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 RETTILI
 L'anno dei saettoni... ma questa volta...
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


1432 Messaggi
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Inserito il - 14 giugno 2007 : 20:20:03 Mostra Profilo  Apri la Finestra di Tassonomia

Credo di ricordare l'antico racconto di un amico: "Vidi una vipera molto grossa, nei boschi del Ticino, che fu arrotata da un'auto... nonostante l'enorme trauma, fuggì rapida nel fitto bosco al bordo della strada..."

Perché scrivo questo?
Perché oggi, per la prima volta nella mia vita, mi è capitato, guidando distrattamente e velocemente in campagna, di passare sopra con l'auto ad un colubro d'Esculapio adulto. Mi stupisco di me stesso, perché in genere non mi sfugge neanche un neonato di colubro liscio, ma questa volta ascoltavo musica e non credevo di trovare un Esculapio con una temperatura prossima ai 30 gradi, in pieno pomeriggio, e in una zona dove da tempo non mi capitava di incontrarne (salvo uno ucciso, di notte, qualche estate fa). Ebbene, mi trovo questo serpente di oltre un metro allungato davanti al muso dell'auto (fissavo purtroppo solo la strada immediatamente davanti a me, cosa che non faccio mai quando so di poter incontrare rettili) e ci passo letteralmente sopra, non potendo far altro per evitarlo. Inchiodo i freni, e mi arresto molti metri dopo, credendo già di aver fatto un macello dell'animale. Esco quindi dall'auto senza troppa fretta e, con mio grande stupore, vedo che al centro della strada non c'è niente: il colubro è già ai bordi della strada, bello allungato, e sta guadagnando il bosco, con la calma apparente tipica dei saettoni.
Mi precipito verso di lui, per accertarmi delle sue condizioni, ma riesco solo a intravederne la coda che sta sparendo fra l'erba: mi tuffo, ma con le mani "atterro" solo sull'erba, nonostante avessi cercato di anticipare e indovinare la posizione della coda... Più niente: con la flemma e il mistero dei colubri d'Esculapio, anche questo, come tanti, era svanito nel nulla. Mi butto nel fitto del bosco sottostante: niente, non un rumore, non un movimento. Un album di fotografie vuoto, buttato lì da chissà chi, che non avrei mai potuto notare altrimenti, ma nessuna traccia del saettone. Sollevato per non aver ucciso (almeno spero) l'animale, e dispiaciuto per non averlo potuto vedere meglio, iniziano a sorgere i dubbi, che si ricollegano all'"antico racconto" dell'amico: posso esserci passato sopra con le ruote e lui, nonostante tutto, può essere fuggito nel bosco? O questa eventualità è impossibile? E' quindi passato esattamente fra le ruote ed è riuscito a fuggire illeso?

Ho poi mandato un sms ad Aspis, e lui dà l'animale totalmente incolume con una probabilità dell'80%...
Voi cosa ne dite? Io credo che gli sia andata bene, ma sono parte in causa, e quindi voglio allontanare l'idea di averlo schiacciato o ferito...

Modificato da - Zoroaster in Data 14 giugno 2007 20:20:33

MattFala
Utente V.I.P.


Città: Cardano al Campo
Prov.: Varese

Regione: Lombardia


499 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 14 giugno 2007 : 23:38:35 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Non saprei...
Io ho saputo di una macchina che è passata sopra a una bambina di 6 anni e questa non si è fatta niente...
Se è scappato vuol dire che le forze non gli mancavano!!
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bernardo borri
Utente Senior


Città: Firenze
Prov.: Firenze

Regione: Toscana


3002 Messaggi
Flora e Fauna

Inserito il - 15 giugno 2007 : 00:21:01 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Una volta ero in macchina con mia nonna e dissi:"cos'è quello un tubo?!"-splat!
...Un bellissimo saettone di circa un metro variegato di bianco come pochi se ne vedono.. Ho dovuto schiacciarli la testa con il cuore che mi si spezzava, una volta sceso dalla macchina. Comunque constatai che era già stato schiacciato in un altro punto del corpo e che quindi mia nonna, e dopo io, avevamo solo completato l'opera... e limitato la sofferenza dell'animale... almeno...
Comunque il senso di colpa è sempre lì a rodermi non appena vedo un altro saettone....e nonostante la colpa effettiva che potrei avere.
Quindi ti sono vicino, per quanto poco possa significare, e qualsiasi cosa sia successo al tuo saettone.

Bernardo Borri
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Zoroaster
Utente Senior

Città: Pavia


1432 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 giugno 2007 : 07:09:44 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Grazie amici!

Penso anche io che il racconto della "vipera schiacciata che continua a strisciare" abbia qualcosa che non funziona.
Un serpente, se preso con una ruota su una parte qualsiasi del corpo (a parte la coda), potrebbe in teoria sopravvivere per un certo periodo, pur avendo gli organi interni ridotti in poltiglia (per esempio l'intestino, se colpito nella metà posteriore del corpo), ma la colonna vertebrale verrebbe lesa a tal punto da impedire movimenti rapidi, e credo che il serpente inizierebbe a contorcersi dal dolore, anziché continuare tranquillo la sua fuga come ha fatto il mio Esculapio.

Io poi ho un fuoristrada, con ruotoni belli spessi, e se il mio Esculapio fosse stato preso nel corpo, avrei spalmato il suo corpo sull'asfalto come un formaggino Mio...

Meglio così: sono abbastanza sollevato. Ma mi spiace comunque molto non aver notato per tempo, nel mezzo della strada, quello che io considero il "Re" dei serpenti italiani...
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aspis
Moderatore

Città: Bari
Prov.: Bari

Regione: Puglia


2622 Messaggi
Tutti i Forum

Inserito il - 15 giugno 2007 : 18:37:43 Mostra Profilo Apri la Finestra di Tassonomia
Zoro non mi avevi detto di avere un fuoristrada: allora stai tranquillo al 100%: quando ho visto arrotare un biacco da un piccolo Suzuki, ma con le ruote artigliate, per poco non ho vomitato!

Mi ricordo che un mio amico, non sapendo della mia passione, mi racconto che per arrotare un biacco sulla strada era finito "lui" fuoristrada, peraltro non riuscendo a prenderlo, con danni all'auto..... gli mollai un ****tto nel fegato e poi scoppiai a ridere: quando gli raccontai che li allevavo (all'epoca) mi guardò un pò male, però adesso non si azzarda più a tentare di investirli!
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