|
|
|
Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
|
|
|
Autore |
Discussione |
|
spirito
Utente Senior
Città: Teramo
Prov.: Teramo
Regione: Abruzzo
2875 Messaggi Tutti i Forum |
|
Carlmor
Moderatore Trasversale
Città: Varese
Prov.: Varese
Regione: Lombardia
8940 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 24 maggio 2007 : 20:55:20
|
ragno bellissimo, bravo
Carlo
|
|
|
spirito
Utente Senior
Città: Teramo
Prov.: Teramo
Regione: Abruzzo
2875 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 24 maggio 2007 : 23:56:42
|
grazie! devo dire che questo è il ragno più bello che abbia mai visto, sembrava un peluche sullo stelo d'erba, un ragno esteticamente perfetto, linee, dimensione, tutto equilibrato, per non parlare dei colori bianco/nero e arancio/nero, semplicemente un' architettura della natura perfetta. Le foto non bastano per far apprezzare questo ragno. |
Modificato da - spirito in data 25 maggio 2007 00:12:08 |
|
|
PiErGy
Moderatore
Città: Pescara
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
2196 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 maggio 2007 : 14:39:33
|
Sì, ragno inconfondibile, almeno a livello di genere. E davvero uno dei ragni più belli e interessanti d'Italia... Il maschio è carino ma la femmina è veramente maestosa.
Tieni conto però che in Italia vengono segnalate varie specie (dalla check-list di Faunaitalia):
Eresus albopictus Simon, 1873 (Si) Eresus fulvus Rossi, 1846 (S) Eresus niger (Petagna, 1787) (N, S, Si) Eresus walckenaerius Brullé, 1832 (N, S, Si)
I dati dalla check-list aggiornati secondo la nomenclatura del Platnick:
Eresus albopictus Simon, 1873 (Si) Eresus fulvus non è più considerata una specie valida. Eresus cinnaberinus (nome attualmente valido di Eresus niger) (Petagna, 1787) (N, S, Si) Eresus walckenaeri (secondo il Platnick non è mai stato walckenariUS) Brullé, 1832 (N, S, Si)
C'è da aggiungere che è un genere poco studiato e probabilmente salteranno fuori novità interessanti...
...E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome, ora il tempo è un signore distratto, è un bambino che dorme. Ma se ti svegli e hai ancora paura ridammi la mano, cosa importa se sono caduto, se sono lontano... |
|
|
Migdan
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
437 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 maggio 2007 : 14:53:11
|
L'aracnologo ceco Milan Rezac sta revisionando il genere sulla base di studi molecolari e ha mandato un comunicato sulla mailing list della società internazionale di aracnologia per reperire esemplari. Apperna avrò qualche novità ve la comunicherò, comunque dalle prime indiscrezioni che mi ha girato la checklist italiana fa acqua da tutte le parti! |
Modificato da - Migdan in data 27 maggio 2007 14:55:22 |
|
|
PiErGy
Moderatore
Città: Pescara
Prov.: Pescara
Regione: Abruzzo
2196 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 27 maggio 2007 : 14:55:41
|
Me ne sono vagamente accorto!
...E ora siedo sul letto del bosco che ormai ha il tuo nome, ora il tempo è un signore distratto, è un bambino che dorme. Ma se ti svegli e hai ancora paura ridammi la mano, cosa importa se sono caduto, se sono lontano... |
|
|
spirito
Utente Senior
Città: Teramo
Prov.: Teramo
Regione: Abruzzo
2875 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 27 maggio 2007 : 23:30:10
|
la mia individuazione "ERESUS CINNABERINUS" è corretta?
quando dite che è poco studiato e che salteranno novità interessanti, a cosa vi riferite? |
|
|
Migdan
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
437 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 maggio 2007 : 20:17:02
|
Mi fermerei a Eresus sp. ;) |
|
|
spirito
Utente Senior
Città: Teramo
Prov.: Teramo
Regione: Abruzzo
2875 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 28 maggio 2007 : 23:52:37
|
in alcuni manuali è riportato come "eresus cinnaberinus", diverse foto in internet anche, perchè mi dici di chiamarlo solo eresus? (ho sete di sapere!! ) |
|
|
Migdan
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
437 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 maggio 2007 : 08:28:37
|
Perché dalle tue pur bellissime foto non sappiamo riconoscerlo da Eresus walckenaeri(us), ammesso che le due specie segnalate dalla checklist siano le uniche presenti sul territorio (e ti ripeto che quasi sicuramente non è così).
Immagine: 108,55 KB
Questa è una tavola che raffigura il maschio di Eresus cinnaberinus, tratta da "Spiders of Britain & Northern Europe" di M.J. Roberts. Noterai che sotto le quattro macchie nere ce ne sono due meno evidenti. Nel tuo esemplare c'erano? Ho riscontrato notevole variabilità da questo punto di vista (macchie come nella tavola, assenti o molto più grandi). Difficile pensare che il tutto rientri in un polimorfismo intraspecifico, molto più facile immaginare che la conoscenza di questo genere sia solo parziale. Oltretutto, e questa è una regola generale, la maggior parte della letteratura aracnologica europea si riferisce alla fauna della Gran Bretagna e del Nord Europa, e per noi testi sacri come il Roberts sono ottimi manuali di riferimento ma finiscono evidentemente per non trattare un gran numero di specie da noi presenti (E. walckenaeri, per esempio). Per questo è buonissima regola, nei casi come quello in questione, fermarsi al genere, E per quanto riguarda le informazioni prese sul web, alcuni siti sono obiettivamente affidabili, molti lo sono assai meno! |
Modificato da - Migdan in data 29 maggio 2007 08:37:07 |
|
|
spirito
Utente Senior
Città: Teramo
Prov.: Teramo
Regione: Abruzzo
2875 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 29 maggio 2007 : 13:21:24
|
perfetto ora ci sono! grazie! appena ritorno sul luogo del ritrovamento e lo scovo farò attenzione alle macchie. |
|
|
Faby
Utente V.I.P.
Città: cagliari
Prov.: Cagliari
Regione: Sardegna
134 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 maggio 2007 : 13:43:16
|
Ciao, in effetti, dopo aver letto le indicazioni di Migdan, ho provato ad osservare attentamente le foto e dalla prima immagine in effetti si nota, sotto le prime due grosse, una minuscola macchia nera...la vedete? è persino piu piccola di quella che si vede nella tavola!! questo aumenta le probabilità che sia proprio Eresus cinnaberinus... ma sempre guardando la disposizione delle quattro grandi macchie, vedo che sono un po' diverse la quelle della tavola...dunque si ripone il dubbio: variabilità di pattern da individuo a individuo intraspecifici, o specie diverse anche se molto affini? contando che su questi ragni ragni italiani si è studiato veramente poco,e contando che in alcuni generi, ad esempio nelle famiglie Lycosidae o Agelenidae, è praticamente impossibile individuare le diverse specie ad occhio nudo, non mi sbilancerei ;)
Ciao!!
Fabiana |
|
|
Migdan
Utente V.I.P.
Città: Roma
Prov.: Roma
Regione: Lazio
437 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 29 maggio 2007 : 13:49:21
|
Da una mail di Milan Rezac, in cui mi annunciava vagamente le prime indiscrezioni della sua revisione, i cambiamenti di classificazione all'interno del genere Eresus saranno tanti. Noi possiamo contare il numero di macchie e fare una classificazione morfologica "artigianale", per il momento. |
|
|
|
Discussione |
|
|
|
Natura Mediterraneo |
© 2003-2024 Natura Mediterraneo |
|
|
Leps.it | Herp.it | Lynkos.net
|