Autore |
Discussione |
|
MicheleMugnai
Utente nuovo
Città: Firenze
9 Messaggi Flora e Fauna |
|
MicheleMugnai
Utente nuovo
Città: Firenze
9 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 novembre 2016 : 19:53:25
|
Immagine: 246,9 KB |
|
|
|
MicheleMugnai
Utente nuovo
Città: Firenze
9 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 novembre 2016 : 19:54:25
|
Immagine: 89,22 KB |
|
|
|
MicheleMugnai
Utente nuovo
Città: Firenze
9 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 novembre 2016 : 19:56:18
|
Immagine: 89,64 KB |
|
|
|
MicheleMugnai
Utente nuovo
Città: Firenze
9 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 novembre 2016 : 19:57:18
|
Immagine: 97,52 KB |
|
|
|
MicheleMugnai
Utente nuovo
Città: Firenze
9 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 13 novembre 2016 : 19:58:04
|
Immagine: 92,32 KB |
|
|
|
Hystrixcristata
Utente Senior
Città: Viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4026 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 14 novembre 2016 : 19:35:47
|
Non mi è mai capitato di osservare tale comportamento o di leggere qualcosa in merito. Ghiande sono "spostate" da picchi e ghiandaie ma non per farne cumuli!
Sto ipotizzando, e ti prego di non ridere, che possa essere un accumulo causato dal dilavamento del suolo. Potrebbe trattarsi di ghiande portate lì dallo scorrere delle acque per pioggia e successivamente queste essere fonte di cibo per qualche piccolo roditore?
Ovviamente tu puoi sapere a che distanza si trovano querce e similari e che pendenza ha il terreno per essere compatibile con tale ipotesi.... |
ciao
Alessandro |
|
|
MicheleMugnai
Utente nuovo
Città: Firenze
9 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 novembre 2016 : 09:56:26
|
Intanto Alessandro ti ringrazio per la risposta. Per quanto riguarda la tua ipotesi ahimè è da scartare: il regime pluviometrico è ridotto e il dislivello è pressoché 0 (da cui il nome dell'isola); questi accumuli non possono che essere depositi volontari. Fra le specie presenti gli unici responsabili possono quindi essere roditori o uccelli e le caratteristiche che mi fanno pensare più ai secondi sono la presenza di segni che ricordano colpi di becco (si dovrebbe intravedere qualcosa dalle immagini) ed il fatto che le ghiande sono leggermente affossate, come se avessero ricevuto appunto delle beccate. Inoltre dal punto di vista comportamentale non penso che abbia dei benefici un roditore che trasporta il suo cibo lontano dalla fonte in un luogo piu aperto e quindi esposto a predatori. Al massimo potrebbe intervenire sul deposito effettuato da altri animali, ma in quel caso sarebbe spostare il problema In alcuni casi abbiamo osservato che fra le ghiande spostate ve ne erano anche alcune intatte che erano molto probabilmente state spostate insieme ad una parte di rametto e poi avevano perso la cupola. Non è che magari questo Mr. X prima mette da parte le ghiande verdi e appena mature se le mangia? |
|
|
|
Hystrixcristata
Utente Senior
Città: Viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4026 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 novembre 2016 : 19:05:50
|
| Messaggio originario di MicheleMugnai:
Intanto Alessandro ti ringrazio per la risposta. Per quanto riguarda la tua ipotesi ahimè è da scartare: il regime pluviometrico è ridotto e il dislivello è pressoché 0 (da cui il nome dell'isola); questi accumuli non possono che essere depositi volontari. Fra le specie presenti gli unici responsabili possono quindi essere roditori o uccelli e le caratteristiche che mi fanno pensare più ai secondi sono la presenza di segni che ricordano colpi di becco (si dovrebbe intravedere qualcosa dalle immagini) ed il fatto che le ghiande sono leggermente affossate, come se avessero ricevuto appunto delle beccate. Inoltre dal punto di vista comportamentale non penso che abbia dei benefici un roditore che trasporta il suo cibo lontano dalla fonte in un luogo piu aperto e quindi esposto a predatori. Al massimo potrebbe intervenire sul deposito effettuato da altri animali, ma in quel caso sarebbe spostare il problema In alcuni casi abbiamo osservato che fra le ghiande spostate ve ne erano anche alcune intatte che erano molto probabilmente state spostate insieme ad una parte di rametto e poi avevano perso la cupola. Non è che magari questo Mr. X prima mette da parte le ghiande verdi e appena mature se le mangia?
|
Le foto che hai postato mostrano proprio ciò che descrivi. Se escludiamo l'accumulo "da acqua".... non so a chi pensare. Magari potessi mettere una video trappola!... |
ciao
Alessandro |
|
|
PAGLIAGA
Utente Super
Città: CREMA
Prov.: Cremona
Regione: Lombardia
13051 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 15 novembre 2016 : 20:18:10
|
Ciao Michele, intanto volevo dirti che la prima foto non si vede, forse perchè hai messo il punto di domanda nel titolo. Riguardo alle Cornacchie io ti posso dire che nella mia esperienza le ho viste spesso portare noci su strade asfaltate e poi lasciarle cadere per far si che si rompessero per poi mangiarle. Non le ho mai viste però accumulare le stesse nello stesso punto. Non saprei cosa dirti d'altro.
|
Gabriele Crema ( Cr )
Visita il mio sito Link |
|
|
vladim
Moderatore trasversale
Città: Milano
Prov.: Milano
Regione: Lombardia
34172 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 15 novembre 2016 : 20:46:15
|
| Messaggio originario di PAGLIAGA:
Ciao Michele, intanto volevo dirti che la prima foto non si vede, forse perchè hai messo il punto di domanda nel titolo....
|
E' vero! Non me n'ero accorto. Non si tratta del punto di domanda. Il titolo contiene delle parentesi "(1)", cosa non ammessa !
Se vuoi, puoi postarla, senza parentesi, in un nuovo messaggio. Ci penserò poi io a riportarla nel primo messaggio,
|
|
|
Fabio Ballanti
Utente Senior
Città: Bologna
Prov.: Bologna
Regione: Emilia Romagna
544 Messaggi Tutti i Forum |
Inserito il - 16 novembre 2016 : 20:19:17
|
non so se ho capito bene la questione ma provo a dire la mia. E' assodato come, in situazione non alterata dall'intervento umano, la diffusione di molte specie di quercia in natura sia affidata quasi esclusivamente al comportamento alimentare della Ghiandaia. Questa, infatti, usa raccogliere le ghiande e conservarle in "dispense" nel terreno per cibarsene in seguito. Le ghiande dimenticate possono così germogliare e crescere lontano dalla chioma dell'albero che le ha prodotte, all'ombra del quale non avrebbero avuto chance di sopravvivere. Ora, io non so se a Pianosa sia presente la Ghiandaia ne' se altri corvidi mettano in atto comportamenti simili, ma è possibile che la natura poco penetrabile del terreno possa causare l'accumulo superficiale delle ghiande. Ne approfitto per chiederti se a Pianosa esistano ancora le due sorgenti di acqua dolce che ricordo molti anni fa. Grazie Fabio |
Fabio Ballanti |
|
|
Hystrixcristata
Utente Senior
Città: Viterbo
Prov.: Viterbo
Regione: Lazio
4026 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 17 novembre 2016 : 20:09:42
|
| Messaggio originario di Fabio Ballanti:
non so se ho capito bene la questione ma provo a dire la mia. E' assodato come, in situazione non alterata dall'intervento umano, la diffusione di molte specie di quercia in natura sia affidata quasi esclusivamente al comportamento alimentare della Ghiandaia. Questa, infatti, usa raccogliere le ghiande e conservarle in "dispense" nel terreno per cibarsene in seguito. Le ghiande dimenticate possono così germogliare e crescere lontano dalla chioma dell'albero che le ha prodotte, all'ombra del quale non avrebbero avuto chance di sopravvivere. Ora, io non so se a Pianosa sia presente la Ghiandaia ne' se altri corvidi mettano in atto comportamenti simili, ma è possibile che la natura poco penetrabile del terreno possa causare l'accumulo superficiale delle ghiande. Ne approfitto per chiederti se a Pianosa esistano ancora le due sorgenti di acqua dolce che ricordo molti anni fa. Grazie Fabio
|
Non ne ero a conoscenza. Molto interessante. |
ciao
Alessandro |
|
|
MicheleMugnai
Utente nuovo
Città: Firenze
9 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 novembre 2016 : 16:41:16
|
Le ghiandaie non sono presenti sull'isola e comunque queste hanno comportamenti di raccolta e deposito diversi rispetto ai fenomeni che ho osservato io. La testimonianza di cornacchie che lasciano cadere noci sulla strada è molto interessante. Ho parlato con un ornitologo che si occupa proprio di cornacchie grigie e mi ha detto che in realtà il comportamento da me descritto non si osserva in natura per questi animali. Tuttavia dice che è possibile che qualche individuo possa aver sviluppato questa tendenza (per motivazioni a noi sconosciute) a causa di pressioni ambientali nei quali si trova questa popolazione, e successivamente le altre compagne hanno acquisito questo comportamento. Conclusioni come queste sembrano frequenti per questi uccelli. A breve farò analizzare da un esperto i segni sulle ghiande di cui vi ho inviato le foto. (Da quello che so io le due sorgenti sono ancora presenti anche se molto suscettibili alla stagionalità)
Grazie a tutti per le risposte e per l'interessamento
Immagine: 234,92 KB |
|
|
|
MicheleMugnai
Utente nuovo
Città: Firenze
9 Messaggi Flora e Fauna |
Inserito il - 18 novembre 2016 : 16:45:03
|
Inserisco anche una foto generica del sito dove ho trovato queste ghiande sparse
Immagine: 109,68 KB
Immagine: 76,16 KB |
|
|
|
|
Discussione |
|