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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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ATTENZIONE! Poiché la manipolazione dei rettili è potenzialmente dannosa e sempre causa di stress agli animali, soprattutto se operata da persone inesperte, invitiamo tutti gli utenti di questa sezione a non postare foto di esemplari 'maneggiati'. Questo tipo di foto d'ora in poi saranno rimosse. Eventuali foto inerenti studi o indagini scientifiche possono essere postate previa autorizzazione da parte dei moderatori di sezione o degli amministratori. Grazie a tutti per la collaborazione
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Autore |
Discussione |
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 maggio 2007 : 17:23:53
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Che avventura stamattina, sembrava di essere in un documentario di Quark!
In un meraviglioso bosco di querce, relitto, e reliquia di quel che doveva essere la nostra Murgia un tempo, ci accingevamo a fotografare su di un muretto a secco uno splendido esemplare di lacerta bilineata femmina, a macchie verdi e marroni reticolata di nero.
Ma si è spaventata ed è partita a cento all'ora con un tipico frastuono da... ramarro in fuga tra le foglie secche....
Avrei voluto vedere la mia espressione quando il frastuono si è raddoppiato e il tappeto di foglie secche prendeva vita: la ramarra con una prodigiosa inversione ad U ritornava sui suoi passi e a trecento all'ora volava, oltrepassava il muretto e si rifugiava tra i piedi della mia compagna!!
Nel frattempo piombava sulla scena un grosso biacco nero, di almeno 180 cm, che a guisa di molla di acciaio brunito, inseguiva la ramarra a velocità supersonica, ma avendola persa di vista a causa del balzo prodigioso di questa, la ricercava, ora sollevandosi a periscopio per buoni 60 cm, ora annusando il terreno dardeggiando la lunga lingua, talmente assorto nell'operazione da non avvedersi per nulla di noi, e si avvicinava velocemente al piede che nascondeva il sauro tremante!
A quel punto io, che imploravo la mia compagna di non muoversi, ho dovuto interrompere l'incantesimo e, chinatomi, ho raccolto la ramarra sottraendola alle fauci del mostro nero!!
Costui, che pur doveva essere mooolto affamato, a quel punto si è accorto anch'esso della nostra presenza, ha sgranato gli occhi e con un frastuono infernale è scomparso scodando con un balzo nella selva, scornato!
Io e la mia compagna allibiti ci guardavamo l'un l'altro consci di aver assistito ad uno spettacolo unico ed incredibile mentre la ramarra si stava buona buona nelle mie mani: l'ho rimessa tra le pietre del suo muretto dove si subito rifugiata...
Solo allora mi sono accorto che avevo anche la macchina fotografica, ma ormai....
Che avventura, ragazzi, che avventura!
Immagine: 178,14 KB
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Modificato da - aspis in Data 26 maggio 2007 17:38:29
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franci
Utente Senior
Città: Morbegno
Prov.: Sondrio
Regione: Lombardia
1364 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 maggio 2007 : 17:29:13
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La descrizione che ci hai regalato è talmente vivida che mi è sembrato di vedere con i miei occhi tutta la scena. A me una volta è successo un episodio simile, protagonisti una biscia dal collare e una rana temporaria...
Franci Morbegno (SO) |
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EffeCi
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
2668 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 26 maggio 2007 : 20:53:48
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E' capitato anche a me di vedere un ramarro in fuga... e anche in quel caso ad inseguirlo era un "biaccone" di 1,80... il più grosso che abbia mai visto...
-------------------------------------- Dubito, ergo sum.
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u / c
Utente Cancellato
Città: .
0 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 26 maggio 2007 : 22:18:05
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Stessa cosa con un topino |
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Ginxi
Utente Senior
Città: Ravenna
Prov.: Ravenna
632 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 maggio 2007 : 16:17:53
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Raccondo molto interessante. .... ma anche divertente: come fa un serpente a sgranare gli occhi? A parte gli scherzi bella esperienza. Ciao Maurizio
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aspis
Moderatore
Città: Bari
Prov.: Bari
Regione: Puglia
2622 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 maggio 2007 : 17:55:14
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Ti posso assicurare, caro Maurizio, che lo ha fatto ed ha anche esclamato, scappando " Madò! e mò chi è quest'altro? " |
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