Cratena peregrina (Gmelin, 1791) , Natura Mediterraneo

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Cratena peregrina (Gmelin, 1791)

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Protesilao
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Città: La Maddalena
Prov.: Olbia - Tempio

Regione: Sardegna

1938 Messaggi
Biologia Marina

Inserito il - 10 giugno 2007 : 17:06:20

Classe: Gastropoda Ordine: Famiglia: Cratenidae Genere: Cratena Specie:Cratena peregrina

La Cratena peregrina (Gmelin, 1791) è un nudibranco comunissimo e vive dalla superficie sino al limite della Posidonia oceanica. Si distingue per la parte anteriore con estensioni tentacolariformi rivolte all'indietro, macchie arancio davanti ai rinofori, cerata rosso carminio o sul viola con punte bianche. Si riproduce da febbraio a settembre e i filamenti delle sue uova sono rosa.
Si ciba di idroidi.
Da notare che i Nudibranchi in genere sono animali ai vertici della catena alimentare e non sono predati da altri animali, anche perchè i colori vivi stanno ad indicare che non sono commestibili, assimilano le cellule urticanti degli cnidari ed elaborano tossine dalle spugne (a loro volta tossiche di cui usano nutrirsi. Non sono predate dall'uomo, voglio raccontare un aneddoto esemplificativo del rapporto/cibo che alcune persone hanno con la natura,
un giorno ho mostrato foto di nudibranchi ad una persona, l'unica domanda che mi ha fatto al termine della visione è stata: ma si mangiano?

Immagine:
Cratena peregrina (Gmelin, 1791)