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Galleria Tassonomica di
Natura Mediterraneo
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Nota! La determinazione degli insetti necessita quasi sempre di un'indicazione geografica e temporale precisa. Invitiamo quindi gli utenti ad inserire questi dati ogni volta che viene richiesta una determinazione o viene postata una foto di un insetto. I dati forniti dagli utenti ci consentiranno anche di attribuire un valore scientifico alle segnalazioni, contribuendo a migliorare e integrare le attuali conoscenze sulla distribuzione delle specie postate.
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Autore |
Discussione |
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Touty
Utente nuovo
Città: Malchina
Prov.: Trieste
Regione: Friuli-Venezia Giulia
10 Messaggi Tutti i Forum |
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uloin
Moderatore
Città: Alghero
Prov.: Sassari
Regione: Sardegna
7301 Messaggi Fotografia Naturalistica |
Inserito il - 06 dicembre 2016 : 14:50:28
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Apis mellifera. |
Saluti Pietro |
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Touty
Utente nuovo
Città: Malchina
Prov.: Trieste
Regione: Friuli-Venezia Giulia
10 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 dicembre 2016 : 14:55:00
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| Messaggio originario di uloin:
Apis mellifera.
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Grazie. Sembrava piccola. Ci sono 6 alveari a 150m. |
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mascalzonepadano
Utente Senior
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
1381 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 06 dicembre 2016 : 15:11:38
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sembra la ssp carnica o sbaglio? Nic |
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 06 dicembre 2016 : 20:18:17
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Mi chiedo se con tutti gli incroci fatti e i secoli di domesticazione abbia ancora senso parlare di sottospecie, almeno in Europa.
Ricordo di aver letto che la ssp italiana, la ligustica, in realtà è ormai sempre spuria e non esiste più la variante geneticamente selvatica, se non in una zona della Nuova Zelanda o dell 'Australia (anche se questo dato mi sembra assurdo). |
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parnassius
Utente Super
Città: Torino
Prov.: Torino
Regione: Piemonte
9841 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 21 gennaio 2017 : 20:39:07
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| Messaggio originario di robybar:
Ricordo di aver letto che la ssp italiana, la ligustica, in realtà è ormai sempre spuria e non esiste più la variante geneticamente selvatica, se non in una zona della Nuova Zelanda o dell 'Australia (anche se questo dato mi sembra assurdo).
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Non so dire se questo sia effettivamente vero ma potrebbe anche essere possibile, potrebbe riferirsi ad un caso di introduzione in cui la specie si è poi naturalizzata ed è rimasta inalterata non potendosi ibridarsi con nulla di simile. Proprio pochi giorni fa avevo letto un articolo in cui veniva affermato che è stato possibile confrontare il "dialetto" del canto dello Zigolo giallo dell'Inghilterra attuale (in cui questa specie si è molto rarefatta e le cui popolazioni si sono probabilmente ibridate con individui provenienti dal continente) con quello di qualche secolo fa grazie allo studio dei versi di una popolazione naturalizzata in Nuova Zelanda, originatasi da individui liberati volontariamente nel 1800 (mi pare) e che si erano moltiplicati a dismisura (come un mucchio di altre specie introdotte in Australia ) ma che non potendosi ibridare con altre popolazioni hanno mantenuto fino ad oggi "la loro lingua". Potrebbe trattarsi di un caso analogo... |
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robybar
Utente Senior
Città: Catanzaro
Prov.: Catanzaro
Regione: Italy
1267 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 11 febbraio 2017 : 16:53:47
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Ecco cosa ho trovato Link E da wikipedia Link
Insomma, sembra proprio che l'ape ligustica, il ceppo italiano per eccellenza, sia ormai endemica di una zona totalmente diversa dalla zona d'origine: L'isola dei canguri a sud dell'Australia!
La ligustica commerciale oggi "presente" in Italia ed allevata in giro per il mondo è solo un fac-simile. |
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Discussione |
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