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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 ottobre 2017 : 14:54:09
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Le foto che sto per postare sono state fatte, in diverse serate, lungo una siepe di rovi, mirto, lentisco e altre essenze mediterranee in località Valle dell'Erica - Santa Teresa Gallura (OT) nell'estate 2017. Le foto non sono gran che tecnicamente. Il fatto è che le ho scattate di notte a mano libera, con faretto sulla sinistra e macchina sulla destra, e senza cavalletto.
Visto che di giorno trovo sempre meno soggetti da fotografare, e quasi nessuno inedito, ho preso l'abitudine di uscire anche di notte, con luce frontale e faretto in mano per cercare qualcosa di nuovo. I ragni osservati sembrano avere abitudini prettamente o preferibilmente notturne. In particolare, Cyrtarachne ixoides, Lipocrea epeiroides e un non meglio specificato piccolo Tetragnathidae costruiscono la tela la sera quando è già buio e la demoliscono la mattina. Le prede più ricorrenti sono piccole falene. Due specie, Ero cfr furcata e Rhomphaea nasica, si aggirano sulla siepe di notte insidiando altri ragni, soprattutto Araneidae e Tetragnathidae, spesso sul margine delle loro tele, ma anche ragni erranti come giovani Cheiracanthium. Troviamo anche delle vecchie conoscenze come Hogna radiata, Zoropsis spinimana,Olios argelasius e un non meglio specificato Cheiracanthium che cacciano in maniera più attiva di notte. Neoscona subfusca, dalla colorazione molto variabile
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Se le mancano troppe zampe non riesce a costruire una tela regolare.
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Modificato da - elleelle in Data 06 agosto 2018 20:59:25
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 ottobre 2017 : 14:56:16
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Oltre a Neoscona subfusca un altra specie ricorrente e numerosa è un Tetragnathidae di dimensioni mediopiccole.
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Modificato da - elleelle in data 11 ottobre 2017 15:23:33 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 ottobre 2017 : 14:59:41
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Un ragno molto interessante che non avevo mai visto prima, ma che è piuttosto numeroso nella vegetazione palustre vicina alla siepe è Lipocrea epeiroides Le sue tele orbicolari sono costituite da un numero molto alto di spire molto ravvicinate.
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 ottobre 2017 : 15:01:43
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Una menzione particolare la merita Cyrtarachne ixoides che di giorno riposa sulla vegetazione e di notte costruisce enormi ragnatele orizzontali con pochi raggi e poche spire molto distanziate. Fotografare una tela così è difficilissimo, comunque dalla foto si intravede la struttura e si intuiscono le dimensioni confrontandole con quelle del ragno (nel cerchio rosso).
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Da notare che, per catturare insetti con spire così distanziate, tanto che l'insetto ne tocca solo un filo alla volta, servono palline vischiose particolarmente grandi Immagine: 66,34 KB |
Modificato da - elleelle in data 01 aprile 2018 10:20:00 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 ottobre 2017 : 15:06:52
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Altri ragni non hanno tecniche particolari e cacciano all'agguato o con tecniche opportunistiche, come Cheiracanthium, Zoropsis e Olios. Questi ultimi 2 in estate sono giovani o giovanissimi. Qui un minuscolo Olios argelasius ha predato un coleottero Chrysomelidae molto più grande di lui.
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Questo è un po' più grandicello, ma sempre abbondantementesotto i 10mm.
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Anche per Zoropsis spinimana sembra che le siepi siano l'ambiente naturale durante gli stadi giovanili
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C'è poi una specie di Cheiracanthium dai colori smorti che ricorda un po' Cheiracanthium mildei ma non mi sembra lui.
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 ottobre 2017 : 15:08:37
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Sul terreno alla base della siepe incrocia qualche Hogna radiata pronta a precipitarsi su tutto quello che cade dall'alto o cammina sul suolo.
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 ottobre 2017 : 15:11:14
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C'è poi un ragno tipicamente diurno, genere Icius, che a quanto pare di notte non si trova a suo agio e preferisce dormire appeso ad un filo per sfuggire ai predatori notturni. (Quando si dice che la vita di qualcuno è appesa a un filo ....)
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 ottobre 2017 : 15:13:45
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Infine due ragni predatori notturni di altri ragni: Ero cfr furcata e Romphaea nasica.
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Di seguito si vede l'intera sequenza della cattura di una giovane Zygiella da parte di un Ero. Il predatore tira con le zampe un filo della ragnatela di Zygiella per provocarne l'intervento. Appena arriva a tiro la abbranca con tutte le zampe e la morde, avvolgendola poi con la tela e la appende alla foglia per succhiarla con calma. Immagine: 59,72 KB
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Modificato da - elleelle in data 01 aprile 2018 10:25:03 |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 ottobre 2017 : 15:18:26
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Romphaea femmina
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Questa ha catturato un giovane Cheiracanthium
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Romphaea a margine di una ragnatela altrui cercando di adescare il proprietario
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fabio68
Moderatore
Città: Treviso
Prov.: Treviso
Regione: Veneto
3964 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 ottobre 2017 : 22:03:11
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Bellissima carrellata foto da cui ho imparato ancora una volta e poi non sono per niente male |
fabio |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 12 ottobre 2017 : 23:26:11
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Avrei dovuto usare un buon cavalletto regolabile fino ad almeno un metro e mezzo, e non lo avevo portato. Ho sempre avuto problemi di messa a fuoco e di esposizione ...
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luigi |
Modificato da - elleelle in data 01 aprile 2018 10:26:33 |
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yurimariannini
Moderatore
Città: Bagno a Ripoli
Prov.: Firenze
Regione: Toscana
2415 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 ottobre 2017 : 14:25:23
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Son d'accordo con Fabio! Bellissimo reportage e belle foto!!! |
Yuri |
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iperione
Utente Senior
Città: Cremona
2265 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 13 ottobre 2017 : 17:30:14
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Alla faccia delle foto "non un gran che tecnicamente"! A parte che molte mi sembrano ottime anche da quel punto di vista, credo siano tutte utilissime dal punto di vista documentale. Molto intriganti le strane Romphea (che non ho mai visto), per le Zoropsis noto che dalle mie parti (Cremona) anche i giovani tendono a gironzolare in ambiti antropizzati (giardini) o addirittura in casa, inoltre ho notato la coesistenza dei numerosi giovani in dispersione estiva con qualche individuo delle dimensioni di un adulto; che ciclo annuale ha? |
ciao
Iperione |
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elleelle
Moderatore Trasversale
Città: roma
Regione: Lazio
32993 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 ottobre 2017 : 09:41:29
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Zoropsis, per la mia esperienza, raggiunge mediamente la maturità all'inizio dell''inverno e depone le uova tra l'inverno e la primavera. Come sempre, ci sono anticipi e ritardi secondo l'abbondanza di prede, la temperatura ecc.... Di solito la femmina depone uno o più ovisacchi e, dopo un paio di mesi al massimo, muore. Fanno eccezione le femmine che non si sono accoppiate e non hanno deposto che possono sopravvivere di più. Ci possono essere anche individui fortunati che, nati in inverno e cresciuti con abbondanza di prede, possono essere già adulti in estate.
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luigi |
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