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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Bernypisa
Utente V.I.P.
Città: Pisa
Regione: Toscana
142 Messaggi Tutti i Forum |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 giugno 2007 : 12:35:10
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Infatti, mi sembra piuttosto una M. quadripunctata, anche se non so se c'è a Pisa (tutte quelle che ho sono di Francia e Spagna) e le macchie sono leggermente diverse (di solito piuttosto rotonde in quadripunctata). Chi ha il volume della Fauna d'Italia, può trovarla facilmente.
Francesco
Francesco Vitali Link |
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Bernypisa
Utente V.I.P.
Città: Pisa
Regione: Toscana
142 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 11 giugno 2007 : 12:48:49
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Aggiungo una foto dove forse si capisce meglio il disegno dorsale
Immagine: 139,65 KB
ciao
_____ Berny _____ |
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salvatore sottile
Utente V.I.P.
Città: cinisello balsamo
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
180 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 giugno 2007 : 22:31:00
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Ho consultato il volume della Fauna D'Italia sui Meloidae e sono giunto alla conclusione che le foto presentate sono attribuibili a Mylabris variabilis per la forma delle antenne, delle macchie elitrali e infine perchè la M.quadripunctata e segnalata per la Liguria e l'Italia Meridionale.L'Autore dell'opera afferma anche che le segnalazioni per il Piemonte,Toscana,Lombardia,Abruzzo e Sicilia "siano da riferire a forme di variabilis con disegno elitrale simile".
Penso che la determinazione pronunciata sopra possa essere indicativa e non scientificamente valida considerato la difficoltà di discernimento tra le specie di questo genere anche per gli specialisti!!!
Saluti da Salvatore
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Bernypisa
Utente V.I.P.
Città: Pisa
Regione: Toscana
142 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 giugno 2007 : 09:40:47
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Credo anch'io che questa sia l'ipotesi più probabile, anche perchè la disposizione delle macchie, pur meno estese, è la solita. Ero dubbioso perchè non ho trovato nessuna immagine di M.variabilis col disegno così ridotto, ma come ho detto nel primo post quel nome lo avranno pur messo per qualche motivo.
_____ Berny _____ |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 giugno 2007 : 19:52:05
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Ho guardato il materiale che ho in collezione e la letteratura e ho scoperto che le due specie sono spesso messe vicine nelle tabelle, ma senza differenze trancianti. La quadripunctata puó essere rossa, ma anche gialla, mentre la variabilis é sempre gialla. La quadripunctata ha 4 punti per elitra, spesso rotondi, talvolta uno o tutti piú meno rettangolari. La variabilis ha quasi sempre le strisce nere, talvolta é quasi tutta nera (sturmi), talvolta tutta gialla (mutabilis), passando per disegni uguali a quelli della quadripunctata (disrupta). La distribuzione mi puó andar bene, tuttavia Pisa puó avere una fauna xerotermica come il Var o la Spagna, perciò anche quadripunctata non sarebbe un reperto impossibile.
Vista la variabilità delle due specie (che io non ho mai trovato insieme) in cosa consiste la differenza delle due specie (posto che lo siano) secondo Bologna?
Francesco
Francesco Vitali Link |
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salvatore sottile
Utente V.I.P.
Città: cinisello balsamo
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
180 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 giugno 2007 : 23:29:00
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Queste sono un estratto delle chiavi che discriminano le due specie:
-- pronoto con depressione anteriore trasversa poco profonda, ma sempre presente; punteggiatura forte e regolare, ben marcata; capo di norma senza macchia frontale rossa;... disegno elitrale con 4 punti distinti e tondeggianti in 2 serie parallele e una banda apicale con evidente sinuosità nel mezzo del margine anteriore; i 4 punti talvolta si fondono a formare delle bande...edeago con parameri cilindrici e larghi obliquamente ristretti in un terminale abbastanza sottile, lobo mediano con 2 dentelli grandi e lunghi, quello prossimale molto più lungo e ricurvo...= quadripunctata
-- pronoto convesso, senza depressione anteriore e con punteggiatura regolare, forte,ma poco marcata; capo sempre con macchia rossa fronale mediana...disegno nero elitrale molto variabile di norma con 3 bande,una anteriore, una mediana, e una apicale con sinuosità nel mezzo del margine anteriore poco marcata; le prime 2 bande talvolta ridotte a strette fascie o a 2 punti anteriori e una fascia mediana, di rado 4 punti isolati; edeago in visione laterale con parameri stretti e lobo terminale progressivamente slanciato, lobo mediano dei dentelli piccoli, corti e poco incurvati, quello prossimale appena più lungo. = variabilis
Orbene caratteri che discriminano le due specie ce ne sono. Occorre l'osservazione dell'insetto alla luce del microscopio e ancor più importante l'occhio allenato di uno specialista...
Scorrendo queste chiavi e osservando le immagini postate mi accorgo che non è visibile oppure non è presente la macchia rossa frontale che è indicata come sempre presente nella M. variabilis Quindi non è da escludere che si possa trattare della M. quadripunctata. Spero che Berny abbia qualche scatto frontale che possa presenterci meglio il capo di questo Meloidae.
Spesso i disegni descrivono meglio di cento attributi le caratteristiche salienti di una specie.....Mi chiedevo se è legale fare delle scansioni di quasti tratti e poi postarli in questo forum...
Grazie
saluti da Salvatore
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Bernypisa
Utente V.I.P.
Città: Pisa
Regione: Toscana
142 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 giugno 2007 : 00:11:32
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Purtroppo non sono riuscito a riprenderlo di fronte, forse in questo scatto si intravede la parte frontale, anche se non a fuoco, e di macchie rosse non mi sembra di vederne nè di ricordare di averne viste, ma non so che estensione avrebbero dovuto avere e la posizione.
Immagine: 62,72 KB
Metto anche questa in cui si vede il pronoto, che in effetti sembra depresso anteriormente, ma non so se è proprio questo che indica la chiave
Immagine: 61,18 KB
_____ Berny _____ |
Modificato da - Bernypisa in data 14 giugno 2007 00:16:42 |
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Bernypisa
Utente V.I.P.
Città: Pisa
Regione: Toscana
142 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 14 giugno 2007 : 00:15:38
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Un crop della testa, ma non è che si capisca tanto meglio
Immagine: 56,25 KB
Buonanotte per ora
_____ Berny _____ |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 giugno 2007 : 10:47:11
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Sempre piú strano... I caratteri (non ti preoccupare, é legale riportarli) sarebbero quindi (esclusi i variabili):
quadripunctata - pronoto con depressione anteriore trasversa poco profonda - punteggiatura ben marcata - capo di norma senza macchia frontale rossa - edeago con parameri cilindrici e larghi obliquamente ristretti in un terminale abbastanza sottile, lobo mediano con 2 dentelli grandi e lunghi, quello prossimale molto più lungo e ricurvo
variabilis - pronoto senza depressione anteriore - punteggiatura poco marcata - capo sempre con macchia rossa frontale mediana - edeago con parameri stretti e lobo terminale progressivamente slanciato, lobo mediano dei dentelli piccoli, corti e poco incurvati, quello prossimale appena più lungo
Io ho 20 esemplari sicuramente di variabilis (a strisce) di Francia, tutta Italia e Corsica e la macchia rossa non ce l'ha nessuno. La punteggiatura l'avevo notata, ma avrei detto che la quadripunctata l'ha appena più spaziata, non più marcata, anche se certi esemplari mi sembrano identici. Anche la depressione anteriore (tra l'altro sono insetti molli) é presente in specie a fasce di Corsica (dove mi pare ci sia solo la variabilis...)
Mi pare che l'unica differenza sia solo l'edeago....
Francesco
Francesco Vitali Link |
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salvatore sottile
Utente V.I.P.
Città: cinisello balsamo
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
180 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 18 giugno 2007 : 23:48:47
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Provo stasera a porre rimedio alle indegne immagini caricate ieri (anzi chiederei ai moderatori di eliminarle) e rendere giustizia al Volume di Fauna D'Italia e soprattutto ai molti utenti che sono interessati alla discussione.
289,58 KB
257,33 KB
Allegato: OCR Document.doc 24,57 KB Allegato: pg219.doc 24,57 KB Allegato: pg220.doc 24,05 KB Allegato: pg221.doc 136,7 KB Allegato: pg226.doc 25,07 KB Allegato: pg227.doc 24,57 KB Allegato: pg228.doc 24,06 KB Allegato: pg229.doc 125,43 KB Allegato: pg230.doc 20,98 KB
Sfogliando le pagine sul Forum dedicate a discussioni sui Meloidae ho rilevato che Daniele (Hospiton) ha avuto modo di contattare l'autore di questo Volume di Fauna, e forse si potrebbe chiedere....
Saluti da Salvatore
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Modificato da - Vitalfranz in data 19 settembre 2009 10:43:02 |
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Vitalfranz
Utente Senior
Città: Luxembourg
Regione: Luxembourg
2500 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 19 giugno 2007 : 10:03:48
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Ottimo, grazie mille! Comunque avevo visto giusto: secondo questo libro non esistono variabilis con quattro punti per elitra, come l'esemplare inizialmente postato.
Sempre più strano.... In ogni caso mi sembra molto strano che le varietá con 4 punti, di cui l'interno é collegato alla sutura (ne ho due della Calabria) appartengano a quadripunctata invece che a variabilis, dal momento che solo la seconda ha varietà con questa particolarità, mentre la prima non ne ha affatto...
Mylabris quadripunctata: 22,96 KB
Mylabris variabilis: 68,04 KB
Francesco Vitali
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