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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! A causa dello stato di grave minaccia nel quale si trovano attualmente gli anfibi, dovuta non solo all'alterazione degli habitat, ma anche alle patologie legate alla chitridiomicosi e alla possibilità che appassionati e studiosi di anfibi possano diventare vettori involontari del contagio durante le escursioni, invitiamo tutti gli utenti del forum ad avere particolare cura quando ricercano o fotografano questi animali. Considerata inoltre la delicatezza necessaria nel maneggiare gli anfibi, onde evitare emulazioni da parte di persone inesperte, che potrebbero causare danni agli animali, invitiamo gli utenti a non postare foto di esemplari tenuti in mano. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 aprile 2018 : 08:48:35
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Mi avevano parlato del laghetto della Conca di Crezzo, presso Barni (CO)a 795 m.s.m. ed ieri ci sono andato. E' una pozza di ca. 10.600 mq., con profondità max. attorno ai 2 m. La sorpresa è stata nel vederlo letteralmente "ribollire". Per tutto il perimetro era tutto un affollarsi di rospi intenti ad accoppiarsi in vere e proprie ammucchiate....le immagini che allego danno solo una vaga idea. Erano in centinaia!
Può essere che, dopo tanta "fatica" qualcuno ci lasciasse le cuia? Quello delle ultime due foto era quasi sul sentiero che gira intorno al laghetto, immobile. L'ho toccato con la scarpa, e non si è mosso. Sempre con la scarpa l'ho delicatamente rivoltato, ed è rimasto immobile; l'ho rimesso diritto, e di nuovo non si è mosso. Secondo me non ra morto, ma ci mancava poco.
Sono tutti Bufo bufo?
Grazie
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Modificato da - Barbaxx in Data 09 aprile 2018 19:32:24
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 aprile 2018 : 08:51:22
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Immagine: 116,9 KB Immagine: 212,04 KB Immagine: 156,29 KB Immagine: 125,84 KB Immagine: 149,86 KB |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 aprile 2018 : 08:52:30
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Immagine: 209,3 KB Immagine: 189,57 KB |
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orsobblu
Moderatore
Città: Camorino (Svizzera)
7289 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 aprile 2018 : 11:23:33
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Le femmine sono più grosse dei maschi proprio per permettere loro di sopravvivere agli assalti multipli di questi ultimi. A volte però non bastae qualcuna annega. (Ultima foto?) Ciao! |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 08 aprile 2018 : 12:48:26
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| Messaggio originario di orsobblu:
Le femmine sono più grosse dei maschi proprio per permettere loro di sopravvivere agli assalti multipli di questi ultimi. A volte però non bastae qualcuna annega. (Ultima foto?) Ciao!
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A me non pareva annegata, ma piuttosto morente per...troppa fatica. Come detto sopra, era ad alcuni metri di distanza dall'acqua, accanto al sentiero che fa il giro del laghetto (v. altra immagine sotto).
Quanto dura la frenesia da accoppiamento? Come fanno poi tante centinaia di individui a sparire letteralmente dalla vista? Mi hanno detto che di solito lì di rospi non se ne vedono.
Grazie
Immagine: 278,93 KB |
Modificato da - vladim in data 08 aprile 2018 12:49:24 |
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 08 aprile 2018 : 23:56:38
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Succedono entrambe le cose.
1) Annegamento di femmine assaltate da troppi maschi (in molte popolazioni la sex ratio femmine/maschi è estremamente sbilanciata, anche 1:20, e tra l'altro non tutte le femmine si riproducono ogni anno). La selezione naturale in tal caso spinge verso maschi più tenaci e intraprendenti e femmine sempre più grosse.
2) Morte di singoli animali esausti, femmine o anche maschi. La migrazione è molto faticosa: può essere cominciata già da mesi, dal tardo autunno, prima dell'ibernazione; può coprire anche qualche km di distanza, può esporre gli animali a fame, disidratazione, attacchi di predatori, rischi stradali. Infine giunti all'acqua la lotta tra maschi è serratissima, anche perché i rospi maschi non vanno troppo per il sottile quanto al soggetto da abbracciare, che data la sex ratio il più delle volte è un altro maschio, il quale deve difendersi, quantomeno emanando il "pigolio di liberazione", che induce il pretendente a desistere. Insomma per i rospi la riproduzione è una fase delicata e stressante, e qualcuno può lasciarci la pelle.
La fase riproduttiva nel rospo comune Bufo bufo è di tipo esplosivo e concentrato, dura in genere un paio di settimane al massimo, anche meno. Poi i rospi adulti lentamente si disperdono nell'ambiente da cui sono venuti, cominciando la seconda migrazione. Per questo non si vedono: sono animali prevalentemente notturni e terricoli. |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 aprile 2018 : 09:57:24
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Grazie, Stefano !
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Barbaxx
Moderatore
Città: Bolzano
Prov.: Bolzano
Regione: Trentino - Alto Adige
6012 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 aprile 2018 : 19:33:25
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| Messaggio originario di vladim:
Sono tutti Bufo bufo?
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Dimenticavo: quelli in foto sì. |
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vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 09 aprile 2018 : 20:47:36
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| Messaggio originario di Barbaxx:
| Messaggio originario di vladim:
Sono tutti Bufo bufo?
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Dimenticavo: quelli in foto sì.
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Grazie! Ma, dallo svolgimento della discusssione, i miei eventuali dubbi (dovuti ala grande variabilità nei colori della pelle nei vari esemplari) erano già svaniti.
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