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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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AlbertoManganaro
Moderatore
Città: BRACCIANO
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1556 Messaggi Tutti i Forum |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 febbraio 2018 : 22:28:53
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ciao alberto
a me veramente sembrano Coenagrion caerulescens
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maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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AlbertoManganaro
Moderatore
Città: BRACCIANO
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1556 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 febbraio 2018 : 08:46:42
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Ciao Maurizio
allego altre tre foto di dettaglio, qualora fossero utili.
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Nel Lazio, in riferimento ad un noto censimento nazionale a cui partecipo, il C. caerulescens è stato ad oggi "rilevato" in 3 casi dei quali due, nella provincia di Viterbo, documentati con una sola fotografia; il terzo nella provincia di Rieti senza foto. E' noto, tuttavia, che le due specie sono molto simili, tant'è che il Dijkstra le accomuna nella tabella dei Coenagrion (pag. 104). Sarebbe un dato importante, pertanto, appurare con una più robusta documentazione fotografica, la presenza nel Lazio del caeulescens.
Tutto ciò premesso e considerato, provo a riassumere alcuni caratteri che potrebbero propendere per C. scitulum valutati secondo il Dijkstra: 1) La forma del pterostigma sembra quasi una via di mezzo tra i disegni riportati alle pagg. 112 e 113 del Dijkstra rispettivamente per scitulum e caerulescens anche se sembra un po' più allungato e meno triangolare. 2) Il numero di celle "vicine" al pterostigma, sempre secondo i disegni del Dijkstra, corrisponde allo scitulum. 3) Il disegno su S2, più celeste e meno nero, ed il disegno di S3, ancora secondo i disegni del Dijkstra, sembrerebbero propendere per scitulum.
Sicuramente, però, c'è da considerare la variabilità di questi caratteri in mancanza della, più attendibile, documentazione delle appendici addominali del maschio o del pronoto della femmina.
Non so se queste considerazioni possano essere concludenti; confesso che, almeno, in questo caso, per quanto detto, sarei ben contento che si trattasse del C. caerulescens
Alberto |
Alberto Manganaro Link |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 febbraio 2018 : 14:52:18
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ciao alberto
un altro elemento importante... dove l'hai trovato? acqua corrente o stagnante?
il caerulescens è tipico di acque correnti, ruscelli, canali, a volte anche sorgenti
lo scitulum invece si rinviene di regola in acque ferme, anche stagni e laghetti artificiali, sebbene possa trovarsi anche in canali a lento corso e con abbondante vegetazione, quindi soggetti a riscaldarsi notevolmente per effetto dell'insolazione (dunque, ambienti non da caerulescens)
ci aggiorniamo, intanto vedo di rintracciare (nel caos del mio archivio) le foto che ho di caerulescens, a memoria sia le fasce antiomerali molto larghe, più delle linee omerali nere che le delimitano, sia il disegno nero su S2, piuttosto stretto, sono da caerulescens, così come la colorazione di S6 e S7, neri con uno stretto anello blu anteriore (nello scitulum di regola almeno S7 è totalmente nero, spesso anche S6, cosicché il nero è continuo da un segmento all'altro)
in realtà anche il pronoto del maschio servirebbe, ma qui l'immagine non è molto chiara, vediamo se dal confronto con altre foto riesco a cavare qualcosa
p.s. lo pterostigma a me sembra proprio da caerulescens
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maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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AlbertoManganaro
Moderatore
Città: BRACCIANO
Prov.: Roma
Regione: Lazio
1556 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 febbraio 2018 : 21:05:57
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Ciao Maurizio,
la località è *** (nota di gomphus: indicazione rimossa su richiesta di alberto)
Nella "buona stagione" è un fosso di acqua corrente, su fondo sassoso, che si riduce però successivamente a poche pozze stagnanti.
Credo che per la data considerata, 11 giugno, si possa parlare decisamente di "acqua corrente" seppur di piccola portata (procedevo nell'alveo con gli stivali).
Le sponde sono ricche di piante erbacee. Il tratto ispezionato è assolato. L'ambiente, in generale, è molto integro e ricco di biodiversità in un contesto altamente naturale sebbene siano presenti attività agropastorali.
In attesa di tue nuove ti ringrazio vivamente per la cortese collaborazione.
Alberto |
Alberto Manganaro Link |
Modificato da - gomphus in data 05 marzo 2018 14:33:14 |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
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10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 febbraio 2018 : 21:10:58
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ciao alberto
l'ambiente è decisamente da caerulescens
aspettiamo che rintraccio le mie foto per la conferma definitiva
p.s. ci sono anche Calopteryx?
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maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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AlbertoManganaro
Moderatore
Città: BRACCIANO
Prov.: Roma
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1556 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 febbraio 2018 : 22:31:08
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Sicuramente la splendens e l'haemorroidalis.
Alberto |
Alberto Manganaro Link |
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
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10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 25 febbraio 2018 : 22:38:05
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| Messaggio originario di AlbertoManganaro:
Sicuramente la splendens e l'haemorroidalis... |
lo scitulum me lo vedo ancora meno
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maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
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10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 marzo 2018 : 15:47:56
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ok cominciamo
questi sono caerulescens, foto non bellissima ma tra le migliori che ho
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in questi esemplari, del salento, il disegno nero su S2 è ridotto, le due "barrette" dirette in avanti sono obliterate, ma in altri il disegno è più esteso; inserisco una foto tratta dal volume di galliani, scherini & piglia, "dragonflies and damselflies of europe", dove si vede anche il dettaglio dello pterostigma
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maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
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10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 02 marzo 2018 : 16:02:55
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e questi sono scitulum (oltrepò pavese, val di nizza)
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secondo me quelli della tolfa sono caerulescens
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maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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gomphus
Moderatore
Città: Milano
Prov.: Milano
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10487 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 marzo 2018 : 15:08:56
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c'è un altro carattere che ho osservato nel disegno nero di S2, anche se l'estensione è variabile; il lato esterno delle branche laterali presso la base nel caerulescens è angolato verso l'interno, nello scitulum è del tutto rettilineo
quindi a questo punto modifico il titolo e taxo
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maurizio
quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce pescato, allora ci accorgeremo che il denaro non si può mangiare
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AlbertoManganaro
Moderatore
Città: BRACCIANO
Prov.: Roma
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1556 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 04 marzo 2018 : 23:13:52
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Grazie mille Maurizio Il tuo intervento non solo ha consentito l'esatta determinazione della mia osservazione ma ha fornito anche lo spunto per una interessante trattazione sulla distinzione di due specie simili. L'identificazione del caerulescens, inoltre, apporta un contributo di rilievo nella odonatofauna del Lazio. Alberto
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Alberto Manganaro Link |
Modificato da - AlbertoManganaro in data 04 marzo 2018 23:14:21 |
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