimentazione che sull'identificazione? grazie! Immagine: 191,4 KB Immagine: 117,2 KB Immagine: 174,2 KB Immagine: 267,46 KB Immagine: 253,84 KB
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Modificato da - Barbaxx in Data 05 giugno 2018 18:29:47
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 05 giugno 2018 : 18:27:46
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Benvenuto nella Sezione Anfibi e in tutto il forum Naturamediterraneo, Topolinux.
Rispondo a tutti i quesiti, ma ti prego di rispettare alcuni principî etici e pratici condivisi su questo forum. Questo è un forum naturalistico e non un forum terraristico. Quindi: identificazione senz'altro; consigli, invece, solo per il bene dei rospetti e non per il piacere del loro detentore.
1) Belle foto, molto documentative. La prossima volta, però, ti prego di caricare UNA foto per ogni post della discussione. Faciliti il caricamento delle immagini da parte degli utenti ed eventuali introduzioni nella Galleria tassonomica (una sorta di "premio" per le foto più interessanti) da parte dei moderatori.
2) Si tratta di neometamorfosati di rospo comune, Bufo bufo. Il colore scuro, le dimensioni minute e l'iride arancione non lasciano dubbi.
3) Accettiamo eticamente il prelievo dei girini soltanto perché "erano tutti impantanati nella fanghiglia in cui è stato trasformato il corso d'acqua", come dici. Noi del forum accettiamo di pubblicare solo piccole e temporanee eccezioni dovute a motivi etici, come in questo caso, o a strutture autorizzate con finalità scientifiche, di conservazione o divulgative. Altre foto di animali in cattività verrebbero cancellate dai moderatori.
4) Questi rospi, dopo la metamorfosi, attraversano una fase delicatissima della loro vita, e la cosa migliore è liberarli nel loro ambiente. Il cibo che cerchi di dar loro (larve di zanzara in salamoia) è inadatto. Per un breve periodo di ristrutturazione dell'apparato digerente da detritivoro ad insettivoro, i metamorfosandi non si nutrono. Successivamente diventano insettivori e se non mangiano adeguatamente muoiono di fame. I rospi NON mangiano quasi mai cibo morto. I neometamorfosati si nutrono di creature vive estremamente piccole, ed è difficile mantenere in terrario una densità di prede tale da permetterne la cattura (so di qualcuno che è riuscito a nutrirli a drosofile). I rospi in metamorfosi e neometamorfosati rischiano inoltre di morire annegati o per disidratazione, vanno quindi liberati in un luogo umido, ombroso e possibilmente fresco, se metamorfosati NON in acqua. Come hai notato, i rospetti tendono ad arrampicarsi e a fuggire. È nella natura del rospo comune, la più mobile e forse la più terricola tra le specie anfibie italiane. Il luogo migliore per la liberazione è quello di provenienza, per evitare di diffondere da un sito all'altro eventuali malattie che colpissero i rospetti, e per non impoverire la popolazione da cui evidentemente provengono.
5) in generale (bisognerebbe, per conferma, vedere la legge regionale del Lazio) detenere anfibi selvatici è vietato. A maggior ragione sul forum non possiamo sostenere pratiche simili, se non nei limiti precisati.
Un saluto, facci sapere il seguito. Foto della liberazione sarebbero quanto mai gradite!
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Barbaxx
Se abbassi gli occhi sullo stagno puoi cogliere il cielo. |
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Topolinux
Utente nuovo
Città: roma
4 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 05 giugno 2018 : 23:06:28
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Grazie Barbaxx sei stato cordiale, esaustivo e gentile. Ci tengo molto a precisare che non è mio interesse mantenermi animali in casa, specie se rane o rospi... Le creature mi appassionano e stanno bene nel loro habitat, dove possono esprimersi al meglio, ovvero esistere, e dove io posso cacciarle a colpi di reflex ;). Ero molto dubbioso se si fosse trattato di rane o rospi, dal momento che questi girini erano più chiari di quelli che sapevo essere di rospo, praticamente neri. Posto volentieri foto o un video della loro liberazione :) Piuttosto vorrei capire se tagliare l'acqua allo stagno è una prassi, perché si tradurrebbe in una serie di ecatombi sistematiche, un oltraggio alla vita, una cosa intollerabile soprattutto in uno dei più bei parchi di Roma. Non potete capire il senso di profonda pena ed orrore per tutta quella agonia sotto i miei occhi, avete idea di quanto sia piccolo un girino, immaginatevi con le vostre mani unite a conca piene di massa nera mista a fango putrido, poveracci, poveracci :( Mi sono fatto prendere delle drosofile da mio fratello, glie ne ho lasciata una buona quantità in terrario, dovrebbero riuscire a mangiarsene qualcuna, spero. Ciao e a presto |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 giugno 2018 : 22:40:27
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| Messaggio originario di Topolinux:
Piuttosto vorrei capire se tagliare l'acqua allo stagno è una prassi, perché si tradurrebbe in una serie di ecatombi sistematiche, un oltraggio alla vita, una cosa intollerabile soprattutto in uno dei più bei parchi di Roma. Non potete capire il senso di profonda pena ed orrore per tutta quella agonia sotto i miei occhi, avete idea di quanto sia piccolo un girino, immaginatevi con le vostre mani unite a conca piene di massa nera mista a fango putrido, poveracci, poveracci :(
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Certo, il problema è serio. Bisognerebbe contattare chi di dovere e provare a spiegare, a volte funziona. |
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Topolinux
Utente nuovo
Città: roma
4 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 07 giugno 2018 : 22:30:43
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Liberati l'altro ieri :) ho provato ad allegare il video ma il sito mi risponde che è troppo grande (6,5 Mb), anyway i cuccioli sono stati lieti di lasciarmisi alle spalle :) |
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