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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Autore |
Discussione |
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Hystrixcristata
Utente Senior
Città: Viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4026 Messaggi Flora e Fauna |
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Hystrixcristata
Utente Senior
Città: Viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4026 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 28 marzo 2017 : 22:55:25
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Immagine: 238,65 KB |
ciao
Alessandro |
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baudino
Moderatore
Città: Robilante
Prov.: Cuneo
Regione: Piemonte
3969 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 01 aprile 2017 : 17:52:05
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E' un tumore. L'agente causale più comune è l'Agrobacterium tumefaciens. Questo batterio è presente nel terreno dove normalmente vive ma può entrare nelle radici attraverso soluzioni di continuo (ferite) prodotte da cause varie come danni legati alle tecniche colturali, criosollevamento, insetti o nematodi. I batteri, una volta aderito alle pareti delle cellule vegetali, riescono ad introdurvi il loro DNA che si integra nei cromosomi della cellula ospite. Qui viene trascritto e induce la produzione di ormoni della crescita per cui la cellula colpita inizia a moltiplicarsi ad un ritmo incontrollato, con conseguente formazione di tumori visibili entro 2-4 settimane. Più di 600 specie vegetali, tra cui la castanea sativa sono sensibili a questo batterio trasformante. Naturalmente esistono altri agenti capaci di indurre la formazione di questi tumori benigni (ad esempio l'Apiosporina morbosa). |
bruno |
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Hystrixcristata
Utente Senior
Città: Viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4026 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 02 aprile 2017 : 17:00:57
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| Messaggio originario di baudino:
E' un tumore. L'agente causale più comune è l'Agrobacterium tumefaciens. Questo batterio è presente nel terreno dove normalmente vive ma può entrare nelle radici attraverso soluzioni di continuo (ferite) prodotte da cause varie come danni legati alle tecniche colturali, criosollevamento, insetti o nematodi. I batteri, una volta aderito alle pareti delle cellule vegetali, riescono ad introdurvi il loro DNA che si integra nei cromosomi della cellula ospite. Qui viene trascritto e induce la produzione di ormoni della crescita per cui la cellula colpita inizia a moltiplicarsi ad un ritmo incontrollato, con conseguente formazione di tumori visibili entro 2-4 settimane. Più di 600 specie vegetali, tra cui la castanea sativa sono sensibili a questo batterio trasformante. Naturalmente esistono altri agenti capaci di indurre la formazione di questi tumori benigni (ad esempio l'Apiosporina morbosa).
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Grazie mille per la risposta. |
ciao
Alessandro |
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Discussione |
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