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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 07 giugno 2007 : 19:11:16
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Ciao Marcello, purtroppo per una sicura discriminazione dei due generi, sarebbe necessaria una buona osservazione dell'interno dei femori posteriori, per verificare la presenza (Truxalis) o meno (Acrida) dei dentelli che cosrituiscono la cresta stridulatoria, come avrai sicuramente letto tu stesso nel Fontana, o dal colore delle ali posteriori, un pò imbrunite, con vene trasversali scure nel primo genere; incolori, senza vene trasversali brune nel secondo genere. Come ultimo carattere da poter valutare, potrebbe essere il pronoto: fortemente selliforme in Truxalis e meno selliforme in Acrida, ma la valutazione di quest'ultimo, credo possa facilmente sfociare nel soggettivo.
Direi di provare comunque a sottoporlo a Bruno Massa, può darsi che un occhio esperto ed allenato come il suo, possa cogliere dei particolari morfologici sufficienti per una certa identificazione del genere o della specie.
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 settembre 2008 : 21:30:11
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| Come ultimo carattere da poter valutare, potrebbe essere il pronoto: fortemente selliforme in Truxalis e meno selliforme in Acrida, ma la valutazione di quest'ultimo, credo possa facilmente sfociare nel soggettivo.
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Ciao Marcello, come anticipavo a Calogero in questa discussione, riprendo questo tuo post innanzitutto perchè credo si tratti proprio di Truxalis nasuta, come tu stesso avevi sospettato, e poi per cercare anche di motivare la diagnosi, basata su una valutazione quanto più oggettiva possibile della forma del pronoto.
Ovviamente conviene ritrarre i soggetti quanto più possibile di profilo (per evitare false forme dovute alla prospettiva), cosi da poter meglio decidere la "selliformità" del pronoto valutandola dai rilievi delle sue carene laterali, per stabilire se sia più rettilineo o sinuoso, soprattutto nella parte posteriore. Si confronterà, poi, anche la forma di queste carene laterali (linea continua) con il sottostante e più rettilineo rilievo dei lobi laterali del pronoto stesso (linea tratteggiata):
- Se dette carene sono poco sinuose e più o meno parallele al rilievo sottostante, allora si tratterà di Acrida sp.
- se le carene laterali sono invece marcatamente sinuose e formano una evidente "V" con il sottostante (e quasi rettilineo) rilievo del lobo del pronoto, allora si tratterà della simile Truxalis sp.
Ma come al solito, delle immagini sono molto più eloquenti di tante parole; almeno spero :
(Linea continua: carena laterale. Tratteggio: rilievo sottostante).
Acrida (Foto di: Lynkos, Gaya e Istrice)
Truxalis (Foto di: Velvet ant e Paolofon)
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 settembre 2008 : 21:32:34
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grazie carmine ottima spiegazione
Carlo
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Velvet ant
Moderatore
Città: Capaci
Prov.: Palermo
Regione: Sicilia
3768 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 settembre 2008 : 22:35:17
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| Messaggio originario di Mantis:
[quote] ...conviene ritrarre i soggetti quanto più possibile di profilo (per evitare false forme dovute alla prospettiva), cosi da poter meglio decidere la "selliformità" del pronoto valutandola dai rilievi delle sue carene laterali, per stabilire se sia più rettilineo o sinuoso, soprattutto nella parte posteriore....
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Carissimo Carmine, seguendo le tue preziose indicazioni ho ricontrollato in archivio le foto fatte quel giorno alla presunta Truxalis nasuta e ne ho trovato una eseguita ancora più di profilo Ho ingrandito la parte che ritraeva il pronoto e te la propongo: mi pare che la sinuosità delle carene laterali appaia in maniera piuttosto evidente: che ne pensi?
Marcello
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 09 settembre 2008 : 22:49:27
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| Messaggio originario di Velvet ant:
...mi pare che la sinuosità delle carene laterali appaia in maniera piuttosto evidente: che ne pensi?
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Sono pienamente d'accordo, Marcello. Credo proprio che questa immagine tolga ogni dubbio e, a questo punto, non rimane che taxare finalmente la prima Truxalis del forum .
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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borgcar
Utente nuovo
Città: Malta
11 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 10 settembre 2008 : 20:55:09
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È possibile determinare tra Acrida Ungarica e Truxalis nasuta da colore dell'ali?
Matthew Malta |
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Dago
Utente nuovo
Città: Roma
3 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 12 settembre 2008 : 20:37:06
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salve a tutti. sono nuovo del forum, ma vi vorrei porgere subito una domanda: di cosa si nutre Truxalis nasuta?
grazie |
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 settembre 2008 : 10:05:31
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| È possibile determinare tra Acrida Ungarica e Truxalis nasuta da colore dell'ali?
Matthew Malta
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Certo Matthew, come ricordavo in qualche riga precedente, Truxalis sp. ha il colore delle ali posteriori un pò scurite, con alcune venature brune, mentre Acrida sp. ha le ali sostanzialmente incolori (al massimo un pò giallo-verdastre alla base).
| salve a tutti. sono nuovo del forum, ma vi vorrei porgere subito una domanda: di cosa si nutre Truxalis nasuta?
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Ciao Daniele, benvenuto nel forum .
Come la maggior parte dei Celiferi, tranne i Tetrigidi (vedi qui), è esclusivamente vegetariana, con poche ristrettezze circa il tipo di piante alimentari. Il suo apparato boccale di tipo trituratore è perfettamente adatto ad un tipo di piante dure e resistenti, come ad esempio molte graminacee.
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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Dago
Utente nuovo
Città: Roma
3 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2008 : 01:22:18
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Ciao Daniele, benvenuto nel forum .
Come la maggior parte dei Celiferi, tranne i Tetrigidi (vedi qui), è esclusivamente vegetariana, con poche ristrettezze circa il tipo di piante alimentari. Il suo apparato boccale di tipo trituratore è perfettamente adatto ad un tipo di piante dure e resistenti, come ad esempio molte graminacee. |
sì, ci avevo pensato anch'io, però allora non mi spiego una cosa: ho un terrario dove sto allevando da pochi giorni una mantide per fare delle osservazioni, così l'altro giorno in giardino ho catturato 5 locuste e Truxalis nasuta e li ho messi in un altro terrario... il giorno dopo le locuste sono scomparse, e, non essendoci vie di fuga, non capisco che fine abbiano fatto... è per questo che vi ho posto questa domanda
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Mantis
Moderatore
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
2214 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 settembre 2008 : 16:49:44
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| Messaggio originario di Dago:
...ho catturato 5 locuste e Truxalis nasuta e li ho messi in un altro terrario... il giorno dopo le locuste sono scomparse, e, non essendoci vie di fuga, non capisco che fine abbiano fatto...
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Sicuramente le locuste non si sono mangiate tra loro , ma dubito anche che la mantide, nonostante la sua notoria voracità, abbia divorato 6 ortotteri in un sol giorno, senza poi nessuna traccia dei vari pasti?
Carmine
Dare un nome agli organismi che osserviamo, identificarli, riconoscerli, è innanzitutto un esercizio che appaga l'innato desiderio di scoperta e conoscenza, insito nell'animo umano (Fontana - Cavallette, grilli, mantidi e insetti affini del Veneto). |
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Dago
Utente nuovo
Città: Roma
3 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 settembre 2008 : 21:28:08
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la mantide sicuramente non è stata perché si era appena mangiata una cavalletta e una mantide maschio (tentativo di accoppiamento fallito), in più lei è separata dagli ortotteri quindi è per questo che avevo pensato alla Truxalis nasuta.
grazie cmq |
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